Pole position inattesa per l’olandese, che precede di 55 millesimi la Mercedes dell’inglese
Dalle difficoltà del venerdì alla Pole del sabato sera. Max Verstappen sorprende tutti e si prende la prima posizione per il GP Qatar 2024, superando nel finale un George Russell ultimamente scatenato per appena 55 millesimi. La pole numero 41 dell’olandese è sicuramente una delle più sudate, con un ultimo giro tirato al massimo con il quale il campione in carica ha trovato il margine per superare la Mercedes. Merito va anche a Red Bull, capace di ribaltare la RB20 dopo la Sprint e renderla più adatta al circuito di Lusail. Verstappen non andava in Pole dal GP d’Austria. L’olandese è però investigato per aver rallentato George Russell verso la fine della sessione.
EDIT 23:24: Verstappen penalizzato di una posizione, partirà secondo
La seconda fila è tutta McLaren, sebbene ci si potesse aspettare dei vedere le vetture di Woking davanti a tutti. Lando Norris scatterà terzo davanti ad Oscar Piastri, rispettivamente a due decimi e mezzo e tre decimi dalla pole di Verstappen.
La terza fila è di competenza dei futuri compagni in Ferrari. Charles Leclerc è infatti quinto con la Rossa a 332 millesimi dal miglior tempo, seguito da Lewis Hamilton con la Mercede, a quasi mezzo secondo. dall’olandese.
La quarta fila è invece tutta spagnola: Carlos Sainz è settimo e precede un ottimo Fernando Alonso con l’Aston Martin. Si rivede finalmente Sergio Pérez, che dopo la pessima parentesi della Sprint torna in Q3 e chiude col nono tempo, sebbene a quasi un secondo dal compagno di squadra. Buona la qualifica di Kevin Magnussen, che chiude la top ten con il decimo posto.
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In Q1 ci vuole qualche minuto prima di vedere i primi tempi in pista. Verstappen si porta momentaneamente in testa sulle McLaren, ma i tempi sono destinati a migliorare rapidamente, con i piloti che inizialmente girano con soft usate. Negli ultimi minuti compaiono i primi set di gomme nuove. Russell va in testa in 1:21.335 davanti a Sainz, Norris, Verstappen, Alonso, Leclerc e Hamilton. Dalla seconda alla settima posizione sono tutti dentro in 69 millesimi. Nel finale Russell abbassa il tempo a 1:21.241 davanti alle Ferrari. Restano esclusi Albon, Lawson, Hulkenberg, Colapinto e Ocon.
Anche la Q2 inizia su gomme usate per alcuni piloti, senza che ci sia molta differenza con le nuove. Verstappen si mette in testa in 1:21.085 davanti a Russell, Piastri e Norris. L’olandese si migliora in 1:21.049 sempre davanti all’inglese, con Leclerc e le McLaren a seguire. Tocca poi a Norris portarsi davanti con 66 millesimi sull’olandese, mentre i primi cinque sono racchiusi in 138. Alla fine Verstappen torna in testa in 1:20.687 su Norris e Leclerc, mentre restano esclusi Gasly, Zhou, Bottas, Tsunoda e Stroll.
Vanno in Q3 Red Bull, Ferrari, McLaren, Mercedes, Magnussen e Alonso. Le Ferrari iniziano mettendosi in testa, con Leclerc in 1:20.885 e Sainz a un decimo e mezzo. Russell è però implacabile e migliora di tre decimi il tempo del monegasco. Norris va largo nel primo tentativo e deve rientrare ai box, mentre Verstappen si porta al secondo posto a soli 45 millesimi dal tempo dell’inglese, davanti a Leclerc e Hamilton. Norris abortisce anche il secondo giro e, in generale, tutti i piloti aspettano proprio l’ultimo momento per partire per l’ultimo tentativo. E proprio l’ultimo tentativo regala il colpo di scena finale con Max Verstappen che si prende la prima posizione con 55 millesimi su Russell, seguito dalle McLaren di Norris e Piastri. Leclerc è 5° davanti a Hamilton e Sainz.
Seguono i tempi delle qualifiche. A seguire la cronaca e le dichiarazioni di giornata.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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