Segue l’anteprima del GP San Paolo 2024 di P300.it
Da Austin al Messico e dal Messico al Brasile. La F1 chiude il penultimo triple header della stagione con il GP San Paolo 2024 sullo storico circuito di Interlagos.
4° GP San Paolo
4a edizione valevole per il mondiale di F1
GP 21/24 – 1/3 novembre 2024
Gran Premio #1122
Anteprima Brembo – Anteprima Pirelli
Mappa e Statistiche – Albo d’oro e orari
La lotta per il titolo mondiale prosegue ad Interlagos, dove la F1 negli ultimi anni ha regalato spettacolo. Il Circus arriva dal Messico dove la Ferrari, per la seconda volta di fila dopo Austin, ha portato a casa la vittoria cambiando però il protagonista. È stato infatti Carlos Sainz non solo il vincitore, ma anche il dominatore della gara di Città del Messico. L’unico intoppo tra lo spagnolo è il successo è stato la necessità di liberarsi di Max Verstappen nei primi giri. Obiettivo raggiunto con un sorpasso inappellabile che ha impreziosito il successo del #55.
Proprio Max Verstappen è stato il protagonista in negativo della gara messicana, con due episodi (il secondo soprattutto) con co-protagonista Lando Norris che gli sono costati due singole penalità da 10 secondi. Il clima attorno al campione in carica è sempre più critico, con i colleghi che chiedono regole di ingaggio più severe per arginare le manovre dell’olandese.
Nonostante le penalità, Verstappen ha perso solo dieci punti da Norris in classifica, con il vantaggio sceso ora a 47 punti con quattro appuntamenti al termine della stagione. Un margine apparentemente rassicurante ma che non deve far perdere concentrazione come successo in Messico. Inoltre, da giorni, si parla della possibilità per Verstappen di un cambio di Power Unit per questo appuntamento, ma avremo conferme di questo nelle prossime ore.
Ad Interlagos si corre ricordando Ayrton Senna. Per l’occasione del trentennale della scomparsa di Magic, come successo ad Imola e in altri circuiti, ci sarà un evento speciale anche ad Interlagos. È stato annunciato oggi il nome del pilota che si calerà nell’abitacolo della McLaren MP4/5B del 1990 per alcuni giri. Sarà il sette volte iridato Lewis Hamilton, che ha sempre citato Senna tra i suoi idoli e ha un rapporto speciale con il popolo brasiliano.
La lotta, comunque, non è solo per il titolo piloti. Anche quello dedicato ai costruttori sta vivendo di un dualismo non preventivato ad inizio anno. Con Red Bull in crisi, sono McLaren e Ferrari attualmente in corsa per riconquistare un alloro che manca dal 1998 per il team di Woking e dal 2008 per quello di Maranello. In questo, indirettamente, la Ferrari – mantenendo l’attuale forma – potrebbe diventare un’alleata inaspettata per Max Verstappen.
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Il Gran Premio di San Paolo si disputa sul circuito di Interlagos, un quartiere all’interno della più vasta megalopoli dell’emisfero meridionale, che sorge su un lembo di terra tra due laghi artificiali: Interlagos, “tra i laghi”, appunto. Questi due bacini idrici, Guarapiranga e Billings, furono costruiti all’inizio del XX secolo per rifornire la città di energia idroelettrica ed acqua. E il fatto di sorgere su un terreno poco solido è all’origine della conformazione del tracciato caratterizzato da dossi ed avvallamenti che rappresentano una sfida per piloti e ingegneri.
Il tracciato, in origine lungo quasi 8 km, si sviluppava all’interno dello stesso perimetro nel quale era stato realizzato, avviluppato su sé stesso potremmo dire, in modo da permettere agli spettatori, ovunque fossero seduti, di poter vedere l’intera pista. Nel corso degli anni si sono succedute varie modifiche fino ad arrivare più o meno al layout attuale nel 1990. Il tracciato gira in senso antiorario e nel corso degli anni è stato al centro di molte critiche da parte degli addetti ai lavori e dai vertici della Formula 1 per strutture poco adeguate, difficoltà a raggiungere l’autodromo e non sono mancati nel corso degli anni episodi di microcriminalità ai danni del personale della Formula 1, tant’è che molti piloti dormono nei motorhome nel paddock e non lasciano mai la pista.
La pista è comunque molto amata dai piloti e dai tifosi, il pubblico è sempre caldissimo e le gare spettacolari non sono mai mancate negli ultimi anni. Il Gran Premio del 2021 ha visto una lotta fantastica tra Verstappen ed Hamilton, con quest’ultimo protagonista di una doppia rimonta (nella sprint qualifying e in gara) che lo portò a vincere la gara. Nel 2022, invece, sempre Mercedes ha conquistato l’unica vittoria della stagione con George Russell davanti a Lewis Hamilton. Max Verstappen è l’ultimo vincitore, dodici mesi fa.
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