Segue l’anteprima del GP Qatar 2024 di P300.it
Assegnato a Las Vegas il mondiale piloti a Max Verstappen, la F1 si trova a Lusail per il GP Qatar 2024, che si correrà con il formato Sprint e vedrà proseguire (o terminare) la lotta per il mondiale Costruttori tra McLaren e Ferrari.
3° GP Qatar
3a edizione valevole per il mondiale di F1
GP 23/24 – 29 nov / 01 dic 2024
Gran Premio #1124
Anteprima Brembo – Anteprima Pirelli
Mappa e Statistiche – Albo d’oro e Orari
Si torna subito in pista dopo Las Vegas per la seconda di tre gare consecutive che chiuderanno la stagione 2024. Con il titolo piloti assegnato a Max Verstappeo, neo quattro volte iridato, resta da decidere il campionato Costruttori con McLaren che vanta 24 punti di vantaggio sulla Ferrari e 53 sulla Red Bull, con il team austriaco considerabile ormai praticamente fuori dai giochi viste le difficoltà di Sergio Pérez.
Il Team di Woking si gioca a Lusail un primo match point iridato. Se tra Sprint e gara dovesse raccogliere almeno 21 punti in più sulla Ferrari, il titolo Costruttori sarebbe suo dopo ben 26 anni dall’ultimo successo del 1998, con Mika Hakkinen e David Coulthard al volante della MP4-13.
Si torna in Qatar dopo la problematica edizione del 2023, con un tracciato appena riasfaltato e dai cordoli che hanno creato problemi alle gomme Pirelli, al punto da imporre per la gara un numero massimo di giri per stint per garantire la sicurezza. A questo si è aggiunto un caldo torrido che ha letteralmente straziato i piloti nel corso della gara, motivo per il quale il GP stato posticipato di un mese per l’edizione 2024.
Oltre alla diversa collocazione in calendario, sono state apportare delle modifiche al tracciato per evitare il ripetersi dei problemi dello scorso anno. Lato cordoli, la maggior parte sono stati appianati per evitare uno stress eccessivo sulle gomme, mentre per quanto riguarda i track limits anche in Qatar è comparsa la ghiaia sulla base del modello austriaco, con una striscia posizionata oltre al cordolo come limite fisico per i piloti.
Il Gran Premio del Qatar è stato introdotto in calendario nel 2021 per sopperire alla cancellazione del Gran Premio d’Australia, il cui governo ha ritenuto non fosse ancora opportuno ospitare un evento così importante come la Formula 1 con l’epidemia di covid-19 in corso. La scelta di FIA e Liberty Media è ricaduta quindi sul Qatar che, già dal 2004, ospita il Motomondiale e quindi era prontissimo ad ospitare anche la Formula 1. Una volta fatto il suo ingresso nel mondiale, il Qatar ha deciso di tornarci per restare, con un accordo che va dal 2023 addirittura al 2032.
Il Losail International Circuit sorge a circa 30km a nord di Doha, capitale del Qatar. Costruito in appena un anno da un gruppo di circa mille operai al costo di 60 milioni di dollari, è stao inaugurato nel 2004 e da allora ha ospitato ogni anno il Motomondiale. Tra le altre categorie, hanno corso a Losail la GP2 Asia, la Superbike e il WTCC. Il tracciato è simile a quello del Bahrain, caratterizzato da un lunghissimo rettilineo e una parte mista con curve medio-veloci, equiparato da Pirelli a Silverstone o Suzuka.
Proprio Pirelli ha deciso di portare per questa gara mescole C1, C2 e C3, le più dure quindi di tutta la gamma.
L’attenzione in Qatar sarà quindi focalizzata su McLaren e Ferrari. Con la Rossa che, a Las Vegas, si è mostrata più competitiva ma deve assolutamente ricucire lo strappo tra Leclerc e Sainz. Se si vuole recuperare lo svantaggio e rimandare tutto ad Abu Dhabi è necessaria la piena collaborazione tra i due piloti del Cavallino, almeno per le due gare che mancano alla fine del campionato prima dell’uscita dello spagnolo verso la Williams.
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