FIA e Pirelli hanno deciso di imporre un chilometraggio massimo agli pneumatici nel GP Qatar 2023 di questa sera
La FIA, in collaborazione con Pirelli, ha comunicato che nel GP Qatar 2023, che si correrà stasera alle 19:00, i piloti saranno costretti ad usare per massimo 18 giri ogni set di gomme, il che porta alla conseguenza di avere almeno tre pit stop in caso di gara chiusa con il totale dei 57 giri previsti.
La misura era già stata anticipata ieri mattina, prevedendo però direttamente il numero di pit stop, nel caso in cui anche le analisi sulle gomme utilizzate durante la Sprint di ieri sera avessero destato preoccupazione per lo stato delle gomme.
Dopo la giornata di venerdì erano state riscontrate delle piccole lesioni a causa del passaggio prolungato sui nuovi cordoli realizzati dal circuito di Lusail, indicati come causa dei danni riscontrati agli pneumatici. Era stato quindi deciso, a partire dalle sessioni di ieri, di stringere le curve 12 e 13, anticipando la riga bianca esterna di 80 centimetri, al fine di non far procedere le monoposto sulla parte più esterna dei cordoli stessi.
Come detto, FIA e Pirelli si erano riservate di verificare lo stato delle gomme al termine della Sprint di ieri, la quale però si è corsa con solo la metà dei giri in regime di bandiera verde. Le analisi, parziali, hanno comunque mostrato dei segni di danni sugli pneumatici. Da qui la decisione di imporre addirittura un chilometraggio massimo alle gomme per la gara di questa sera.
Fermo il limite massimo di 18 giri totali a set, nel comunicato rilasciato la FIA ha sottolineato che la Federazione e la Pirelli comunicheranno singolarmente ai team quanti giri potranno percorrere con i set già usati nelle sessioni precedenti. In linea generale, si prevedono quindi degli stint da 14/15 giri nel corso della gara.
Le monoposto considerate fuori dai limiti saranno segnalate agli Steward in condizioni non sicure.
Immagine: Media McLaren
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