Segue l’analisi del GP Portogallo 2020 di Sebastian Vettel. Il pilota tedesco del team Ferrari ha chiuso decimo sotto la bandiera a scacchi
GP Portogallo 2020, leggi il risultato di gara e la cronaca
Primo giro complicato per il tedesco che, partito dalla 15a piazzola, viene toccato da Giovinazzi in curva 2 senza però subire danni alla vettura e, alla fine, perde una sola posizione ritrovandosi alle spalle di Grosjean. Passato il francese beneficia, come molti altri piloti, delle coperture Medie per allungare la prima parte di gara e risalire il gruppo. Risalito fino all’8a posizione, grazie anche a due ottimi sorpassi ai danni di Giovinazzi e Russell, si avvicina sensibilmente anche ad Ocon prima di essere richiamato ai box dalla Ferrari per montare le gomme a mescola Dura.

F1 | GP Portogallo 2020, Gara, Vettel: “Non posso essere soddisfatto”
Sceso ancora al 15° posto, sfrutta le soste dell’italiano dell’Alfa Romeo, dell’inglese della Williams e di Magnussen per aggregarsi al gruppo in lotta per la zona punti. Il ritmo efficace del tedesco gli consente di avere ragione di Albon e di Raikkonen per issarsi in 10a posizione. Dopo aver resistito al ritorno del finlandese, prova a sua volta ad impensierire Ricciardo, ma la strategia scelta dalla Renault, vista anche la scarsa competitività di Ocon sugli pneumatici Soft che resta vicino a Ricciardo per dargli scia e DRS, non gli consente di recuperare altre posizioni. Dopo due gare fuori dai primi dieci, Vettel torna a portare punti alla Ferrari, giungendo per la quarta volta in stagione al 10° posto come era già successo in Austria, in Gran Bretagna e al Mugello.
Immagine di copertina: Twitter – Ferrari
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.