La seconda sessione di prove libere del GP di Miami vede George Russell comandare la classifica davanti a Charles Leclerc e Sergio Pérez. Incidente per Sainz in curva tredici e problemi tecnici per Verstappen
Le due bandiere rosse causate dall’uscita di pista di Carlos Sainz Jr. e dal problema tecnico della Williams di Nicholas Latifi condizionano il secondo turno di prove del GP di Miami di Formula 1, sessione terminata con George Russell e Mercedes in testa alla classifica. Il giovane inglese ha stampato il tempo di 1:29.938 diventando l’unico a scendere sotto il muro dell’1:30. Dietro di lui compare la Ferrari F1-75 di Charles Leclerc, fermo a un decimo dalla miglior prestazione della giornata. Prima di chiudere la sessione il monegasco si è lamentato di rumori insoliti provenienti dal motore tra le curve quattordici e quindici.
Leclerc si piazza di fronte alla Red Bull di Sergio Pérez, vicino nei tempi a Mercedes e Ferrari, mentre il box di Max Verstappen ha lavorato sulla monoposto dell’olandese per quasi tutta la sessione. Dopo aver sostituito il cambio, infatti, il campione del mondo in carica è sceso in pista salvo poi soffrire dei problemi idraulici (servosterzo) ed un principio d’incendio all’altezza della ruota posteriore destra.
Tornando alla classifica, Lewis Hamilton segue Pérez con il quarto tempo e precede Fernando Alonso, posizionatosi a soli quattro decimi da George Russell. La sesta posizione, invece, porta la firma di Lando Norris, seguito a dodici millesimi da Pierre Gasly su Alpha Tauri. Buon turno di prove libere per Guanyu Zhou, ottavo e tra i più attivi in pista. Il pilota cinese termina il venerdì davanti a Esteban Ocon e Kevin Magnussen, quest’ultimo finito in testacoda in curva sette nel minuto finale della sessione. La dinamica dell’episodio è molto simile a quella che ha causato l’incidente di Valtteri Bottas in FP1 ma, per la fortuna di Magnussen, l’impatto con le barriere non si è verificato.
Undicesimo tempo per Carlos Sainz Jr., andato a muro tra le curve tredici e quattordici come scritto in apertura. Lo spagnolo ha perso aderenza al retrotreno all’improvviso mentre collegava le traiettorie della parte più lenta del circuito. La F1-75 di Sainz si è quindi distrutta nella parte sinistra, dunque i meccanici della Scuderia di Maranello dovranno lavorare intensamente per sistemare la monoposto effettuando tutte le verifiche del caso. Dietro al Ferrarista si piazzano Daniel Ricciardo, Yuki Tsunoda e Sebastian Vettel, sfortunato protagonista di un testacoda in curva undici a pochi secondi dal termine delle FP2.
La quindicesima casella è occupata da un altro tedesco, Mick Schumacher, molto più attivo in pista rispetto al primo turno. Chiudono la classifica Lance Stroll, Alexander Albon e Nicholas Latifi, fermo a bordo pista a causa di un problema tecnico. Niente tempi sia per Max Verstappen, come già scritto costretto a rientrare dopo la sostituzione della trasmissione, che per Valtteri Bottas, rimasto in borghese a causa dei gravi danni che la propria monoposto ha riportato nell’incidente delle FP1.
F1 | GP MIAMI 2022 | RISULTATI UFFICIALI FP2
Archiviate le FP2 prossimo appuntamento nel circuito di Miami in programma domani alle ore 19:00 con la terza sessione di libere. Dopodiché, piloti e squadre lotteranno per la Pole Position nelle qualifiche, previste alle ore 22:00 italiane.
Immagine di copertina: ANSA
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