46° GRAN PREMIO DEGLI STATI UNITI
Circuit Of The Americas – Austin
Round 18/21 – 21/22/23 ottobre 2016
954° Gran Premio
La Formula 1 torna di scena ad Austin per il Gran Premio degli Stati Uniti 2016. Dopo due settimane di sosta, ci si prepara all’ultimo back to back della stagione. Sette giorni dopo Austin, infatti, si andrà in Messico.
Alzi la mano chi avrebbe previsto, dopo la pausa estiva, un Nico Rosberg in testa alla classifica con 33 punti di vantaggio su Lewis Hamilton a sole quattro gare dal termine. Probabilmente, nemmeno lui. Fatto sta che da Suzuka il tedesco è uscito rinforzato nel suo vantaggio in classifica, dopo l’ennesima partenza fallata del compagno e campione in carica, penalizzato più e più volte dallo start durante l’anno oltre che da alcuni problemi tecnici.
A quattro gare dal termine Hamilton, per vincere il titolo, deve conquistare bottino pieno in tutti gli appuntamenti restanti, ma questo non sarà sufficiente se il suo compagno giungerà sempre alle sue spalle. Lewis, ora, non più il solo artefice del suo destino.
La storia del Gran Premio degli Stati Uniti ha origini lontanissime, risalenti ai primi del ‘900. Diversi gli stati e i circuiti che hanno accolto il Circus fino ad arrivare, dopo Indianapolis, al nuovo circuito di Austin. Proprio ad Indianapolis è andata in scena una delle pagine più vergognose della storia della Formula 1, con sole sei vetture al via dopo la rinuncia dei gommati Michelin di scendere in pista a causa dei problemi di sicurezza sulle coperture francesi riscontrati nelle prove. Leggi la storia del Gran Premio degli Stati Uniti.
Il GP si corre, a partire dal 2012, sul COTA, acronimo di Circuit Of The Americas, un impianto di nuova generazione situato ad Austin, Texas. Si tratta di un circuito diviso in tre settori piuttosto distinti: una prima parte a serpentina che ricorda vagamente la sequenza Becketts-Maggots-Chapel di Silverstone, una seconda caratterizzata da un lunghissimo rettilineo di ritorno e una terza mista che riporta sul traguardo. L’impianto è apprezzato da piloti e addetti ai lavori. Tra i papà del circuito, oltre al solito Hermann Tilke nell’inconsueta veste di mero supervisore (e si vede…) la leggenda delle due ruote Kevin Schwantz. Leggi la scheda del COTA.
Oltre alla lotta interna in casa Mercedes, l’altro argomento di dibattito sarà quella per il secondo posto nel campionato costruttori. Confermato per il terzo anno di fila il titolo per la Mercedes, Red Bull e Ferrari sono ancora matematicamente in lizza per la piazza d’onore. Se Red Bull sembra consapevole della propria forza, in Ferrari gli animi sono piuttosto agitati per una stagione iniziata sull’onda di aspettative altissime (provenienti soprattutto dalle alte sfere) e poi ridimensionata progressivamente con il rischio, appunto, di finire al terzo post nel mondiale costruttori. Il tutto condito da una stagione travagliata e negativa di Vettel, mentre Raikkonen (37 anni compiuti lunedì, auguri!) sembra addirittura più in palla del suo teorico caposquadra.
Per questo appuntamento Pirelli porterà in pista le mescole supersoft, soft e medie. Seguono i set scelti per ogni pilota.
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INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 5,516 km
Giri da percorrere: 56
Distanza totale: 308,896 km
Numero di curve: 20
Senso di marcia: antiorario
Mescole Pirelli: supersoft/soft/media
Primo Gran Premio: 1908
RECORD
Giro gara: 1:39.347 – S Vettel – Red Bull Renault – 2012
Distanza: 1h35:55.269 – L Hamilton – McLaren Mercedes – 2012
Vittorie pilota: 5 – M Schumacher, A Senna
Vittorie team: 10 – Lotus
Pole pilota: 5 – A Senna
Pole team: 10 – Lotus
Km in testa pilota: 1.417 – M Schumacher
Km in testa team: 2.848 – Lotus
Migliori giri pilota: 3 – J Clark, M Schumacher, A Senna, S Vettel
Migliori giri team: 9 – Ferrari
Podi pilota: 7 – M Schumacher
Podi team: 22 – Ferrari
ALBO D’ORO
Gare corse come “Gran Premio degli Stati Uniti Ovest”
Year | Circuit | Date | Winning Driver | Team | Laps | |
---|---|---|---|---|---|---|
8 | 1983 | Long Beach, California | 27 Marzo | John Watson | McLaren | 75 |
7 | 1982 | Long Beach, California | 4 Aprile | Niki Lauda | McLaren | 75 |
6 | 1981 | Long Beach, California | 15 Marzo | Alan Jones | Williams | 80 |
5 | 1980 | Long Beach, California | 30 Marzo | Nelson Piquet | Brabham | 80 |
4 | 1979 | Long Beach, California | 8 Aprile | Gilles Villeneuve | Ferrari | 80 |
3 | 1978 | Long Beach, California | 2 Aprile | Carlos Reutemann | Ferrari | 80 |
2 | 1977 | Long Beach, California | 3 Aprile | Mario Andretti | Lotus | 80 |
1 | 1976 | Long Beach, California | 28 Marzo | Clay Regazzoni | Ferrari | 80 |
Tutti i Risultati del GP degli Stati Uniti
ORARI DEL GRAN PREMIO DEGLI STATI UNITI
Venerdì 22 ottobre
10:00-11:30 (17:00-18:30) Prove Libere 1 – Sky Sport F1
14:00-15:30 (21:00-22:30) Prove Libere 2 – Sky Sport F1
Sabato 23 ottobre
10:00-11:00 (17:00-18:00) Prove Libere 3 – Sky Sport F1
13:00-14:00 (20:00-21:00) Qualifiche – Sky Sport F1
Domenica 23 ottobre
14:00 (21:00) Gara – Sky Sport F1
Tra parentesi gli orari per l’Italia.
La differita delle Qualifiche alle ore 23:30 su Rai Due
La differita della Gara alle ore 23:30 su Rai Due
Ricordiamo a tutti che potete postare il vostro pronostico per il GP degli Stati Uniti sul nostro FANTAPRONOSTICI
Per i testi, anteprima a cura di Domenico Della Valle. Riassunto storico (WIKI) a cura di Francesco Ferrandino. Mappa circuito a cura di Francesco Ferraro. Scheda circuito a cura di Federico Benedusi. Impaginazione a cura di Alessandro Secchi.
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