Segue l’anteprima del GP Las Vegas 2023 di P300.it
La capitale mondiale del gioco d’azzardo e la F1! Questo il connubio che andrà in scena il prossimo weekend quando si disputerà il Gran Premio di Las Vegas che torna in calendario dopo oltre quarant’anni.
1° GP Las Vegas
1a edizione valevole per il mondiale di F1
GP 22/23 – 17/19 novembre 2023
Gran Premio #1100
Già agli inizi degli anni ’80 infatti, i bolidi a quattro ruote avevano fatto rombare i motori nella città del Nevada, sebbene all’epoca l’evento portava il nome di Caesars Palace Grand Prix, in quanto il tracciato era ricavato all’interno del parcheggio dell’omonimo hotel.
Il Gran Premio di Las Vegas si disputerà invece tra le strade della città ed in particolare sulla famosa Strip, cioè la Las Vegas Boulevard South, la strada ai lati della quale sorgono gli alberghi più incredibili del mondo costruiti ad imitazione… dei luoghi più famosi del mondo: si passa dalle piramidi alla Torre Eiffel, da una piccola Venezia in miniatura al lago di Como, insomma: Las Vegas!
La particolarità di questa gara, che debutta in calendario quest’anno, è quella di non avere promoter, cioè gli organizzatori non ci sono! O meglio è la stessa Formula 1, cioè Liberty Media, ad averla messa in piedi acquistando i terreni per la costruzione dei box, del paddock e delle hospitality tra Koval Lane e Harmon Avenue. La zona che va infatti dal rettilineo del traguardo fino alla curva 4 è permanente perché facente parte del lotto di terreno acquistato. Tutto il resto del tracciato è ricavato dalle strade della città: un po’ come succedeva nel vecchio tracciato di Adelaide, che sfruttava l’ultimo tratto e il traguardo ricavati permanentemente dal Victoria Park mentre il resto del layout attraversava le strade cittadine.
Il layout del tracciato lascia a desiderare sebbene non sia mai stato provato da nessuno. Ma l’impressione generale, come del resto ha confermato lo stesso Max Verstappen recentemente, è che il Circus sia arrivato a Las Vegas più per lo show che per la gara in sé.
Ci saranno 17 curve e tre rettilinei, di cui il più lungo (quello ricavato dalla famosa Strip) misura ben 1,9 km e si prevede farà raggiungere velocità attorno ai 330/340 km/h. La sede stradale, conoscendo anche le strade americane, dovrebbe essere abbastanza larga e creare pochi problemi di ingorghi o traffico. La preoccupazione degli addetti ai lavori è piuttosto orientata alle temperature. Infatti, il Gran Premio si disputerà in notturna e di sabato, in modo da consentire la trasmissione in Europa di domenica mattina presto (partenza fissata alle 7:00 italiane).
Le temperature, dicevamo, potrebbero rappresentare un problema. Si parla di valori attorno ai 10 gradi: non dovrebbe piovere (cosa di per sé già rara da queste parti), ma il clima molto freddo potrebbe avere un serio impatto sulle gomme.
Impossibile fare previsioni su cosa aspettarsi da questo weekend: da un punto di vista sportivo i mondiali sono assegnati da un pezzo e l’unico motivo di interesse è vedere chi la spunterà tra Mercedes e Ferrari per la seconda piazza nel mondiale costruttori. La piazza d’onore nel mondiale piloti poteva forse essere contendibile senza la squalifica di Hamilton ad Austin, ma in Brasile la Mercedes ha subito una seria battuta d’arresto che pare aver consolidato Perez al secondo posto.
Stavolta, è proprio il caso di dirlo, dobbiamo solo goderci lo spettacolo, sperando che ce ne sia anche in pista e non solo fuori.
Immagine: Las Vegas GP
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