Segue l’analisi del GP San Paolo 2021 di F1 di Sergio Perez. Il pilota messicano del team Red Bull ha chiuso quarto sotto la bandiera a scacchi
GP San Paolo 2021, leggi il risultato di gara e la cronaca
Partenza positiva Perez che sopravanza Sainz, riesce ad avvicinarsi a Bottas e sfruttando l’uscita di pista del finlandese nella lotta con Verstappen sale in 2a posizione. Dopo la Safety Car e la prima Virtual Safety Car, prova a difendersi dagli attacchi di Hamilton ma è costretto a desistere scendendo al 3° posto venendo anche incalzato da Bottas. Nei giri precedenti alla sosta si crea un minimo margine di vantaggio sulla Mercedes numero 77, tuttavia, la seconda Virtual Safety Car consente al finlandese di rientrare ai box perdendo meno tempo facendo così scendere Perez in 4a piazza. Il messicano non ha il ritmo e la velocità necessaria per rendersi pericoloso alle spalle di Bottas e rimane quindi a distanza per non compromettere la durata delle coperture. Dopo il secondo pit stop, torna in pista alle spalle di Leclerc, di cui si libera rapidamente, ma come successo nello stint precedente non è in grado di riavvicinarsi alle due Mercedes. Visto l’ampio margine sulle Ferrari alle sue spalle, a due tornate dal termine, Perez viene richiamato ai box per montare le coperture Soft e far segnare il giro più veloce togliendo così il punto addizionale ad Hamilton. Il messicano esegue alla perfezione il suo compito battendo di quasi un secondo la miglior prestazione sul giro dell’inglese e termina la gara al 4° posto. Il pilota della Red Bull non riesce così a continuare la sua striscia di gare a podio anche per colpa di una Mercedes superiore rispetto alla vettura austriaca sul circuito di Interlagos. In più, la scuderia austriaca vede riallontanarsi la Mercedes nel Mondiale Costruttori dopo essere stata sul punto di superarla dopo la gara di Città del Messico.
Immagine di copertina: Twitter / Red Bull Racing
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