F1 | GP Singapore: Hamilton domina su Verstappen e Vettel. Spallata al mondiale

F1GP SingaporeGran Premi
Tempo di lettura: 6 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
16 Settembre 2018 - 16:09
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Il mondiale si allontana ancora per Maranello. Lewis Hamilton domina anche il Gran Premio di Singapore ed aumenta il suo vantaggio su Sebastian Vettel a 40 punti, 281 contro 241, conquistando la sua 69a vittoria in carriera, quarta a Marina Bay.

Il pilota tedesco della Ferrari giunge mestamente terzo, dietro alla Red Bull dell’ottimo Max Verstappen dopo una gara che si complica dopo 15 dei 61 giri previsti. Richiamato ai box per un tentativo di undercut sulla Mercedes di Hamilton quando era in seconda posizione, guadagnata al via sull’olandese, sulla Ferrari vengono montate gomme ultrasoft che non rendono. Il disturbo di Sergio Perez per oltre un giro fa perdere a Vettel lo spunto per guadagnare tempo su Hamilton. L’inglese e Verstappen cambiano gomme montando le soft e rientrano entrambi davanti alla Ferrari numero 5.

A questo punto la gara è appesa ad un filo di una Safety Car che non esce mai; con una gomma di due step più morbida il tedesco deve gestire senza poter attaccare fino al termine.

Al via un incidente tra le due Force India di Ocon e Perez, con il francese a muro costretto al ritiro, richiede l’ingresso della Safety Car per tre giri.

Alle spalle del podio arriva un trenino formato da Valtteri Bottas, Kimi Raikkonen e Daniel Ricciardo. Ottimo il settimo posto di Fernando Alonso con la Mclaren. Hamilton esce rafforzato da Marina Bay. Ora, per la Ferrari, si fa davvero dura.

CRONACA

Partenza | Buono spunto di Hamilton che mantiene la prima posizione mentre Vettel prova subito a passare all’esterno di Verstappen, accodandosi però in curva 1. Il sorpasso della Ferrari sulla Red Bull arriva nel primo rettilineo a disposizione, poco prima dell’ingresso della Safety Car. All’uscita di curva tre le due Force India si toccano con Ocon, all’esterno, che finisce a muro.

2° giro | Nel team radio successivo Sergio Perez dice di non aver visto il compagno scusandosi col team. Intanto i commissari raggiungono la Force India di Ocon per la rimozione.

3° giro | Sulla Williams di Sirotkin c’è un detrito perso dalla Force India di Ocon agganciato all’estremità destra dell’ala anteriore. Sembrano resti di un cerchio, forse del cestello.Il russo rientra ai box montando gomma soft.

5° giro | Si torna in gara con Hamilton che comanda su Vettel, Verstappen, Bottas, Raikkonen, Ricciardo e Perez. Chiudono la top ten Grosjean, Alonso e Sainz.

6° giro | Verstappen si riavvicina subito a Vettel, con Hamilton che resta davanti di un secondo.

7° giro | Si gira dodici secondi più lenti rispetto alle qualifiche. Focus totale sull’usura delle gomme.

8° giro | Hamilton scende a 1:47.5 con Vettel a 1.1 e Max a 2.1. L’obiettivo è arrivare a circa 20 giri quando verrà effettuato il primo e forse unico pit stop.

10° giro | I primi cinque viaggiano mantenendo il gap tra di loro. Il ritmo è lento ma necessario per poter chiudere la gara con una sola sosta.

12° giro | Strappo di Hamilton in 1:45.502, Vettel perde sei decimi e sale a due secondi di distacco. Verstappen a sua volta sale a 2.2 su Vettel.

13° giro | Altro GPV di Hamilton in 1:44.9 con Vettel che fa 1:45.3 mentre Max segna 1:45.9.

15° giro | Dentro Vettel che monta Ultrasoft. La Ferrari entra davanti a Grosjean ed Alonso. La prima mossa è della Ferrari.

16° giro | Dentro anche Hamilton che monta gomme soft. L’inglese rientra davanti a Perez e Vettel. Il tedesco si accoda al messicano.

17° giro | Anche Bottas ai box con Vettel che passa subito Perez e si lancia all’inseguimento di Hamilton. Verstappen e Raikkonen sono primo e secondo.

