F1 | GP Gran Bretagna 2022, Statistiche: Sainz è il 24° a ottenere la prima vittoria in Ferrari

F1GP Gran Bretagna
Tempo di lettura: 9 minuti
di Marco Colletta @MarcoColletta
4 Luglio 2022 - 18:15
Home  »  F1GP Gran Bretagna

Prima vittoria in F1 per Carlos Sainz che diventa il primo spagnolo – dopo Fernando Alonso – a salire sul gradino più alto del podio. È il ventiquattresimo a centrare il primo successo guidando una Ferrari, come il suo compagno di squadra Charles Leclerc.

La F1 torna a casa sua, a Silverstone, per il Gran Premio di Gran Bretagna. Tra pioggia, paura, lotte fianco a fianco e prime volte, non si può dire che sia mancato qualcosa in questo nono appuntamento del mondiale. Il protagonista del weekend è stato sicuramente Carlos Sainz che è riuscito in poco più di 24 ore a portare a casa sia la prima pole position che il primo successo in carriera. Ma vediamo nello specifico quali sono i numeri e le statistiche di questo evento.

QUALIFICHE

Come detto poco fa, sabato – sotto la pioggia intermittente inglese – Carlos Sainz ha conquistato la sua prima pole position in F1. È il secondo spagnolo ad ottenerne una, ovviamente dopo il bicampione del mondo Fernando Alonso. L’iberico della Rossa non partiva in prima posizione da Gara 1 di Le Castellet in Formula Renault 3.5 nella stagione 2014.

Il numero 55 è anche il 34esimo pilota della Ferrari ad ottenere una partenza al palo, con la squadra di Maranello che sale a quota 237. È il secondo pilota per numero di GP disputati prima di conquistarne una: 151. Il record resta dunque nelle mani di Sergio Pérez con 216. Per quanto riguarda la F1, lo spagnolo è il 104° pilota a conquistare il miglior tempo in qualifica.

La Spagna non otteneva una pole da quasi 10 anni; l’ultima di Alonso risale al 21 luglio 2012, e fu ottenuta in Germania proprio con la Ferrari. Quello spagnolo è il decimo digiuno più lungo della F1, durato 198 GP.

Dallo stesso anno mancava anche la pole position della Ferrari in Gran Bretagna. L’ultima fu proprio di Fernando Alonso nel 2012. L’ultima volta in cui invece la Rossa è andata in pole con entrambi i piloti in una singola stagione è stato nel 2019 con Vettel e Leclerc.

Quinta posizione per Lewis Hamilton, che non partiva fuori dalla prima fila nella gara di casa dal 2014, quando scattò dalla sesta piazza.

Zhou Guanyu ha conquistato il Q3 per la seconda volta consecutiva, piazzandosi in nona posizione e ottenendo anche la propria migliore qualificazione in F1. Prima Q3, invece, per Nicholas Latifi che – il giorno successivo – è scattato dal decimo posto per la seconda volta in carriera. La prima volta è stata in Russia nel 2021, ma in quell’occasione è stato grazie alle penalizzazioni di Valtteri Bottas e Lando Norris. Per questo motivo, quella di sabato è la miglior qualificazione del canadese in F1.

Quattordicesimo posto per Daniel Ricciardo, che è rimasto quindi escluso al termine del Q2. La McLaren ha sempre piazzato entrambe le vetture nel Q3 nella gara di casa dal 2020 in poi (non si conta il GP del 70° Anniversario, ndr).

Il diciottesimo posto di Sebastian Vettel è la sua peggior qualificazione a Silverstone. Non era mai andato oltre il decimo posto registrato con la Ferrari SF1000 nel 2020.

F1 2022 - Gran Bretagna - Sainz, Ferrari
Nigel Mansell consegna la ”ruota premio” a Carlos Sainz (Ferrari) per la sua prima pole position in F1 – Copyright: Media Ferrari

GARA

Così come in qualifica, anche in gara è arrivata una prima volta per Carlos Sainz, quella della vittoria. È il 112° pilota a riuscire a portare a casa un successo in F1, oltre ad essere il secondo spagnolo dopo Fernando Alonso. Ha riportato la Spagna sul gradino più alto del podio dopo 9 anni; l’ultimo fu in Spagna nel 2013 e da allora sono trascorsi 183 GP.

