Il consueto giovedì che apre il programma del Gran Premio di Monaco comincia nel segno della Red Bull. Sia Daniel Ricciardo che Max Verstappen si sono mostrati subito a loro agio al volante della RB14 tra i rail del Principato, al punto che l’italo-australiano ha già fatto segnare il record ufficioso del circuito, in 1:12.126. Per quanto riguarda l’olandese, il gap è di +0.154, ma è a rischio reprimenda per essere rientrato pericolosamente in pista in retro dopo un lungo alla Sainte-Dévote.
Parte con il piede giusto anche il leader del Mondiale, Lewis Hamilton, 3° a +0.354 da Ricciardo, ma soprattutto un secondo più veloce di un Valtteri Bottas (7° a +1.376) in grosso affanno in questa prima sessione di libere. Non brillano nemmeno le due Ferrari, in 4^ e 5^ posizione con Sebastian Vettel più rapido di Kimi Raikkonen ma con un ritardo al momento importante, rispettivamente +0.915 e +0.940.
Buona prestazione per Carlos Sainz Jr. su Renault (6° a +1.330) e per Sergio Perez su Force India (8° a +1.591). A completare la top-10 troviamo Romain Grosjean su Haas (9° a +1.817), e un sorprendente Sergey Sirotkin su Williams (+1.836), il quale ha anche picchiato contro il muro interno sull’allungo conclusivo, danneggiando la posteriore destra.
A seguire, nella seconda metà di classifica troviamo Esteban Ocon, Brendon Hartley (il pilota con il maggior numero di giri all’attivo, 46), Nico Hulkenberg, Pierre Gasly, Stoffel Vandoorne e l’idolo di casa Charles Leclerc (16° a +2.395). Chiudono un Fernando Alonso che ha girato poco per un problema al brake-by-wire, Lance Stroll, e gli scandinavi Marcus Ericsson e Kevin Magnussen, con il pilota della Haas che ha portato a termine appena 7 passaggi.
Seguono i tempi di sessione.
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