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F1 | GP Gran Bretagna 2024, gara: magia epica di Hamilton, Lewis torna alla vittoria nella sua Silverstone! Verstappen 2°, Norris 3°, Ferrari disperse

di Alessandro Secchi
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Pubblicato il 7 Luglio 2024 - 18:00
Tempo di lettura: 6 minuti
F1 | GP Gran Bretagna 2024, gara: magia epica di Hamilton, Lewis torna alla vittoria nella sua Silverstone! Verstappen 2°, Norris 3°, Ferrari disperse

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Il sette volte iridato conquista Silverstone con una gara meravigliosa. Lewis è nove volte vincitore sullo stesso circuito, primo di sempre

La storia si è fatta a Silverstone, nel GP Gran Bretagna 2024. Lewis Hamilton ha spezzato la catena che lo teneva legato all’ultima vittoria dal GP dell’Arabia Saudita 2021 e conquistato la vittoria numero 104 in carriera in una gara epica, corsa in modo fantastico dall’inizio alla fine.

Non sono stati sufficienti due scrosci d’acqua ed il recupero di Max Verstappen negli ultimi 14 giri ad impedire al sette volte iridato di portarsi a casa una vittoria bellissima, sicuramente tra le più belle della sua lunga carriera. Per Hamilton è la nona vittoria nello stesso Gran Premio, diventando così il primo pilota a conquistare così tanti successi nello stesso evento superando Michael Schumacher, rimasto fermo a quota 8. Per la Mercedes è la seconda vittoria di fila in sette giorni. Anche questo, non succedeva dal 2021.

Max Verstappen è giunto secondo sulla coda della Mercedes con una Red Bull che, ad inizio gara, sembrava difficilmente in grado di raggiungere il podio con McLaren e Mercedes agevolmente davanti. A fare la differenza per il secondo posto finale sono state le decisioni strategiche, che hanno permesso all’olandese di recuperare tempo perso sul passo e di spingere fortissimo nel finale, quando il sole si è preso la scena sopra Silverstone.

Il deluso di giornata è sicuramente Lando Norris. Dopo aver comandato le fasi iniziali, nei momenti cruciali e con la strategia la McLaren non ha saputo essere all’altezza di Mercedes e Red Bull. Nello stint finale, quando era secondo, l’inglese non è riuscito a riprendere Hamilton ed è stato anche superato da Verstappen, chiudendo comunque sul gradino più basso del podio.

La gara di Oscar Piastri, quarto al traguardo con la seconda McLaren, ha pagato la scelta di restare un giro in più in pista con gomme slick durante il secondo scroscio di pioggia. Da lì l’australiano ha corso lontano dai primi, dovendosi accontentare di arrivare alle spalle del podio.

La prima Ferrari al traguardo è quella di Carlos Sainz. Lo spagnolo è giunto quinto ma lontanissimo dai primi, a quasi 50 secondi con una Sf-24 che, per tutto il weekend, ha sofferto dimostrandosi non più all’altezza di Red Bull, McLaren e Mercedes. Il team di Maranello, dopo Silverstone, sembra disperso.

Si potrebbe chiamare “Incredibile Hulk”. Nico Hulkenberg ha chiuso una gara complicatissima nella stessa posizione di partenza, la sesta. Un risultato davvero sensazionale per la Haas.

Un altro bel risultato è quello delle Aston Martin, che hanno chiuso al settimo ed ottavo posto con Lance Stroll ottimo davanti a Fernando Alonso. Ottima anche la gara di Alex Albon, nono al traguardo con la Williams davanti a Yuki Tsunoda, tornato a punti dopo qualche gara negativa con la Visa Cash App RB.

Da dimenticare le gare di George Russell, Charles Leclerc e Sergio Pérez. L’inglese della Mercedes è stato costretto al ritiro dopo metà gara, quando era ancora in lotta per la vittoria, per un problema di pressione dell’acqua. Il monegasco e il messicano hanno pagato, oltre alle posizioni di partenza, la scelta di montare subito le intermedie alle prime gocce d’acqua, rovinando così il seguito della loro corsa.

Sulla griglia di partenza la media è la gomma più scelta, con le eccezioni di Zhou e Ocon con la soft e di Sergio Pérez che parte dalla Pitlane con la gomma dura, mentre Gasly rientra subito ai box con un problema alla monoposto che porta al ritiro ancora prima di iniziare la sua gara.

La partenza vede le Mercedes mantenere le posizioni con Verstappen che supera Norris. Piastri segue il compagno con dietro Sainz, Stroll, Leclerc e Hulkenberg. La minaccia della pioggia è imminente con i team che informano i piloti su quando le prime gocce dovrebbero presentarsi. Dopo 14 giri Russell comanda con 1.6 su Hamilton e 4.7 su Verstappen con Norris attaccato a lui, mentre le prime gocce iniziano a farsi vedere. Norris si libera di Verstappen nello stesso giro con Piastri che si fa minaccioso alle spalle della Red Bull e la passa alla fine del 17° giro.

Hamilton si prende la prima posizione alla fine del 18° giro ma adesso la pioggia è fortissima. Le Mercedes vanno lunghe all’inizio del 19° giro e Norris recupera entrambi superando Russell. Alla fine del giro l’inglese della McLaren va in testa e Piastri va in seconda posizione all’inizio del 21° passaggio. La pista si asciuga velocemente dopo il primo scroscio con alcuni piloti che hanno provato subito a montare le intermedie, tra cui Pérez e Leclerc. Dopo 23 giri Norris comanda su Piastri, Hamilton, Russell, Verstappen e Sainz, con la pioggia che sta tornando mentre Pérez e Leclerc vengono addirittura doppiati.

Al 26 giro l’acqua che scende è tanta: Verstappen viene chiamato ai box insieme a Sainz per montare le intermedie. Un giro dopo rientrano Norris e le Mercedes, mentre Piastri è sacrificato a restare in pista e perde un sacco di tempo. Norris si trova così in testa alla gara davanti a Hamilton, Verstappen e Russell, con l’olandese che fermandosi un giro prima ha recuperato tempo prezioso. Piastri rientra in pista in sesta posizione. Norris allunga un po’ su Hamilton, Verstappen sembra non averne e vede Russell tornare sotto: l’inglese però viene richiamato per ritirare la monoposto per un problema al sistema idraulico nel corso del 33° passaggio. Hamilton recupera tempo su Norris con la pioggia che dovrebbe finire a breve.

Il 39° giro è cruciale. Norris resta in pista ma dietro di lui si fermano Hamilton, Verstappen e Piastri (oltre ad altri) per montare le slick, con Sainz che resta in pista. Il giro in più gioca a favore di Hamilton che va in testa al GP su Norris e Verstappen! La battaglia per la vittoria è tra Hamilton e Norris con le soft e Verstappen con le dure. L’olandese vola e recupera tutto lo svantaggio su Norris passandolo all’inizio del 49° giro, con ancora 4 da completare. Hamilton è però lontano tre secondi. ed è difficile da riprendere. Finisce con Hamilton che vince davanti a Verstappen, Norris e Piastri. Sainz conquista il giro più veloce in una gara da dimenticare per la Ferrari.

In classifica piloti, Verstappen allunga ancora qualche punto su Lando Norris salendo a quota 255 contro 171. Leclerc resta a 150, con Sainz che si avvicina a 146. Nel Costruttori, Red Bull sale a 373 contro i 302 di Ferrari e i 295 di McLaren, che si avvicina alla seconda posizione. Mercedes sale a quota 221 con 70 punti conquistati nelle ultime due gare.

Segue la classifica di gara. A seguire, cronaca e dichiarazioni.

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