F1 | GP Ungheria 2025, Vasseur dopo la gara: “Non sappiamo cosa sia successo con Charles, Lewis esigente con tutti e con se stesso”

Autore: Alessandro Secchi
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Pubblicato il 3 Agosto 2025 - 18:15
Tempo di lettura: 2 minuti
F1 | GP Ungheria 2025, Vasseur dopo la gara: “Non sappiamo cosa sia successo con Charles, Lewis esigente con tutti e con se stesso”
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Il Team Principal della Ferrari ha commentato così la gara di Budapest

Quarto posto deludente, viste le premesse, per Charles Leclerc e 12° per Lewis Hamilton, doppiato nel finale di gara. La Ferrari chiude così la domenica del GP d’Ungheria 2025 e queste sono le parole del Team Principal della Scuderia, Fred Vasseur, al termine della giornata ai microfoni di F1TV:

“Eravamo completamente in controllo nella prima parte, un po’ più sotto pressione con la McLaren nella seconda, ma stavamo comunque aumentando il margine su Russell. Nell’ultima parte di gara, però, abbiamo perso completamente il passo gara – quello avevamo avuto per tutto il weekend – finendo la corsa due secondi più lenti. La macchina era molto difficile da guidare per Charles, e dobbiamo capire cosa sia successo. Quando Charles ne parlava, si riferiva a decimi di secondo, ma quello che è successo alla fine è qualcosa di ben diverso.

Tra una e due soste, eravamo davvero al limite. Penso che Piastri sia andato sulle due soste per forza di cose, perché il suo compagno di squadra ne ha fatta una sosta, e per Lando si è rivelata la scelta giusta in quel momento. Era cinque o sei secondi dietro a Oscar e a noi, e quella si è rivelata la mossa giusta — ma più per necessità che per scelta strategica chiara.

Ovviamente, puoi sempre rivedere la gara la domenica sera e chiederti cosa si sarebbe potuto fare diversamente. Ma per noi, il vero problema è che abbiamo guidato bene per 40 giri e poi abbiamo perso completamente il passo nell’ultimo stint. È lì che abbiamo perso la gara. Dobbiamo assolutamente capire cosa sia successo.

Lewis è molto esigente. È molto esigente con noi, con il team, con la macchina, con me… ma anche con sé stesso. Penso che questo sia il suo approccio: Lewis è un sette volte campione del mondo ed è naturale che sia molto esigente con tutti, ma prima di tutto con se stesso.

Per quanto riguarda oggi, abbiamo scelto di partire con la gomma hard, sapendo che la partenza sarebbe potuta essere difficile – e infatti lo è stata, ha perso posizioni. Da lì in poi siamo rimasti bloccati nel trenino, era impossibile sorpassare. Abbiamo puntato sulla strategia a una sosta per rientrare in zona punti, ma siamo finiti ancora nel traffico. Dobbiamo semplicemente dimenticare questa gara.”

Immagine di copertina: Media Ferrari

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