Seguono le dichiarazioni di Lewis Hamilton dopo il GP Turchia 2020 di F1
Leggi il resoconto del GP Turchia 2020
Leggi la cronaca
Lewis Hamilton: “Lo so che spesso diciamo, o meglio dico, che questo va oltre ogni mio sogno più folle, ma penso che segretamente io abbia sognato tutto questo. L’ho sempre sentito però così inverosimile. Mi ricordo quando Michael vinceva quei mondiali, e noi piloti facciamo del nostro meglio, e già vincerne uno, due o tre è così difficile. Quindi, arrivare a sette, è inimmaginabile. Ma quando lavori con un gruppo così fantastico di persone, e c’è comunicazione e fiducia l’uno nell’altro, e ascolto, non c’è fine a quello che possiamo fare insieme, io e il mio team. Sono così orgoglioso di quello che abbiamo fatto. E la loro fiducia in me oggi in pista, quella arriva con l’esperienza. Quest’anno è stato così duro… Non sono uscito, non sono uscito a cena, me ne sono rimasto nella mia bolla. Mi portavano da mangiare in camera, e non succedeva nulla di entusiasmante, perché dovevo lottare per il mondiale. Penso che quest’anno ho sacrificato più di quanto io abbia fatto in tutta la mia vita. Questo ha reso tutto più difficile. Creare dei ricordi come questi, voglio condividerli con la mia famiglia, voglio aspettare il momento in cui potrò stare con loro e con i miei amici. Sono così orgoglioso di questa gara oggi. Stavo pensando a momenti in cui invece mi è andata male, come in Cina nel 2007, quando ho perso il mondiale per le gomme usurate. Tutte queste cose le ho imparate strada facendo, sono stato in grado di metterle in pratica oggi, ed ecco perché ho ottenuto il risultato di oggi e il distacco di oggi. Allo stesso tempo, sento di essere proprio all’inizio, è così strano. Fisicamente, mi sento in grande forma e mentalmente quest’anno è stato l’anno più difficile per tante persone, per milioni di persone. So che le cose sono sempre fantastiche da qui, sul grande palco, ma non è molto diverso per noi atleti. E questa è stata una sfida che non sapevo come affrontare. Ma grazie all’aiuto di grandi persone attorno a me, grazie al mio team, al Team LH, sono riuscito a tenermi a galla e a stare concentrato. Spero in un anno migliore, il prossimo anno. Mi piacerebbe rimanere, sento che abbiamo ancora molto da fare. Sto lavorando per far sì che si sia ancora affidabili come sport, per renderci conto che dobbiamo affrontare e non ignorare i diritti umani in cui andiamo e come possiamo avere a che fare con quei paesi, e come possiamo stimolarli a cambiare, non tra 10 o 20 anni, ma a partire da adesso. E voglio aiutare la F1, voglio aiutare la Mercedes in questo percorso, nell’essere più sostenibile. Spero di essere parte di tutto questo, perlomeno nella fase iniziale, per un po’ di tempo”.
Fonte: Mercedes Media
Immagine di copertina: Twitter – Mercedes
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Il calendario completo del mondiale 2024
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.