Sainz spezza l’incantesimo della vittoria conquistando il GP Gran Bretagna 2022 su Sergio Pérez in rimonta e un grande Lewis Hamilton
Non è propriamente facile raccontare una gara come il GP Gran Bretagna 2022, iniziato alle 15:00 e terminato dopo le 18 tra mille emozioni. Carlos Sainz conquista la sua prima vittoria della carriera davanti a Sergio Pérez e Lewis Hamilton, ma la gara di ognuno di questi tre ha una storia particolare da raccontare. Lo spagnolo rompe finalmente l’incantesimo della prima vittoria in una gara nella quale l’equilibrio interno della Ferrari viene messo a dura prova.
Il primo via viene fermato dalla bandiera rossa per un incidente allucinante che coinvolge Guanyu Zhou. Dopo praticamente un’ora il nuovo via: se nella prima partenza Verstappen era riuscito a sopravanzare Sainz, nella seconda lo spagnolo si difende benissimo, mentre alle sue spalle infiamma la lotta tra Pérez e Leclerc, che si toccano con danni su entrambe le monoposto. Leclerc resta in pista ma il messicano deve rientrare ai box a cambiare l’ala anteriore. Rientra in fondo e la sua gara sembra compromessa.
Al decimo passaggio un errore di Sainz libera Verstappen che si porta in testa sulle Ferrari, mentre Hamilton sale in quarta piazza. Non passano però due giri che l’olandese segnala problemi alla sua monoposto. Si pensa ad una foratura e la Red Bull richiama Max al box. Si scoprirà che c’è un problema alla carrozzeria della RB18 con perdita di carico, che penalizza da qui in avanti la gara del #1.
A questo punto inizia il dramma interno a Ferrari. Leclerc capisce di avere l’occasione per recuperare tanti punti su Verstappen e pressa il team via radio per avere strada su Sainz, mentre Hamilton si avvicina incredibilmente con una Mercedes rediviva.
Nella giostra dei pit stop, inaugurata da Sainz, lo spagnolo si ritrova in testa ma Leclerc è più veloce di lui e, dopo qualche giro di attesa, riceve finalmente strada portandosi in prima posizione davanti al compagno e a Hamilton.
Mentre Zhou viene rilasciato dal centro medico in buone condizioni (si attendono info su Albon, portato in ospedale per accertamenti in quanto coinvolto in un secondo incidente parallelo al primo via), l’episodio che cambia il corso della gara arriva al 40° passaggio. L’Alpine di Ocon si ammutolisce e viene chiamata in pista la Safety Car.
Qui la decisione che cambia il corso della gara. La Ferrari decide di lasciare in pista Leclerc con gomme dure mentre, alle sue spalle, Sainz, Hamilton e Pérez (che coglie al volo l’opportunità dopo una grande rimonta) entrano ai box per montare le soft. Il muretto della Rossa questa volta sbaglia la scelta e penalizza pesantemente il monegasco, che alla ripresa della corsa si ritrova braccato da tre piloti. Carlos Sainz lo passa di forza, la stessa cosa succede con Pérez e successivamente con Hamilton, autore di una gara fantastica e di una lotta davvero pazzesca con il monegasco.
Carlos Sainz va quindi a vincere la sua prima gara davanti a Pérez e Hamilton. Leclerc deve difendere la quarta posizione da un arrembante Fernando Alonso, che porta l’Alpine al quinto posto con una gara davvero ottima. Lando Norris, praticamente mai inquadrato, giunge sesto con la McLaren. In tutto questo Max Verstappen recupera posizioni dopo aver rischiato di finire fuori dai punti e porta a casa un settimo posto che gli permette di perdere solo 6 punti da Leclerc. Alle sue spalle, agguerrito nel finale, un Mick Schumacher che conquista i primi punti della sua carriera con l’ottavo posto, davanti al suo “mentore” Sebastian Vettel, nono con l’Aston Martin dopo una partenza dal fondo. Kevin Magnussen chiude la top ten con la seconda Haas. Ritirati anche Gasly e Bottas.
In classifica piloti Verstappen sale a 181 punti contro i 147 di Sergio Pérez e i 138 di Charles Leclerc.
Nei Costruttori Red Bull sale a 328 contro i 265 di Ferrari e i 204 di Mercedes.
Segue il risultato di gara. A seguire la cronaca e dalla serata le dichiarazioni dei piloti.
Immagine di copertina: ANSA
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