La sorpresa del pomeriggio di Montecarlo è la Red Bull, che con Daniel Ricciardo occupa la prima posizione dei tempi delle seconde prove libere del giovedì.
L’australiano, che dispone della power unit aggiornata dalla Renault (rinominata TAG), ha girato in 1:14.607 con ben sei decimi di vantaggio sulla Mercedes di Lewis Hamilton e 9 su quella di Nico Rosberg.
La bontà della Red Bull è data anche dal quarto posto di Max Verstappen, vincitore in Spagna, che senza power unit aggiornata resta comunque a poco meno di un decimo da Rosberg.
Terza fila virtuale per le Toro Rosso di Kvyat e Sainz, che precedono Raikkonen, Perez, Vettel e Button. Pomeriggio difficile per il tedesco della Ferrari, che è andato a toccare due volte con la sua SF16-H: la prima al Mirabeau, la seconda a Sainte Devote senza per fortuna danneggiare la monoposto.
Altri due incidenti hanno coinvolto Grosjean e Haryanto: entrambi hanno perso le loro monoposto all’uscita del tunnel, sul solito dosso che ha già fatto vittime negli ultimi anni.
Per quanto riguarda il passo gara, occhio di riguardo per la Red Bull che qui sembra essere davvero in forma.
Seguono i tempi di sessione e la cronaca delle prove.
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