I 51G riportati dall’incidente di Ocon in FP3 fanno discutere
Dopo gli incidenti di Carlos Sainz nelle prove libere del venerdì e di Esteban Ocon nelle FP3 di ieri, i piloti di F1 hanno sollevato critiche sulla mancanza di adeguate barriere all’esterno di curva 13 del tracciato di Miami, dove si sono verificati i due episodi (tra l’altro molto simili) che hanno costretto i meccanici di Ferrari e Alpine ad un lungo lavoro per ricostruire le monoposto, con lo stesso Ocon costretto a saltare le qualifiche del pomeriggio.
In particolare il francese ha definito come inaccettabile il fatto di aver subito un impatto di 51G in un punto dove sarebbe stata sufficiente una barriera Tecpro per ridurre notevolmente i danni.
Ocon ha ricordato che già dopo il botto di Sainz lo spagnolo si era lamentato della questione, appoggiato da diversi altri piloti, senza però essere ascoltato dalla FIA. Lo stesso francese ha definito il suo episodio come l’incidente probabilmente più grosso della carriera, in un punto dove tra l’altro la velocità non è elevatissima. Nonostante questo, entrambi i piloti hanno sofferto dolori che permetteranno comunque loro di correre la gara odierna.
Bottas, Perez, Gasly, Stroll e Norris hanno appoggiato pubblicamente la lamentela dei due colleghi. Al momento, però, non pare siano state presi provvedimenti dalla Direzione Gara, con il GP di Miami che scatterà alle ore 21.30 italiane.
Immagine: ANSA
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