L’Autodromo Nazionale si blinda in calendario per altri sei anni, con il rinnovo fino al 2031 del GP d’Italia
La F1 ha annunciato oggi che il Gran Premio d’Italia rimarrà in calendario fino al 2031 incluso, grazie a una nuova estensione di sei anni dell’accordo esistente con scadenza 2025. Il nuovo accordo segue importanti miglioramenti apportati all’Autodromo Nazionale di Monza in vista del Gran Premio del 2024, dove 335.000 spettatori hanno partecipato nel corso del weekend per assistere alla vittoria di Charles Leclerc con la Ferrari. Costruito nel 1922, l’Autodromo Nazionale – ha ospitato un Gran Premio ogni anno dal primo Campionato del Mondo nel 1950 ad eccezione del 1980, quando il GP venne corso ad Imola.
Cinque piloti attualmente in griglia – Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Charles Leclerc, Pierre Gasly e Max Verstappen – hanno vinto al Tempio della Velocità, unendosi a una lista di leggende dello sport che include Alberto Ascari, Juan Manuel Fangio, Sir Stirling Moss, Sir Jackie Stewart, Niki Lauda, Ayrton Senna e Michael Schumacher, tutti vincitori del Gran Premio d’Italia.
Stefano Domenicali, Presidente e CEO della Formula 1, ha dichiarato:
“Sono lieto che il Gran Premio d’Italia rimanga nel calendario fino al 2031. Monza è nel cuore della storia della Formula 1, e l’atmosfera ogni anno è unica, grazie ai Tifosi che si radunano in gran numero per sostenere la Ferrari e i piloti. I recenti aggiornamenti all’infrastruttura del circuito e gli investimenti pianificati dimostrano un forte impegno per il futuro a lungo termine della Formula 1 in Italia. Voglio ringraziare il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, il Governo Italiano e la Regione Lombardia per la loro continua passione e il loro impegno verso il nostro sport. Desidero inoltre rendere omaggio ai nostri incredibili fan in tutto il Paese, che supportano la Formula 1 con tanta passione.”
Angelo Sticchi Damiani (Presidente ACI):
“Siamo orgogliosi, come ACI, di essere riusciti a garantire altre sei edizioni del Gran Premio d’Italia di Formula 1 all’Autodromo Nazionale di Monza dopo il 2025. Si tratta di un grande risultato, frutto della determinazione, della serietà e della professionalità messa in campo dall’Automobile Club d’Italia, sia nella realizzazione dei lavori compiuti nei primi sette mesi del 2024, per adeguare l’impianto agli standard attuali, sia in questa complessa trattativa di rinnovo. Ma dobbiamo ringraziare per il prezioso e determinante contributo il Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, che ha reso possibile questa estensione del contratto, e soprattutto il Governo, la Regione Lombardia, e tutte le Istituzioni locali che hanno consentito al Gran Premio d’Italia di attrarre, nel corso delle ultime edizioni, un numero sempre maggiore di appassionati.
In particolare, tengo a sottolineare l’essenziale contributo di Governo e Regione Lombardia che hanno investito risorse su questo ultracentenario impianto, finanziando le opere realizzate quest’anno. Monza, come noto, è il più antico Autodromo al mondo a ospitare una prova del Campionato del Mondo ed è il più longevo nel calendario iridato. Ma siamo tutti consapevoli che la storia non sia più sufficiente. Per questa ragione, dopo il rifacimento del tracciato e dei sottopassi, per garantire maggiore sicurezza in pista e per il pubblico, abbiamo di fronte a noi una nuova sfida per il 2025: migliorare la qualità e la quantità dell’offerta in tema di ospitalità. Con questo obiettivo siamo già al lavoro per mantenerci all’avanguardia degli standard richiesti dalla Formula 1 moderna“.
Immagine di copertina: Media Ferrari
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