Segue l’analisi del GP Russia 2021 di F1 di Max Verstappen. Il pilota olandese del team Red Bull ha chiuso secondo sotto la bandiera a scacchi
GP Russia 2021, leggi il risultato di gara e la cronaca
Prima parte di gara abbastanza in sordina per l’olandese che rimonta senza troppa fretta dall’ultima posizione compiendo una buona serie di sorpassi senza però mai tentare manovre azzardate. Il primo vero e proprio rischio lo corre poco prima di sopravanzare Leclerc che inconsapevolmente lo stringe verso il muro nell’attaccare Vettel ma l’olandese riesce ad evitare il contatto con un ottimo riflesso. Continuando nella sua risalita può sfruttare le coperture Dure per ritardare la sosta e grazie ai pit-stop dei suoi avversari si ritrova in 5a piazza. Rientrato a sua volta in pit-lane, si ritrova al 12° posto ma rimonta posizioni abbastanza rapidamente fino a che le gomme Medie glielo consentono. Infatti, dopo una decina di tornate è costretto ad alzare i suoi tempi per mancanza di aderenza venendo così sopravanzato da Alonso.
Negli ultimi giri viene anche rimontato da Leclerc ma l’arrivo della pioggia e la chiamata al momento giusto da parte del muretto Red Bull gli salvano la gara. Essendo uno dei primi a rientrare, può sfruttare al massimo le gomme Intermedie per recuperare terreno sui suoi avversari rientrati dopo di lui e per ultimi sopravanza Leclerc e Norris salendo così al 2° posto che mantiene fino alla bandiera a scacchi. Verstappen ottiene probabilmente il miglior risultato possibile a Sochi, anche se non fosse partito dal fondo, visto il ritmo tenuto da Hamilton con pista libera davanti e in più, nelle prossime gare avrà a disposizione una power unit praticamente nuova per lottare contro l’inglese.
Immagine di copertina: Twitter / Red Bull
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.