Non c’è nulla da fare. Il mondiale di Formula 1, iniziato due settimane fa, sembra già finito. Lewis Hamilton domina dall’inizio alla fine il Gran Premio d’Ungheria, eguaglia Michael Schumacher nel maggior numero di vittorie su singolo GP, otto, e si porta a meno cinque dal record di 91 vittorie.
Pole position, vittoria, giro più veloce ed in testa dall’inizio alla fine. L’inglese e la Mercedes ammazzano il campionato dopo due settimane dall’inizio e tutto fa pensare che questi saranno i valori in campo ancora per molto tempo.
Tolti Hamilton e la Mercedes, l’eroe di giornata è Max Verstappen. L’olandese è secondo al traguardo a nove secondi, ma il distacco è bugiardo: la sosta in più che Hamilton si concede per portare a casa il giro più veloce riduce di oltre venti secondi il divario sotto la bandiera a scacchi. Max, però, è davvero il migliore degli altri. Dopo aver picchiato sull’umido con la sua Red Bull nei giri che precedono l’arrivo in griglia, i meccanici sono costretti a smontare mezzo anteriore per riparare muso e braccetto dello sterzo rotto prima del via. È una corsa contro il tempo conclusa a pochissimo dall’inizio del giro di formazione.
Verstappen ringrazia i suoi uomini a modo suo, scattando dalla settima posizione e risalendo fino in seconda, davanti all’altra Mercedes di Valtteri Bottas. Brutta gara del finlandese. Partito male è stato risucchiato dal gruppo ed è andato per tutta la gara all’inseguimento. Nel finale si è ricongiunto con Max senza riuscire a sorpassarlo per completare la doppietta Mercedes.
Da menzionare l’ottimo quarto posto di Lance Stroll con la Racing Point. Gara concreta del canadese, terzo in qualifica e superato solo da un grande Verstappen. Alex Albon è quinto davanti a Sebastian Vettel. Il tedesco della Ferrari è il primo dei doppiati di giornata, segno delle difficoltà della Ferrari e, in generale, di tutti gli avversari della Mercedes. Charles Leclerc, partito alle spalle del tedesco, patisce la strategia diversa dopo il primo pit per passare alle slick e finisce addirittura undicesimo. Un weekend totalmente da dimenticare per la rossa.
Tra due settimane si va a Silverstone. Segue il risultato della gara, seguirà la cronaca completa.
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