Segue l’analisi Pirelli delle qualifiche del GP Ungheria 2022
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George Russell su Mercedes ha ottenuto la prima pole della carriera alla fine di una sessione di qualifiche carica di tensione all’Hungaroring. Dopo la pioggia, la pista si è asciugata in tempo per l’inizio delle qualifiche (alle 16:00) e tutti i piloti hanno montato P Zero Red soft per la durata della sessione.
Le temperature sono state relativamente fresche durante la giornata, alzandosi leggermente poco prima dell’inizio delle qualifiche: a fine sessione, si registravano 24 gradi, 33 gradi in pista.
La terza sessione di libere si è disputata sul bagnato. Gloria per Nicholas Latifi che con la propria Williams ha ottenuto il miglior tempo con le Intermediate negli ultimi giri.
Il Pirelli Pole Position Award è stato consegnato da Tom Kristensen. Il campione danese, con ben nove vittorie alla 24 Ore di Le Mans, è ormai considerato il re delle gare endurance.
Lungo i 70 giri del Gran Premio d’Ungheria, i team potrebbero decidere di effettuare uno o due pit stop. Le temperature più fresche previste per domani e l’utilizzo della soft durante le prove di ieri suggeriscono che la mescola più morbida possa essere una valida gomma da gara, all’interno di una strategia ad una o due soste. Nel primo caso, potremmo vedere un passaggio dalla soft alla hard o dalla medium alla hard (che richiederebbe una minore gestione nello stint iniziale). La sosta singola sarà probabilmente la scelta della maggior parte dei piloti, in modo da non perdere posizioni.
Tuttavia, anche la doppia sosta è un’opzione efficace e la scelta più ovvia sarebbe soft-medium-medium, ma soft-medium-soft è comunque un’alternativa interessante, considerando come le monoposto siano più leggere verso la fine della gara.
INFOGRAFICHE


PARLA MARIO ISOLA
“Congratulazioni a George per la sua prima pole position: ha sfoderato un giro perfetto al momento giusto. Oggi non è stata una giornata facile date le condizioni così variabili: le qualifiche si sono corse sull’asciutto, ma il meteo di domani è incerto e sono previste ancora temperature fresche. Dopo che la pista è stata ‘resettata’ dalla pioggia, infatti, abbiamo visto tanta evoluzione dell’asfalto ed in questa situazione, far segnare il giro piu’ veloce all’ultimo momento possibile si è rivelato davvero cruciale”.
Fonte immagini e testi: Pirelli Motorsport
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