F1 | GP Italia, gara: la parola a Mercedes, Ferrari e Red Bull

DichiarazioniDichiarazioni F1F1
Tempo di lettura: 5 minuti
di Alessandra Leoni @herroyalblues
3 Settembre 2018 - 15:30

Seguono le dichiarazioni dei piloti di Mercedes, Ferrari e Red Bull dopo il Gran Premio d’Italia.

[spacer color=”CCCCCC” icon=”Select a Icon” style=”1″]

MERCEDES

44 | LEWIS HAMILTON

“La pressione è così tanta, cerco di dare dei risultati ogni weekend, oggi ho estratto veramente tutto dalla monoposto. Sono sicuro che l’eccitazione è ciò che ci spinge avanti. Ci sono ancora sette gare da disputare, ci sono ancora molti punti e non siamo affatto soddisfatti. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora più di quanto non stiano facendo loro, per colmare il divario e fornire risultati come questo più spesso. Sarebbe potuto andare tutto diversamente, avremmo potuto perdere un sacco di terreno, in ogni gara cerchi di trovare il giusto equilibrio tra essere aggressivi e sbagliare, non sai mai se riuscirai a farcela, o cercare di esagerare, o lasciare non compiute e non volevo andare via di qui lasciando qualcosa incompiuto”.

77 | VALTTERI BOTTAS

“Prima della gara abbiamo affrontato tutti gli scenari strategici e, onestamente, c’era una differenza minima, perché le gomme potevano durare a lungo. Quindi, non avrei sacrificato la mia gara, purché mantenessi Kimi alle spalle – se mi avesse superato, sicuramente avrei perso tempo. Sono stato felice di farlo [tenerlo dietro – ndr], perché sapevo che avrei comunque avuto una buona possibilità di attaccare Verstappen, quindi non credo che questa scelta abbia compromesso il mio risultato. La differenza punti tra me e Lewis è ora molto grande, quindi sono disposto a collaborare quando ciò ha senso. Siamo qui come una squadra e dobbiamo essere realistici, vogliamo vincere entrambi i titoli”.

[spacer color=”CCCCCC” icon=”Select a Icon” style=”1″]

FERRARI

5 | SEBASTIAN VETTEL

“All’inizio ho cercato di superare Kimi nelle curve 1 e 4, ma non ci sono riuscito. Lui ha mollato i freni, come era suo diritto, io mi sono spostato di lato e così facendo ho aperto un varco per Lewis. A quel punto non ho avuto spazio e non c’era più niente che potessi fare. Ho toccato la sua macchina, mi sono girato e ho avuto la peggio, riportando parecchi danni. Avrebbe potuto andare diversamente, ma non è stato così. Purtroppo la nostra gara è stata compromessa ed è un peccato, ma poi ho cercato di fare il massimo con una discreta rimonta. Tutto sommato, poteva andare anche peggio. E’ deludente senza dubbio perché avevamo il passo giusto e avremmo decisamente potuto vincere. Ora ci sono parecchi punti da recuperare, ma abbiamo ancora tempo per migliorare, e c’è margine per un recupero. Mi dispiace per i nostri tifosi perché oggi si meritavano un altro risultato”.

7 | KIMI RAIKKONEN

“La macchina andava davvero bene oggi. Con il primo set di gomme tutto è andato come previsto, mentre il secondo treno non è durato quanto ci aspettavamo. Non c’era molto che potessimo fare, dovevamo continuare a spingere e non abbiamo avuto un attimo di respiro per rallentare il ritmo e conservare le gomme. Ovviamente volevamo un risultato diverso, ma questo è quello che abbiamo ottenuto; abbiamo fatto il massimo ma non è bastato. A posteriori è facile dire quello che avremmo dovuto fare in un mondo perfetto; abbiamo fatto quello che pensavamo fosse la cosa giusta e penso che non sia stato sbagliato. Il secondo posto non è il massimo ma lo accettiamo; siamo stati fortunati a finire la gara, la posteriore sinistra era completamente compromessa. Nelle prossime gare la competizione sarà molto serrata praticamente su tutte le piste. Continuiamo a dare il massimo, sperando di aver fatto abbastanza fino all’ultima gara”.

[spacer color=”CCCCCC” icon=”Select a Icon” style=”1″]

RED BULL

3 | DANIEL RICCIARDO

“È stata un’altra gara frustrante per me. Una volta passato Stroll, ho guardato negli specchietti per capire se l’avessi proprio passato. Poi ho capito che c’era un sacco di fumo che usciva dal retro dell’auto, e quando l’ho riferito ai miei ingegneri, mi hanno chiesto di fermarmi. Avevo paura che potesse essere qualcosa al propulsore, ma dopo aver riavviato la macchina in garage, i ragazzi hanno indagato e sospettano che si tratti di un problema di frizione. È stato un periodo frustrante per quanto riguarda le gare, ma speriamo di poter cambiare alcune cose sulla macchina, migliorare l’affidabilità e puntare al podio a Singapore”.

33 | MAX VERSTAPPEN

”Penso che se si guarda alle prestazioni della macchina, abbiamo fatto un ottimo lavoro per essere competitivi su questa pista. Non penso che avremmo potuto ottenere più di così. Ho ottenuto una penalità e sono finito al quinto posto. Penso di aver dato a Valtteri abbastanza spazio a sinistra, quindi non ha avuto bisogno di uscire dalla pista. Non sono d’accordo con la penalità, ma la decisione è presa e non possiamo farci nulla. Ovviamente, dopo aver saputo della penalità, ero ancora più determinato a mantenere la mia posizione in pista. Ho provato a fare la miglior gara possibile e ho dovuto lottare duramente, perché siamo molto più lenti sui rettilinei. Prima della gara pensavo che il quinto posto sarebbe stato il miglior risultato possibile per noi, ma dopo una buona partenza e mantenendo la Mercedes alle spalle, eravamo in terza posizione, quindi ho dato tutto. Guardando gli aspetti positivi, la macchina stava andando molto bene oggi e in termini di ritmo eravamo competitivi. In generale, tenere una Mercedes dietro di te su questa pista è un segnale molto positivo e speriamo di poter mantenere questo slancio andando a Singapore dove la nostra macchina è solitamente forte”.

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO