Lando Norris vince davanti a Max Verstappen e Charles Leclerc
Segue la cronaca del GP Olanda 2024, vinto da Lando Norris davanti a Max Verstappen e Charles Leclerc.
Giro 1 | I primi dieci optano tutti per la gomma media per la partenza. Allo spegnimento dei semafori, Verstappen brucia subito Norris prendendosi il comando, mentre alle loro spalle Russell e Leclerc scavalcano rispettivamente Piastri e Pérez. Più indietro, recuperano una posizione sia Sainz che Hamilton.
Giro 2 | Non vuole perdere tempo il sette volte iridato, che sale dodicesimo dopo aver attaccato e superato Tsunoda alla chicane.
Giro 3 | Verstappen è già riuscito a ricacciare Norris al di fuori della zona DRS, con un vantaggio di un secondo e mezzo.
Giro 5 | Russell riesce al momento a mantenere alle proprie spalle Piastri, nonostante un passo gara di qualche decimo più lento rispetto ai primi due.
Giro 7 | Sainz scavalca Alonso e si prende l’ottava posizione, dietro a Gasly. Là davanti, Piastri sale a un secondo e uno di distacco da Russell.
Giro 10 | Anche Hamilton cerca di recuperare terreno, portandosi undicesimo davanti a Hulkenberg e a ridosso della zona punti.
Giro 11 | Bel duello tra Gasly e Sainz per la settima posizione, con lo spagnolo che ha la meglio all’entrata di curva 3.
Giro 13 | Albon è il primo a fermarsi passando su gomma dura.
Giro 14 | Norris si avvicina a Verstappen, scendendo sotto il secondo di distacco dall’olandese. Intanto, Hamilton entra in top 10 superando Stroll.
Giro 15 | Anche Hulkenberg e Tsunoda ai box, mentre Verstappen riesce a difendersi dal rivale inglese soprattutto nel secondo settore.
Giro 16 | Anche Alonso subisce l’attacco del suo vecchio compagno di squadra alla McLaren, mentre Albon, fresco di gomma nuova, sigla il giro più veloce in gara.
Giro 17 | Primo tentativo di affondo di Norris nei confronti di Verstappen, respinto prontamente dal Campione del Mondo, che però da diversi passaggi continua a lamentarsi della mancanza di aderenza della sua RB20.
Giro 18 | Stavolta non c’è nulla da fare per l’idolo locale, con Norris che lo svernicia sul rettilineo principale riconquistando la leadership persa in partenza.
Giro 20 | Ritmo indiavolato per i primi due, che stanno staccando nettamente tutti gli altri.
Giro 21 | Verstappen non riesce a tenere il passo di Norris, scendendo a due secondi dal britannico.
Giro 24 | Lotta vivissima per la quarta posizione tra Piastri e Leclerc, con l’australiano che riesce a difendersi dal monegasco. Hamilton intanto si ferma e passa su gomma dura.
Giro 25 | Ai box Leclerc, anche per lui pneumatici hard. Il numero 16 rientra nono tra le due Aston Martin.
Giro 26 | Pit stop per Russell, la cui sosta è più lenta di un secondo rispetto a quella della Ferrari. Questo costa la posizione nei confronti del monegasco.
Giro 28 | Sosta anche per Verstappen, ormai sceso a quasi sette secondi da Norris. 1:14.532 intanto per Russell, che sta tentando di riprendersi la posizione nei confronti di Leclerc.
Giro 29 | Non rischia nulla la McLaren, che richiama subito il leader della gara. Sempre alto il distacco dal numero 1, sui cinque secondi.
Giro 31 | Sosta anche per la seconda Ferrari di Sainz. Lo spagnolo rientra poco dietro a Pérez, la cui sosta è stata di quasi due secondi più lenta rispetto a quella effettuata dagli uomini in rosso.
Giro 33 | Dopo uno stint lunghissimo, anche per Piastri arriva il momento della sosta. Quinta posizione per l’australiano, che deve sperare in un drastico calo della hard degli avversari se non vuole sorpassarli entrambi in pista.
Giro 36 | Giunti a metà gara, la situazione vede un Norris straripante davanti a tutti. Le altre sette posizioni della top 8 sono tutte occupate dagli altri piloti dei 4 migliori team, con Hamilton a chiudere questa speciale graduatoria. Le due Haas sono invece al momento in ottima nona e decima posizione.
Giro 37 | 1:14.237 per Oscar Piastri, che ha ora l’unico obiettivo di recuperare terreno sia su Russell che su Leclerc.
Giro 38 | Il numero 81 è ora nettamente il più veloce in pista e sta arrivando a ridosso della Mercedes di Russell. Dalla difesa del britannico potrebbe dipendere anche la sorte della posizione di Leclerc.
Giro 39 | 5 secondi di penalità per Lance Stroll, reo di aver ecceduto il limite di velocità in entrata della pit lane.
Giro 40 | Nulla può fare il 63 per contenere la velocità di Piastri, che sfila all’esterno della curva Tarzan. Ora ci sono quasi quattro secondi a dividere la McLaren dalla Ferrari del monegasco.
Giro 41 | A sorpresa, arriva un 1:14.117 di Carlos Sainz, che è a caccia della sesta posizione occupata al momento da Sergio Pérez.
Giro 45 | Primo tentativo per il 55, andato a vuoto grazie alla difesa del messicano alla prima curva. Più avanti, Piastri ha ormai agganciato l’altra rossa di Leclerc.
Giro 47 | Stavolta Sainz ce la fa, sempre sulla linea più esterna della Tarzan. Il gap da Russell sfiora i tre secondi, ma lo spagnolo può provarci.
Giro 49 | Seconda sosta per Hamilton, che torna sulle morbide. L’ampio distacco da Hulkenberg gli consente di rientrare in ottava posizione.
Giro 51 | 1:13.883 per Hamilton, che firma il nuovo giro veloce in gara.
Giro 52 | Leclerc riesce a riportarsi poco al di sopra del secondo nei confronti di Piastri.
Giro 55 | Sosta un po’ a sorpresa per Russell, anche per lui soft usata. Sainz sale così in quinta posizione.
Giro 56 | Piastri, forse dopo aver fatto respirare un po’ la propria McLaren, si riporta quasi in zona DRS nei confronti di Leclerc.
Giro 61 | Ottima azione di Gasly nei confronti di Hulkenberg, con il tedesco che viene sfilato all’esterno della prima curva.
Giro 63 | 1:13.878 per Lewis Hamilton, che ribadisce il giro veloce.
Giro 64 | Hulkenberg viene ora sorpassato anche da Alonso, che rientra in zona punti in decima posizione.
Giro 68 | Norris ha un impressionante vantaggio di 19 secondi nei confronti di Verstappen. Chissà che in McLaren non pensino ad una sosta tardiva per prendersi anche il punto del giro più veloce.
Giro 71 | Ovviamente non rischiano nulla al muretto Papaya, che lascia fuori il proprio pilota per fargli gustare questo trionfo senza ulteriori pensieri.
Giro 72 | Non serve nemmeno la sosta per il punto addizionale! Lando Norris se lo prende di forza all’ultimo giro, vincendo di prepotenza e con merito il Gran Premio d’Olanda. Nulla ha potuto Max Verstappen, secondo a più di 21 secondi da una McLaren che mai come oggi è parsa veramente imbattibile. Splendido terzo posto per Charles Leclerc, che porta a casa un podio del tutto insperato davanti all’altra vettura arancione di Oscar Piastri. Alle loro spalle, finiscono Sainz, Pérez, Russell, Hamilton, Gasly e Alonso.

Immagine di copertina: Media McLaren
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