Brembo

F1 | GP Miami 2022, gara: Verstappen vince il duello finale con Leclerc dopo la Safety Car. Sainz a podio, Perez 4°, poi le Mercedes

di Alessandro Secchi
alexsecchi83 alexsecchi83
Pubblicato il 8 Maggio 2022 - 23:49
Tempo di lettura: 4 minuti
ARTICOLO DI ARCHIVIO
F1 | GP Miami 2022, gara: Verstappen vince il duello finale con Leclerc dopo la Safety Car. Sainz a podio, Perez 4°, poi le Mercedes
Home  »  F1GP MiamiGran PremiTop

Seconda vittoria di fila (terza dell’anno) per Verstappen che, negli ultimi giri, resiste al grande forcing di Leclerc.

Max Verstappen ha vinto con la Red Bull il GP Miami 2022 davanti alle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il pilota olandese porta così a casa la terza vittoria dell’anno, la seconda consecutiva oltre che 23a della carriera e riduce il divario in classifica a 19 punti sul monegasco della Rossa.

Per Verstappen non è una gara facile soprattutto negli ultimi giri. La Safety Car che entra nel corso del 42° giro per la toccata tra Gasly e Norris ricompatta il gruppo, dopo due terzi di gara che avevano visto Verstappen domare Leclerc. Partito in Pole, il monegasco resiste per 8 giri ma poi deve cedere il passo all’olandese che, dopo aver superato di forza Sainz al via ed aver sfilato il suo sfidante per il titolo, a poco a poco aumenta il suo vantaggio. Dopo la tornata delle uniche soste ai box, la Red Bull ha oltre sette secondi di vantaggio sulla Ferrari quando, appunto, la Safety Car entra in pista annullando i vantaggi e permettendo a chi era restato in pista con le gomme dure di sfruttare una favorevole sosta ai box. Tra questi George Russell.

La vettura di sicurezza torna ai box all’inizio del 47° passaggio e da lì inizia un bellissimo e leale duello tra Leclerc e Verstappen, con il monegasco che bracca l’olandese in cerca della prima posizione. Charles prova un paio di volte ad allungare la frenata ma senza successo. Il monegasco ci prova per diversi giri ma alla fine Verstappen resiste e conclude per primo sotto la bandiera a scacchi, davanti all’olandese e a Carlos Sainz che completa il podio.

Per lo spagnolo una bella gara soprattutto nel finale, quando resiste a sua volta all’arrembante Sergio Pérez, dotato tra l’altro di gomme nuove per gli ultimi giri. Il messicano tenta un sorpasso disperato in prima curva ma Carlos riesce a difendersi egregiamente rispedendo il tentativo al mittente e mantenendo il terzo gradino del podio. Per Pérez, comunque, una gara positiva dopo un problema alla sua Red Bull che ha richiesto diverse regolazioni sul volante per poter tornare a girare su tempi decenti.

La quinta e la sesta posizione è delle Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. Il giovane inglese, partito 12°, sfrutta egregiamente il primo stint con le gomme dure ed è poi fortunato ad approfittare dell’iniziale Virtual Safety Car (poi Safety Car) per rientrare ai box ed effettuare la sua sosta. Rientrato alle spalle del compagno di squadra ma con gomme nuove, scavalca due volte il sette volte campione del mondo, la seconda dopo aver restituito la posizione per aver tagliato nel primo sorpasso. Per Hamilton una gara regolare anche se, alla fine, il risultato lo penalizza rispetto al compagno per un episodio.

L’Alfa Romeo ci ha preso gusto. Valtteri Bottas, infatti, porta a casa ancora punti importanti per il team svizzero con il settimo posto di Miami. Per il finlandese poteva esserci addirittura un risultato ancora migliore: è infatti quinto alla ripartenza dalla Safety Car davanti alle Mercedes quando un lungo alla curva 15 lo porta dietro le monoposto del suo ex team. In ogni caso un’altra gara molto positiva per lui, nonostante il prematuro ritiro di Guanyu Zhou nelle fasi iniziali di gara.

L’ottava posizione è di Fernando Alonso con l’Alpine, ma una penalità di cinque secondi per un contatto con Gasly lo porta dietro il suo compagno di squadra Ocon. Ottima la gara del francese, partito dal fondo dopo aver saltato le qualifiche di ieri.

L’ultimo punto è della Williams con Alex Albon. Ottima la gara del thailandese che termina davanti a Daniel Ricciardo con la McLaren e Lance Stroll con l’Aston Martin. Tsunoda (AlphaTauri), Latifi (Williams) e Mick Schumacher (Haas) gli ultimi piloti sul traguardo. Per il tedesco brutto errore in curva 1 quando centra in pieno l’Aston Martin di Sebastian Vettel nelle battute finali, costringendolo al ritiro.

Ritirati quindi Magnussen, Vettel, Gasly, Norris e Zhou.

In classifica piloti Leclerc comanda con 104 punti su Verstappen (85) e Perez (66). Nei Costruttori la Ferrari è in testa con 157 punti su Red Bull (151) e Mercedes (95).

Segue la classifica di gara. A seguire la cronaca e le dichiarazioni dei piloti.

Immagine di copertina: Media Red Bull


Condividi

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

#24 | GP ABU DHABI
DATI E PREVIEW
INFO SESSIONI E RISULTATI

06/08 dicembre | Yas Marina
Yas Marina Circuit | 58 Giri

#abudhabigp

Mappa e Stats
LIBERE
FP1: Ven 10:30-11:30
P1: Leclerc
FP2: Ven 14:00-15:00
P1: Norris
FP3: Sab 11:30-12:30
P1: Piastri
QUALIFICHE
SKY: Sab 15:00-16:00
(TV8: 18:30)

Pole: Norris

Leggi la Cronaca
GARA
SKY: Dom 14:00
(TV8: 17:00)

Winner: Norris
P2: Sainz
P3: Leclerc
Leggi la Cronaca

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)