Il Team, Principal della Ferrari ha commentato la gara di Silverstone
Lewis Hamilton 4° e Charles Leclerc 14°: la Ferrari chiude così il weekend del GP di Gran Bretagna, un risultato negativo rispetto alle aspettative delle prime sessioni ma con degli spunti positivi. Ecco le parole del Team Principal Fred Vasseur ai microfoni di Sky:
“Per quanto riguarda Charles, è facile dire che non era la decisione giusta fermarsi subito, ma in quel momento aveva una sensazione forte; quella è stata la sua scelta. Dopodiché, tutta la gara è stata molto difficile perché ci sono state Safety Car ogni dieci giri. Eravamo sempre al limite tra gomme intermedie e slick. Il passo non era così male, anzi direi che è stato buono al di là della McLaren, ma era molto difficile superare e abbiamo faticato tanto dietro le turbolenze e l’aria. Charles ha faticato, ma perché faticava tanto a superare; altrimenti, quando era libero, aveva anche un buon passo.
Non siamo stati unici a faticare; anche Verstappen è stato diversi giri dietro Gasly. Quando non avevamo il DRS, a un certo punto della gara è stato molto difficile per tutti. Però prendiamo l’aspetto positivo del weekend. Come detto, abbiamo fatto un passo avanti in termini di prestazione pura, in condizioni di asciutto. Ieri eravamo primi e secondi in Q2; ora dobbiamo fare il primo e il secondo in Q3.
Per il campionato, stiamo aumentando il vantaggio su Mercedes e Red Bull; questo è positivo, ma l’obiettivo è vincere, non aumentare il vantaggio sul terzo. Sempre su Charles, posso capire la sua sensazione; non è che il sesto posto sia un disastro in sé, però quando sei primo nel Q2, primo nelle FP1, primo nelle FP3 e concludi al sesto posto nel Q3, sicuramente la prendi male. Non è stata una sorpresa ieri; ne abbiamo discusso dopo cena ed era ancora molto arrabbiato.
Ho cercato di fargli mantenere la concentrazione e la motivazione. Conosco alla perfezione Charles, è il primo a ammettere quando commette un errore, ma nello sport tutti commettono errori. Noi commettiamo errori, gli altri fanno errori e dobbiamo lavorare, lavorare come squadra. Gli ho detto “Va bene che hai commesso un errore e lo hai ammesso, però ora dimenticalo e concentrati sulla gara.”
Ha pensato di prendere questo azzardo. Dopo il primo giro, ha visto che era già 5 secondi dietro alla macchina che aveva davanti e ha capito che non era il migliore inizio di gara. Non voglio dire che non importa, che non conta, però abbiamo comunque dimostrato un buon miglioramento in termini di prestazione pura e dobbiamo preparare Spa su questa base. Mancano ancora 11 gare e saranno altrettante occasioni per fare meglio di oggi.
Con Lewis, quando avevamo l’aria pulita davanti il passo era discreto, quantomeno molto migliore rispetto a quello di Verstappen, però abbiamo faticato tanto a sorpassare. Se eravamo in aria sporca tante volte ci volevano 5-6 giri per superare qualcuno”.
Immagine di copertina: Media Ferrari
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