La partenza della Sprint di Austin ha aperto qualche polemica per la difesa di Verstappen. Vediamo com’è andata in realtà
Il via della Sprint del GP Stati Uniti ha dato il là a qualche polemica per l’azione di difesa di Max Verstappen nei confronti di Charles Leclerc verso la prima curva. Effettivamente, da davanti, l’impressione poteva essere quella che l’olandese avesse spinto verso l’esterno il pilota della Ferrari.
Lo schiacciamento della telecamera, però, ha ingannato molto nella valutazione dell’azione, anche perché gli onboard non sono stati mostrati durante la diretta. Grazie a questo Tweet, abbiamo un parallelo che ci svela passo passo come, in realtà, la manovra del campione in carica sia stata molto meno cattiva di quanto potesse sembrare.
Infatti, da questa galleria è notabile come la Red Bull sia sempre costantemente davanti alla Ferrari durante tutta la manovra. C’è solo un momento (quinta immagine) in cui forse l’ala anteriore della SF-23 è vicina alla ruota posteriore sinistra della Red Bull, ma si tratta di una frazione di secondo.
Non c’è quindi nessuna azione dannosa da parte dell’olandese ed è giusto che l’episodio non sia stato neanche notato, tenendo anche in considerazione il fatto che varie volte negli anni passati azioni di questo tipo (ed anche più aggressive, leggasi 2015) in partenza sono state ritenute buone da parte degli Stewards.
A proposito di 2015 e Lewis Hamilton, da notare come l’inglese approfitti della lotta tra Leclerc e Verstappen per superare il monegasco, ma fuori dalla riga bianca, dopo curva 1. In questo caso ci viene in aiuto questo tweet con l’onboard del sette volte iridato.
Hamilton resta tutto esterno verso curva 1 e stringe avvicinandosi alla Ferrari di Leclerc. Dall’onboard del monegasco si nota Charles guardare lo specchietto di destra per capire la posizione della Mercedes. Quando Hamilton è già con oltre mezza macchina fuori dalla riga bianca, però, non desiste e nonostante la difesa di Leclerc continua nella manovra di sorpasso, passando oltre ai limiti della pista con tutte e quattro le ruote, per poi completare il passaggio nell’allungo verso curva 2.
Anche questo episodio non è stato notato dagli stewards del GP ma, mentre il duello al via tra Verstappen e Leclerc è emerso non rappresentare un danno nei confronti della Ferrari, in questo caso l’azione del sette volte campione del mondo avrebbe meritato quanto meno una review. Nella dinamica di curva 1 Leclerc non aveva modo di lasciare più spazio e, comunque, la sua posizione poteva essere ritenuta sufficiente per non subire un sorpasso all’esterno.
Immagine: F1
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