È il quarantesimo pilota della Ferrari a vincere una gara, mentre è il ventiquattresimo a ottenere il primo successo in F1 al volante di una Rossa. Prima di lui ci sono riusciti:

– José Froilán González – Gran Bretagna 1951
– Alberto Ascari – Germania 1951
– Piero Taruffi – Svizzera 1952
– Mike Hawthorn – Francia 1953
– Maurice Trintignant – Monaco 1955
– Luigi Musso – Argentina 1956
– Peter Collins – Belgio 1956
– Phil Hill – Italia 1960
– Wolfgang von Trips – Paesi Bassi 1961
– Giancarlo Baghetti – Francia 1961
– John Surtees – Germania 1963
– Lorenzo Bandini – Austria 1964
– Jacky Ickx – Francia 1968
– Clay Regazzoni – Italia 1970
– Mario Andretti – Sudafrica 1871
– Niki Lauda – Spagna 1974
– Gilles Villeneuve – Canada 1978
– Patrick Tambay – Germania 1982
– Jean Alesi – Canada 1995
– Eddie Irvine – Australia 1999
– Rubens Barrichello – Germania 2000
– Felipe Massa – Turchia 2006
– Charles Leclerc – Belgio 2019

Per la Ferrari è stata la 241esima vittoria in F1, la 18esima in Gran Bretagna. L’ultima risaliva al 2018 con Sebastian Vettel, mentre l’ultimo precedente in cui un pilota ha conquistato pole e vittoria a Silverstone risale al 2003 con Rubens Barrichello. Inoltre, la Rossa è tornata a vincere con due piloti nella stessa stagione per la prima volta dal 2019.

Sainz è stato il quarto pilota a conquistare un successo nella sua 150esima gara in F1. Prima di lui ci sono riusciti Fernando Alonso, Mark Webber e Max Verstappen che l’ha ottenuta due settimane fa in Canada.

È il secondo pilota per numero di GP disputati prima di ottenere il successo; il primo resta Sergio Pérez con 190 gare. Tra i piloti in attività è anche il secondo più vecchio ad aver conquistato la prima vittoria con i suoi quasi 28 anni. Peggio di lui ha fatto il messicano a quasi 31 anni.

Come detto, Sainz ha ottenuto prima pole e prima vittoria nella stessa gara. L’ultimo ad esserci riuscito è stato Pastor Maldonado, dieci anni fa, durante il GP di Spagna.

Con 27 giri al comando, questa è stata anche la gara con più km in testa alla gara per Sainz. Prima di ieri non aveva mai fatto più di 74 km davanti a tutti nella stessa gara, mentre ieri ne ha fatti più del doppio.

Si interrompe dunque a sei la striscia di vittorie consecutive per Red Bull, che però sale sul podio con Sergio Pérez che ha conquistato il 21esimo della sua carriera.

Terza posizione per Lewis Hamilton che ha ottenuto il secondo podio consecutivo per la prima volta in questa stagione. Per lui questo è il podio numero 185 in F1, che lo porta a +30 dal secondo posto di Miachel Schumacher. Con questo podio salgono a 12 quelli ottenuti nella gara di casa, 13 se si conta anche il secondo posto nel GP del 70° Anniversario, disputato sempre a Silverstone.

Il britannico ha anche comandato la gara per la prima volta nel corso di questa stagione. Sono 16 quelle consecutive con almeno un giro al comando, che di conseguenza lo hanno portato a ottenere un nuovo record, battendo le 15 di Michael Schumacher tra il 1992 e il 2006. Hamilton non andava al comando di un GP di F1 dal penultimo giro di Abu Dhabi della passata stagione. Solo nel 2009 fece peggio, compiendo un giro al comando della gara solo nel corso del decimo appuntamento.

È la terza volta in carriera che Hamilton non riesce a conquistare il successo nelle prime 9 gare della stagione. Gli unici due precedenti risalgono al 2009 e al 2013, quando in entrambe le occasioni, la prima vittoria arrivò al decimo appuntamento in Ungheria.

Il 7 volte campione del mondo ha anche registrato il 60esimo giro veloce della sua carriera, il quale lo ha portato a -17 dal record di Michael Schumacher. Non ne otteneva uno dal GP dell’Arabia Saudita dello scorso anno. Questa è inoltre la tredicesima stagione consecutiva in cui ne porta a casa uno, con il record di Michael Schumacher di 15 che si trova a -2.

