Un secondo a Verstappen, terzo. Basta questo per chiarire quando la Mercedes sia inarrivabile per tutti anche a Silverstone
Un dominio imbarazzante. Solo così può essere definito quello della Mercedes, che si prende di forza la prima fila del Gran Premio di Gran Bretagna con Lewis Hamilton in pole davanti a Valtteri Bottas. Il campione del mondo in carica sale a 91 pole in carriera e si prende anche il record della pista in 1:24.303, limando ben otto decimi dal precedente limite, appartenente proprio al compagno di squadra che si ferma a 3 decimi dal tempo della pole, in 1:24.616.
Gli altri proseguono su un’altra categoria, il cui primo attore è Max Verstappen. L’olandese della Red Bull è terzo a un secondo dal tempo di Hamilton, un decimo avanti rispetto alla Ferrari di Charles Leclerc, autore di un ottimo giro finale nella Q3. Mentre la Mercedes lima otto decimi rispetto al 2019, la Ferrari ne perde tre. Il quarto posto del monegasco, oltretutto, è sotto investigazione per unsafe release. Leclerc è stato fatto uscire dal box mentre sopraggiungeva la Racing Point di Stroll e c’è il rischio di una penalità in griglia.
Lando Norris fa bene con la McLaren ed aprirà la terza fila affiancato dal canadese della Racing Point. Carlos Sainz sarà invece in quarta fila con la Renault di Daniel Ricciardo. Quinta fila per l’altra giallona di Esteban Ocon e Sebastian Vettel. Il tedesco, che nella giornata di ieri ha perso tutta la FP1 e parte della FP2, ha visto cancellarsi il secondo giro della Q3, che gli avrebbe permesso di mettersi in ottava posizione. Partirà in gara su gomma soft al contrario degli altri top, che saranno su medie.
Esclusi in Q1 Magnussen, Giovinazzi, Raikkonen, Grosjean e Latifi. Eliminati in Q2 Gasly, Albon, il rientrante Hulkenberg con la Racing Point, Kvyat e Russell.
Segue il risultato delle qualifiche. A seguire la cronaca completa.
Immagine: Twitter/Mercedes
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