F1 | GP Monaco 2023: anteprima di Montecarlo

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
Coautore: Domenico Della Valle
24 Maggio 2023 - 16:30
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Segue l’anteprima del GP Monaco 2023 di P300.it

Cancellata la tappa di Imola a causa della tragica alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, il Circus della Formula 1 sbarca nel Principato di Monaco per una delle gare più attese dell’anno sul caratteristico e unico circuito cittadino di Monte Carlo.

80° GP Monaco
70a edizione valevole per il mondiale di F1
GP 7/23 – 26/28 maggio 2023
Gran Premio #1085

La Formula 1 che arriva nel Principato ha molto poco da raccontare sul versante sportivo, il ché sembra paradossale considerando che non siamo nemmeno ad un terzo di campionato. Lo strapotere della Red Bull pare, o forse è, inattaccabile; e non senza una punta di sadica ironia, Horner si è recentemente detto stupito di come i rivali non siano riusciti a mettere insieme vetture più competitive. Su cinque gare disputate il team austriaco non ha lasciato niente agli avversari: tre vittorie per Verstappen, due per Perez e quattro doppiette. Numeri che non si vedevano dal dominio Mercedes del 2016.

Ferrari e Mercedes, che nei rumors pre-campionato dovevano essere le sfidanti della Red Bull, sono alle prese con difficoltà che probabilmente loro stessi fanno fatica a comprendere. A Miami la prestazione della casa di Maranello, soprattutto quella di Leclerc, è stata sconfortante; e la Mercedes oltre il quarto/quinto posto non sembra in grado di portare i propri piloti; in tutto ciò sta emergendo come stabile terzo Alonso su una Aston Martin vera sorpresa di questo campionato.

Visto che sotto l’aspetto sportivo le cose da dire non sono poi molte, ci si concentra sui regolamenti. Ad Imola doveva essere sperimentato un nuovo format di qualifiche, o meglio, una modifica all’utilizzo degli pneumatici a disposizione di ogni pilota. Al fine di ridurre la quantità totale di set a disposizione, il nuovo format, che ancora non si sa quando entrerà definitivamente in vigore, prevede di utilizzare le gomme più dure nel Q1, le medie nel Q2 e le soft nel Q3. Inoltre, sempre ad Imola, doveva essere introdotta una nuova mescola per le gomme da bagnato (full wet) che non richiederà l’impiego delle termocoperte prima di essere utilizzata. A questo punto, con la gara di Imola cancellata, non si sa quando le modifiche al format saranno sperimentate, forse in Canada o più avanti; sicuramente non in questo fine settimana.

Il Gran Premio di Monaco si disputa sulle strade del piccolo Principato che si affaccia sulla Costa Azzurra. Il tracciato si snoda per gran pare nel quartiere de La Condamine, cioè la zona che affaccia sul porto; la zona di Monte Carlo è infatti solo quella nei pressi del Casinò. Dal suo debutto nel Circus la conformazione della pista è cambiata pochissimo. L’ultimo grande cambiamento si ebbe nel 2004, quando fu radicalmente cambiata la zona dei box e i muretti che delimitavano le chicane della piscina e la prima curva furono tolti.

Il tracciato di Monte Carlo, nel complesso della stagione, ha sempre fatto storia a sè. Si tratta di un Gran Premio anomalo su un tracciato anomalo. Le gare spesso sono castrate, con chi parte in testa che gode di un grande vantaggio. E con i cambi regolamentari di questi decenni, che hanno reso le vetture sempre più pesanti e più lunghe la situazione sul versante sorpassi, già quasi inesistenti prima, è perfino peggiorata. Ma si è sempre detto che a Monte Carlo non si corre contro gli altri, ma contro i muretti e contro se stessi. Giudicare, quindi, lo stato di forma di un team da questa gara è sbagliato: è capitato in passato che a vincere sia stato anche un outsider visto che spesso accadono incidenti che portano all’uscita della Safety Car che va a sconvolgere le strategie.

La cancellazione del Gran Premio dell’Emilia Romagna avrà sicuramente causato dei grattacapi ai team che mirano a rincorrere la Red Bull: sia Ferrari che Mercedes avevano in programma di portare pacchetti di aggiornamento a Imola. Il team anglotedesco debutterà qui con le nuove fiancate, mentre sarà da capire come si presenterà la Rossa. Sarà più facile vedere aggiornamenti importanti a Barcellona, dove si correrà sette giorni dopo Monte Carlo.

Non è difficile prevedere, anche a Monte Carlo, l’ennesimo successo stagionale della Red Bull: onestamente è difficile prevedere diversamente ammesso che la gara scorra “liscia”. Infatti, per il fine settimana e in particolar modo per la domenica, il rischio pioggia è molto alto. In tal caso, come sempre succede, la gara diventerà una vera e propria lotteria.

Per questo Gran Premio la Pirelli porterà mescole C3, C4 e C5, le ultime tre della gamma, già utilizzate a Baku.

Anteprima Brembo

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