Tempi pazzeschi, vicini al minuto e 14. Un testacoda di Ocon rovina gli ultimi giri in Q3
Questa volta anche un pizzico di fortuna aiuta Lewis Hamilton per la sua Pole Position numero 95 nel Gran Premio di Toscana. Le Mercedes dominano il sabato del Mugello rischiando di scendere sotto la barriera impensabile del minuto e 15. L’inglese gira in 1:15.144 con appena 59 millesimi di vantaggio sulla Mercedes del compagno di squadra Valtteri Bottas. Sfortunato il finlandese: nel suo ultimo tentativo, quando è in lotta per la pole, trova davanti a sé in testacoda la Renault di Esteban Ocon e deve così abortire il giro causa bandiere gialle. La strada verso la San Donato, domani, sarà piuttosto lunga.
La seconda fila sarà tutta Red Bull. Max Verstappen limita i danni con meno di quattro decimi di ritardo dalle Mercedes, mentre Alex Albon è a otto decimi con la seconda RB16. Tutto sommato un buon risultato dopo le critiche delle ultime settimane.
Ottima la quinta posizione di Charles Leclerc con la Ferrari. Il monegasco approfitta della bandiera gialla finale per sopravanzare Perez, Stroll e Ricciardo con un secondo e un decimo di ritardo dal tempo di Hamilton.
A chiudere la top ten dietro Perez (sarà penalizzato di una posizione in griglia), Stroll e Ricciardo ci sono Carlos Sainz con la McLaren ed Esteban Ocon con la seconda Renault. Il francese non ha tempo in quanto è andato in testacoda nel suo unico tentativo.
Niente da fare ancora per Sebastian Vettel. Il tedesco passa al pelo la Q1 e viene eliminato in Q2. Partirà addirittura 14°, preceduto dall’Alfa Romeo del suo ex compagno di squadra Kimi Raikkonen. Una stagione, questa, di cui il tedesco sta solo che aspettando la fine.
Seguono i tempi di sessione. A seguire la cronaca completa delle qualifiche.
Immagine di copertina: Twitter – Mercedes
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