Per spezzare un po’ il classico ritmo del weekend ho deciso di fare… uno split screen. Sulla sinistra le immagini del GP di Gran Bretagna, sulla destra il magico mondo di Twitter, con il suo bel #BritishGp #F1 e una manica di appassionati più o meno competenti a commentare qualsiasi cosa accadesse in pista.
Il premio per il pronostico puntuale va sicuramente al pilota belga Nico Verdonck, da qualche anno attivo nel panorama delle corse GT. E in effetti è stata una giornata perfetta per il suo favorito, Lewis Hamilton.
I believe it will be #hammertime! Unless they get too close… 🙈😳Who’s your favourite for today? #2016F1 #britishgp pic.twitter.com/yY1NztBNeD— Nico Verdonck (@nicoverdonck) 10 luglio 2016
Twitter, qualche minuto dopo, è stato scosso dal terremoto Safety Car. L’annuncio della partenza dietro la vettura guidata da Maylander ha fatto alzare più di un sopracciglio agli appassionati, ai giornalisti e ai piloti. Di seguito ecco le autorevoli opinioni a riguardo di Daniel Johnson (corrispondente del Telegraph) e dei piloti Roberto Merhi, Callan O’Keeffe e Enrique Bernoldi. O’Keeffe ha poi rincarato la dose scrivendo che in effetti sarebbe più facile vedere la fine del mondo che una partenza seria in F1…
Safety car start. Really?— Daniel Johnson (@danielt_johnson) 10 luglio 2016
No esta ni lloviendo ahora mismo… Safety car start 😕— Roberto Merhi (@robertomerhi) 10 luglio 2016
The day we get a proper start to a wet F1 race is the day I’m 99% sure the world will end 🙄😒— Callan O’Keeffe (@CallanOKeeffe) 10 luglio 2016
Starting behind the safety car again, this is ridiculous!— Enrique Bernoldi (@ebernoldi) 10 luglio 2016
È stato un momento molto toccante per la popolazione twitteriana. Tutti d’accordo sul fatto che la Safety Car dovesse levarsi di mezzo. #Safexit!
Come on – time to go!— Karun Chandhok (@karunchandhok) 10 luglio 2016
The irony is that the track is only going to dry at race speed. A road car is less suited to these conditions than an F1 car.— The Buxton Blog (@thebuxtonblog) 10 luglio 2016
Time to go racing…please— Johnny herbert (@johnnyherbertf1) 10 luglio 2016
Con la gara finalmente in condizioni di bandiera verde, molti piloti sono rientrati a montare le gomme intermedie, creando una situazione piuttosto caotica in corsia box… E per fortuna il pericolo era altrove! #Ironia
LAP 7/52: Almost all the cars have come in to switch tyres
Quite a few near misses amongst the rush#BritishGP pic.twitter.com/VixoainDBE— Formula 1 (@F1) 10 luglio 2016
Turn 1 is still VERY wet. Caused Wehrlein to go off, everyone struggling on inters there #F1 #BritishGP— Chris Medland (@ChrisMedlandF1) 10 luglio 2016
La gara ha poi preso due pieghe diverse, almeno su Twitter. Da una parte i media internazionali, dall’altra i commentatori all’italiana, preoccupati più per la sorte della Ferrari. Mentre alcuni commenti del tipo “la F1 è morta”, “la Pirelli ha rovinato lo show”, “Che noia vincono sempre gli stessi” s’impossessavano dei trend legati al GP manco fosse il 1996 (e dico 1996 perché è stato l’anno in cui sentii questi lamenti per la prima volta), le strategie sulle gomme hanno occupato per un po’ gli addetti ai lavori.
Ahora es el momento de cuidar los neumáticos.. La estrategia antes de montar los slicks es crucial! Analizar bien el asfalto!!— DANI CLOS (@daniclos) 10 luglio 2016
🎙How’s the track guys?!— Renault Sport F1 (@RenaultSportF1) 10 luglio 2016
Poi ecco il lampo di genio di Max Verstappen con il sorpasso all’esterno su Nico Rosberg. Manovra spettacolare. O forse no? Più un errore di Rosberg? Un concorso di entrambe le situazioni? Mentre i piloti Nicky Catsburg e Dario Franchitti esaltano la manovra dell’olandesino, Massimo Costa e Alberto Sabbatini dissentono.
Around the outside #thuglife— Nick Catsburg (@nickcatsburg) 10 luglio 2016
@Max33Verstappen is clearly the real deal, what a move!! 💪🏼— Dario Franchitti (@dariofranchitti) 10 luglio 2016
@sabbatini ??? Sorpassone? Ma se l’altro ha sbagliato e lui in trazione con facilità lo ha superato. Ma vedete le gare o no?— Massimo Costa (@MassimoCosta6) 10 luglio 2016
E Massa che resiste su Alonso, costretto a mettere due ruote sull’erba?
ALL THE TIME YOU HAVE TO LEAVE A SPACE!— WTF1 (@wtf1couk) 10 luglio 2016
Nel frattempo, in Iowa, una vecchia conoscenza si sta godendo il GP di casa…
What a fantastic #BritishGP so far!
Action throughout the pack
🏁🇬🇧#buslife pic.twitter.com/iJXtg3SybD— M A X Chilton (@maxchilton) 10 luglio 2016
E il sempre simpatico giornalista di Motorsport.com Pablo Elizalde si lancia su una provocazione Pirelliana.
According to Pirelli’s recommended stints, everybody has to stop again.— Pablo Elizalde (@EliGP) 10 luglio 2016
Poi ecco arrivare il tormentone finale. Il team radio della Mercedes a Rosberg diventa un caso. Squalifica sì, squalifica no? Alcuni piloti dicono la loro.
Nico Rosberg under investigation for comments made over the radio. Inspirational stuff #BritishGP— Matt Howson (@MHowsonRacing) 10 luglio 2016
Just leave @nico_rosberg be. The radio rules are just crazy. He deserves the hard fought P2. #BritishGP— Gary Paffett (@GaryPaffett) 10 luglio 2016
I think they’ll probably ban @nico_rosberg for the rest of the year for his radio conversation!Pathetic rules! #BritishGP #f1
— Jody Scheckter (@JScheckter) 10 luglio 2016
La gara si conclude con la gioia dei tifosi locali per la vittoria di Hamilton, e purtroppo con il cancro degli ululati “contro” un pilota (in questo caso Rosberg). Condanna morale da Twitter e anche una testimonianza che è pura e sacrosanta verità. Abbiamo la memoria corta.
When I went to Brit GP practice & quali days in 1990,91,92 Senna was booed every time he came past— Ben Evans (@bencommentator) 10 luglio 2016
Articolo originale: Il GP di Gran Bretagna vissuto su Twitter
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