Sette giorni dopo la marea Orange si torna in pista all’Autodromo Nazionale. L’anteprima completa del GP Italia 2021 di P300.it
Finalmente Monza! Anche quest’anno il Circus della Formula 1 monta le tende all’Autodromo Nazionale di Monza, che ospiterà la 92esima edizione del Gran Premio d’Italia, la 72esima valida per il campionato del mondo di Formula 1. Monza è un circuito unico, come unica è l’atmosfera che si respira. Nessun altro circuito ha ospitato più Gran Premi e il Gran Premio d’Italia, insieme a quello di Gran Bretagna, è sempre stato presente in calendario fin dal 1950.
92° GRAN PREMIO D’ITALIA
MONZA
Round 14 – 10/11/12 settembre 2021
Gran Premio #1049
La Formula 1 arriva a Monza reduce dal Gran Premio d’Olanda sul circuito di Zandvoort, tornato in calendario dopo ben trentasei anni di assenza. In Olanda ha trionfato, per la diciassettesima volta in carriera, l’idolo di casa Max Verstappen che si è aggiudicato il settimo Gran Premio stagionale davanti ad Hamilton e Bottas. L’olandese della Red Bull ha dominato tutto il weekend: Hamilton e la Mercedes hanno fatto il possibile per mettere i bastoni tra le ruote al team austriaco ma Verstappen ha rintuzzato ogni attacco riconquistando così la leadership della classifica iridata.
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Cosa insegna Zandvoort? Mai scambiare vera intensità con finta quantità
In settimana sono giunte anche le prime notizie ufficiali di mercato in vista della stagione 2022 che, oltre ad una rivoluzione regolamentare, vedrà molti piloti cambiare casacca. Lunedì è stato confermato che il finlandese Bottas correrà per la scuderia Alfa Romeo Sauber al posto di Raikkonen, che si ritirerà a fine anno (il posto di Giovinazzi è ancora in bilico); martedì è arrivata la notizia che era nell’aria da mesi, l’inglese Russell farà coppia con Hamilton in Mercedes. Un anno di apprendistato accanto al suo idolo di infanzia e campione affermato in attesa di prenderne il testimone se, possibilità niente affatto remota, Hamilton dovesse smettere a fine anno prossimo, se non addirittura quest’anno in caso dovesse riuscire ad agguantare l’ottavo titolo. La notizia degli ultimi minuti è invece l’arrivo di Alex Albon in Williams come sostituto di Russell.
Il Gran Premio d’Italia, che nell’edizione del 1980 si svolse all’autodromo di Imola, si disputa sul tracciato di Monza. L’autodromo, costruito nel 1922 all’interno del Parco Reale per volere dell’Automobil Club di Milano, è il terzo impianto permanente più antico al mondo dopo il tracciato di Brooklands (che però non è più in uso) ed il mitico “catino” di Indianapolis. La pista brianzola costituisce un unicum nel calendario iridato: quattro velocissimi rettilinei raccordati da tre chicane e due curve. Un vero e proprio tempio della velocità, l’ultimo rimasto in Formula 1 dopo la demolizione del vecchio tracciato di Hockenheim. Si tratta della pista con la più alta media oraria tra quelli del calendario e anche quello con la gara più breve in termini di durata: i 305 km vengono percorsi in circa un’ora e un quarto, un’ora e venti.
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Monza, più di ogni altra pista, mette a durissima prova i motori e i freni: le staccate sono molto violente, soprattutto la prima, e il rischio di finire “lunghi” è sempre in agguato. In passato, quando ancora regnava la massima libertà sull’uso delle componenti meccaniche e non si badava a spese, si usavano dei motori appositamente solo per questa pista. Stesso discorso per i dischi e le pinze dei freni.
In questo weekend tornerà l’appuntamento con la discussa sprint qualifying, la gara di qualifica del sabato. Ricordiamo le regole: nella giornata di venerdì si disputerà la classifica qualifica in tre sessioni (Q1, Q2 e Q3) che determinerà la griglia di partenza della mini-gara del sabato: il vincitore di questa si vedrà assegnare la pole position per le statistiche e i primi tre riceveranno anche un punteggio: 3 punti al vincitore, 2 al secondo, 1 al terzo. La classifica della Sprint andrà a determinare la griglia di partenza del Gran Premio di domenica pomeriggio. Dopo l’esperimento di Silverstone le reazioni sono state molto contrastanti: i puristi hanno storto non poco il naso, i nuovi appassionati hanno reagito in modo più positivo. Tuttavia, l’idea che l’autore della migliore prestazione velocistica non parta dalla pole nel Gran Premio che assegna il punteggio ai piloti lascia parecchio interdetti.
La Formula 1 giunge a questo punto del mondiale con una situazione di classifica equilibratissima: erano anni che non si assisteva ad un campionato così combattuto. Tuttavia, analizzando la situazione un po’ più attentamente si nota come la Red Bull e Verstappen abbiano forse meno punti di quanti effettivamente avrebbero dovuto conquistarne: la ruota esplosa a Baku, l’incidente di Silverstone con Hamilton, la partenza dell’Ungheria si sono fatti sentire in classifica; è lecito pensare che i tre punti che attualmente dividono Verstappen da Hamilton potevano essere molti di più. Ancor più evidente, sotto questo aspetto, la situazione nella classifica costruttori che vede la casa di Stoccarda avanti forse solo per le molteplici disavventure in cui si è ritrovato coinvolto Perez.
A guardare l’andamento della stagione la bilancia del mondiale sembra pendere dalla parte di Verstappen che, su 13 Gran Premi fin qui disputati, se ne è aggiudicato sette (più della metà), contro i quattro del campione in carica Hamilton. L’impressione è che, se la Mercedes non troverà consistenza, la cavalcata di Verstappen verso la prima consacrazione iridata non incontrerà molti ostacoli.
Per questo GP Pirelli porterà in pista gomme C2, C3 e C4 rispettivamente per hard, medie e soft.
LA MAPPA
I NUMERI DEL GRAN PREMIO
Nazione: Italia
Circuito: Autodromo Nazionale Monza
Lunghezza del circuito: 5,793 km
Giri da percorrere: 53
Distanza totale: 306,720 km
Numero di curve: 11
Senso di marcia: orario
Mescole Pirelli: C2 (Hard), C3 (Media), C4 (Soft)
Primo Gran Premio: 1921
Apertura farfalla: 70% della percorrenza
RECORD
Giro gara: 1:21.046 – R Barrichello – Ferrari – 2004
Distanza: 1h14:19.838 – M Schumacher – Ferrari – 2003
Vittorie pilota: 5 – L Hamilton, M Schumacher
Vittorie team: 19 – Ferrari
Pole pilota: 6 – L Hamilton
Pole team: 21 – Ferrari
Km in testa pilota: 1.368 – A Ascari
Km in testa team: 7.694 – Ferrari
Migliori giri pilota: 7 – L Hamilton
Migliori giri team: 19 – Ferrari
Podi pilota: 8 – L Hamilton, M Schumacher
Podi team: 69 – Ferrari
ALBO D’ORO
GLI ORARI
Immagine: Twitter / AlphaTauri
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