Ricciardo “toglie” un punto a Norris a fine gara ed è polemica. Ma è il punto addizionale ad essere un errore
Appena dopo la fine del GP Singapore 2024 è scoppiata la polemica riguardante il giro più veloce realizzato da Daniel Ricciardo, con un pit al penultimo giro e record strappato a Norris all’ultimo passaggio. In questo modo, l’australiano ha tolto il giro al vincitore di gara il relativo punto addizionale, di fatto facendo un favore a Max Verstappen; con l’olandese che, invece di 8 punti, ne he persi 7 dall’inglese.
Ovviamente la polemica nasce dal fatto che a “giocare” col giro più veloce sia stato un pilota del team satellite di Red Bull, Visa Cash App RB, il quale si è difeso chiamando in causa una sorta di saluto di Ricciardo al Circus in quella che, al 99,9%, è stata la sua ultima gara in F1.
Premettendo che il processo alle intenzioni non è mai buona cosa ma che il dubbio, effettivamente, può nascere, il nocciolo della questione non risiede nell’episodio in sé quanto nell’introduzione del punto addizionale per il giro più veloce, datata 2019.
Dopo sei stagioni si può dire tranquillamente che si tratta di un sistema ininfluente e che, spesso, porta a pit stop del penultimo giro (come nel caso di Marina Bay) solo ed esclusivamente per accaparrarsi il punticino addizionale tra i primi dieci. Rappresenta un jolly che viaggia parallelamente alla gara, varie volte acquisito da chi aveva tempo sufficiente sul primo inseguitore per effettuare una sosta comoda e lanciarsi in un giro da qualifica all’ultimo passaggio.
Di fatto, rappresenta un non-sense all’interno del GP, perché non ne segue le dinamiche: la statistica dei piloti con più giri veloci, dall’introduzione del punto addizionale, ha completamente perso il suo valore, non rappresentando più un simbolo di rapidità nel corso della gara ma un giochetto a chi vuole farsi un regalino finale per la classifica.
Anche la polemica sui team satelliti, in fondo, lascia il tempo che trova. Di esempi negli anni ce ne sono stati a decine spalmate negli ultimi decenni. Ricordate Ocon quando, ancora in Force India, diceva di essere tutto sommato un pilota Mercedes?
In buona sostanza, del punto addizionale se ne potrebbe fare tranquillamente a meno. Cercare di normarlo meglio è impossibile, perché formalmente nessun team ammetterebbe di aver effettuato un pit appositamente per il punto addizionale. Tanto vale toglierlo ed evitare polemiche come quella di ieri.
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