Dopo la clamorosa eliminazione in Q2, il campione del mondo si è scagliato contro la Direzione Gara per il timing della bandiera rossa di Stroll
Max Verstappen contro la Direzione Gara al termine delle convulse qualifiche del Gran Premio di San Paolo a Interlagos. Il tre volte iridato è rimasto clamorosamente eliminato nella Q2 a causa di quello che, a suo dire, è stato il controverso tempismo con cui la Direzione Gara ha concluso anticipatamente la sessione con bandiera rossa a seguito dell’incidente di Lance Stroll.
La posizione di ripartenza dopo la prima interruzione ha svantaggiato la Red Bull #1, che avendo il box più lontano dall’uscita della pit lane è rimasta intrappolata in una situazione rivelatasi poi letale. Tra l’incidente di Stroll alla Curva do Sol e l’esposizione della bandiera rossa è passato quasi un minuto, con tutta probabilità poiché le condizioni dell’Aston Martin #18 non erano chiare visto che il canadese stava pure cercando di riguadagnare la pista: questa situazione ha creato una spaccatura tra i piloti davanti a Stroll, che sono riusciti a completare il giro in corso, e quelli dietro, “inchiodati” dall’interruzione che ha congelato definitivamente la classifica della Q2.
Ai microfoni di F1TV il pilota olandese si è mostrato visibilmente irritato, complice anche il momento molto “caldo”, e non ha risparmiato critiche all’operato dei commissari di corsa.
“È incredibile. La macchina (di Stroll, ndr) era contro il muro, chiaramente danneggiata, e loro (la Direzione Gara, ndr) hanno atteso 30-40 secondi (prima di esporre la bandiera rossa, ndr) permettendo ai piloti davanti di mettere a segno un giro cronometrato mentre quelli dietro non sono riusciti a portarlo a termine. Non riesco a capire. Com’è possibile che si sia andati avanti per 30-40 secondi in queste condizioni prima dell’interruzione? Eravamo già svantaggiati dalla posizione in pit lane, ad ogni ripartenza abbiamo dovuto attendere prima di uscire dai box. Questa cosa mi fa impazzire. Partiremo dal fondo, sarà difficile sorpassare vista la scarsa visibilità e con tutta questa pioggia. Vedremo”.
Verstappen, qualificatosi 12°, è stato retrocesso al 17° posto per il cambio di motore termico operato prima delle prove libere. Alla luce della possibile defezione di Alexander Albon e dei tanti incidenti verificatisi in qualifica, tuttavia, la griglia di partenza della gara che scatterà alle 16:30 italiane potrebbe subire ulteriori variazioni.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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