F1 | GP Ungheria 2022, gara: capolavoro Verstappen, parte 10° e vince su Hamilton (7° al via) e Russell. Ferrari, ceffone mondiale: Sainz 4° e Leclerc 6°

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Tempo di lettura: 3 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
31 Luglio 2022 - 17:20
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Verstappen converte una qualifica disastrosa in una fantastica vittoria, che lo manda a +80 su Leclerc prima della sosta iridata

La Ferrari partiva per questo GP Ungheria 2022 con il profumo della doppietta, soprattutto dopo la qualifica di ieri. Ne esce con le ossa a pezzi: Max Verstappen conquista una delle vittorie più belle della carriera (la #28, l’ottava di stagione) partendo dalla decima posizione, mentre la Rossa finisce con entrambi i piloti fuori dal podio, ancora una strategia limitante per Charles Leclerc e l’onta dell’ennesimo doppio podio Mercedes, che chiude alle spalle dell’olandese con un grande Lewis Hamilton secondo (era partito settimo) e con il poleman George Russell terzo.

Il sette volte campione del mondo rimonta furiosamente nel finale con una strategia opposta rispetto ai rivali e con una Mercedes che, in questa domenica, forse approfitta delle temperature più fresche per mettere insieme un’ottima performance.

La Ferrari rimedia una sconfitta devastante prima delle vacanze estive. Arrivato in Ungheria sull’onda della gara persa in Francia ma con propositi di doppietta, il Team di Maranello sprofonda giro dopo giro. Carlos Sainz, con una strategia simile a quella di Hamilton ma con ritardi in entrambe le soste ai box, nel finale non ha il passo per contenere né la Red Bull né le Mercedes. Lo spagnolo chiude quarto davanti a Sergio Pérez, partito 11° ma mai con lo stesso passo di Verstappen ad anche penalizzato dal traffico in pista.

La gara di Charles Leclerc è un autentico calvario. Il monegasco, dopo la prima sosta ai box, può giocarsi la vittoria ma al secondo pit viene rimandato in pista con la gomma hard, con l’Alpine in pista che ne mostra le difficoltà. Il monegasco va in crisi dopo aver messo insieme un buon vantaggio sugli inseguitori e viene ripreso in pochissimo tempo da Verstappen, che si invola due volte, anche dopo un testacoda che gli fa perdere momentaneamente la posizione sul monegasco. I pit di Hamilton e Sainz, più lunghi con la seconda sosta, lasciano in testa l’olandese che se ne va solitario verso la vittoria mentre le Mercedes si prendono le altre posizioni del podio.

Tornando a Verstappen, la gara “di attesa” annunciata si tramuta in una cavalcata trionfale. Dopo una decina di giri l’olandese è già quinto in coppia con Hamilton e recupera terreno su chi sta davanti, ed è poi aggressivo con la seconda sosta, nella quale mette pressione alla Ferrari. Qui la Rossa va in bambola con la strategia e poi sul passo gara.

Lando Norris porta a casa altri punti importanti per la McLaren con il settimo posto davanti alle Alpine di Fernando Alonso ed Esteban Ocon, già menzionate prima per l’utilizzo delle hard ma con una strategia ad una sosta sola. Sebastian Vettel, fresco di annuncio di ritiro, porta a casa un punto con l’Aston Martin davanti al compagno di squadra Lance Stroll.

Si tratta di un colpo importante per il mondiale, con Verstappen che sale a 80 punti di vantaggio su Leclerc. In classifica piloti Verstappen sale a 258 punti contro i 178 di Charles e i 173 di Pérez. Nel Costruttori, Red Bull sale a 431 punti su Ferrari (334) e Mercedes (304).

Seguono il risultato di gara e l’infografica delle posizioni in gara. A seguire la cronaca e tutti gli approfondimenti del weekend.

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Immagine di copertina: Media Red Bull

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