18° giro | Verstappen rientra ai box e torna in pista per montare gomme soft e rientra davanti a Sebastian Vettel! I due si trovano nelle prime tre curve ma l’olandese riesce a stare davanti. Adesso la situazione è drammatica. La Ferrari ha perso un giro dietro la Force India, permettendo alla Red Bull di passare davanti.

20° giro | La situazione adesso vede Raikkonen ancora in testa davanti a Daniel Ricciardo, Lewis Hamilton, Max Verstappen e Sebastian Vettel.

21° giro | A parte i primi due che non si sono ancora fermati, Hamilton è il più lento del terzetto con Verstappen e Vettel.

23° giro | Dentro Raikkonen per la sua sosta. Gomme soft per il finlandese. Ricciardo passa in testa con Kimi che rientra dietro la Mercedes di Bottas.

25° giro | Situazione adesso complicatissima in Ferrari. Per Vettel non sembrano esserci speranze anche se restano 36 giri da correre. Intanto alcune gocce di pioggia scendono su Singapore.

27° giro | Bel sorpasso di Leclerc su Gasly, in crisi con le gomme. Si fermano sia il francese che Magnussen. Ricciardo è ancora davanti a tutti.

28° giro | Arriva il pit dell’australiano della Red Bull. Daniel rientra in sesta posizione: ora i primi sei rispecchiano le posizioni di partenza.

29° giro | Incredibile Sergio Perez. Il messicano è uscito dal pit stop dietro la Williams di Sirotkin e non riesce a passare da undici giri.

31° giro | Hamilton comanda con 4.7 su Verstappen e 7.9 su Vettel. Poi Bottas, Raikkonen e Ricciardo, con Alonso Sainz e Leclerc in top ten. Vettel e Ricciardo gli unici dei primi su Ultrasoft, con la differenza che la Red Bull le ha appena montate.

33° giro | Sergio Perez ancora incollato a Sirotkin mentre dietro è arrivato anche Hulkenberg.

34° giro | Momento delicatissimo ora per la Ferrari. Vettel perde tempo da Verstappen e dietro Bottas guadagna tempo. Intanto Perez riesce ad infilarsi in un pertugio per passare Sirotkin e dopo averlo passato scarta inaspettatemente verso sinistra con le monoposto che vengono a contatto. A rimetterci è proprio lui che deve rientrare per cambiare gomme per una foratura.

37° giro | Hamilton lamenta che le gomme non si scaldano a sufficienza, con l’inglese tra l’altro in mezzo ai doppiati. Verstappen dietro si avvicina.

38° giro | Hamilton perde tantissimo con Sirotkin e Grosjean e permette addirittura a Verstappen di avvicinarsi fino a provare l’attacco. L’inglese riesce al pelo a difendersi mantenendo la prima posizione.

39° giro | I primi cinque si sono riavvicinati tra loro con Raikkonen a 11 secondi.

40° giro | Arriva il DT per Perez dopo il contatto voluto con Sirotkin mentre si trova, per assurdo, ancora dietro al russo.

41° giro | Perez sconta il DT. Hamilton ha riportato il suo vantaggio a 3.4 su Verstappen e 7.5 su Vettel.

44° giro | 5 secondi di penalità a Grosjean per aver ignorato le bandiere blu.

46° giro | Lampo di Fernando Alonso che fa segnare il giro più veloce con la Mclaren in 1:43.518

48° giro | 5 secondi anche per Sirotkin per aver spinto troppo all’esterno Hartley. Hamilton comanda ancora con 3.4 su Verstappen e 10 secondi su Vettel, che pare aver mollato il colpo.

51° giro | Il terzetto Bottas-Raikkonen-Ricciardo si sta compattando con il finlandese della Ferrari che può usare il DRS sulla Mercedes. Dietro di loro, seppur lontanissimo, un ottimo Fernando Alonso con la Mclaren in settima posizione.

52° giro | Dieci giri al termine.

57° giro | La gara è ormai delineata con Hamilton che gestisce i sei secondi di vantaggio su Verstappen e Vettel ormai lontano a 21 dalla Red Bull.

Termina così con Hamilton che vince davanti a Verstappen e Vettel. Seguono Bottas, Raikkonen, Ricciardo. Ottimo Alonso settimo davanti a Sainz, Leclerc e Hulkenberg.

Segue la classifica di gara.

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