Quinta posizione per Fernando Alonso che ha ottenuto il miglior risultato in Gran Bretagna dal terzo posto conquistato nel 2013 con la Ferrari. Al 44esimo giro, in aggiunta, ha registrato un nuovo record per la terza gara consecutiva: ha superato il numero di km percorsi in carriera da Kimi Raikkonen. Il finlandese deteneva il primato con 92.636, mentre lo spagnolo si è portato a 92.684.

Con la quinta piazza, inoltre, l’asturiano ha superato quota 2.000 punti in F1. È il terzo a riuscirci dopo Sebastian Vettel e Lewis Hamilton.

Max Verstappen ha concluso la sua prima gara senza arrivare sul podio dal GP d’Ungheria del 2021. Anche questa volta, come appunto lo scorso anno e in Turchia nel 2020, è accaduto per colpe non sue. Queste sono inoltre le uniche tre volte in cui questa casistica si è verificata a partire dal GP degli Stati Uniti 2019, quando ha iniziato ad arrivare sempre a podio ad ogni gara conclusa.

Dietro di lui Mick Schumacher è arrivato a punti per la prima volta nella sua carriera. Ci ha impiegato 31 GP come Alex Caffi e Ukyo Katayama. Tra chi ha dovuto aspettare di più, figurano: Philippe Alliot e Alessandro Nannini (32 gare), George Russell (37), Jonathan Palmer (42) e Nicola Larini (44).

Decima posizione per Kevin Magnussen che quindi ha permesso ad Haas di piazzare entrambe le vetture in zona punti per la prima volta dal GP di Germania 2019; allora con Grosjean 7° e il danese 8°.

Dal rientro dell’Alfa Romeo in F1, questa è solo la seconda volta in cui entrambe le vetture non hanno concluso la gara. L’unico precedente risale al GP di Abu Dhabi del 2021.

Si interrompe a otto il numero di gare consecutive di George Russell al traguardo da inizio stagione e soprattutto nelle prime cinque posizioni. L’inglese non si era mai ritirato nel corso del primo giro di un Gran Premio. Con il suo ko non c’è più alcun pilota ad aver completato tutti i giri di questo campionato, con Hamilton che diventa quello con più tornate all’attivo: 587 su 588 totali.

F1 2022 - Gran Bretagna - Sainz, Ferrari
Carlos Sainz (Ferrari) vince il suo primo GP in F1 – Copyright: Media Ferrari

CURIOSITÀ

Sono state solo 14 le vetture al traguardo e non se ne vedevano così poche dal GP di Toscana 2020, quando sotto la bandiera a scacchi ne sono passate solo 12.

Per la terza volta in appena 8 anni, il GP di Gran Bretagna vede una bandiera rossa esposta per un contatto al primo giro. È accaduto nel 2014 per l’incidente tra Raikkonen, Massa e Kovayashi dopo la The Loop e nel 2021 per il contatto tra Verstappen e Hamilton alla Copse.

In soli tre anni, questo decennio ha visto ben 13 bandiere rosse: tante quante ne sono state esposte nel corso di tutti gli Anni Dieci.

Per la quinta volta nella storia, una gara che ha visto un’invasione di pista, ha poi trovato in un pilota Ferrari il vincitore. I precedenti sono Germania 2000 e Gran Bretagna 2003 con Rubens Barrichello, Spagna 2004 con Michael Schumacher e Singapore 2015 con Sebastian Vettel. Per due volte, questa casistica è coincisa con il primo successo in carriera: quelli del brasiliano e appunto dello spagnolo.

Immagine di copertina: Media Ferrari

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

#5 | GP CINA
DATI E PREVIEW
INFO SESSIONI E RISULTATI

19/21 aprile - Shanghai
Shanghai International Circuit

56 Giri

#chinesegp

Mappa e Stats
LIBERE
FP1: Ven 05:30-06:30
P1: Stroll
SPRINT QUALI
SKY: Ven 09:30-10:30
Pole: Norris
SPRINT
SKY: Sab 05:00
(TV8: Diretta)
QUALIFICHE
SKY: Sab 09:00
(TV8: Sab 12:00)
GARA
SKY: Dom 09:00
(TV8: Dom 14:00)

I Commenti sono chiusi.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI