Le parole di Charles Leclerc nella conferenza stampa dei piloti antecedente il Gran Premio del Giappone a Suzuka di questo weekend
La F1 torna in attività a Suzuka per il terzo round stagionale, il Gran Premio del Giappone, e nella classica conferenza stampa dei piloti del giovedì, tra i protagonisti c’è stato Charles Leclerc.
Le domande poste dai presenti non potevano che far riferimento alla doppia squalifica che ha caratterizzato in negativo il weekend di Shanghai della Ferrari, oltre all’analisi di questo debutto di campionato a Maranello e le ambizioni della Scuderia in vista dei prossimi eventi.
Charles, possiamo tornare indietro alla Cina e alla doppia squalifica? Non è qualcosa di usuale per la Ferrari. Quanto sei fiducioso che il team si sia messo ciò alle spalle e che non accada nuovamente a Suzuka?
“Ho fiducia perché ogni volta che commetti degli errori, impari da quelli, specialmente quando ti costano così tanto. Tutti giocano al limite e cercano di esserci il più vicino possibile. Però ritrovarsi al di sopra con entrambe le vettura è un gran problema. Non ne avevamo bisogno. È stata una prima parte di stagione davvero difficile. Le prime due gare sono state difficili, il passo non era quello che ci aspettavamo di avere e perdere anche i punti che avevamo già conquistato impatta molto sulla squadra. Sono fiducioso che come gruppo abbiamo imparato qualcosa da ciò. Quando cose del genere accadono cerchiamo di capire e analizzare cosa è andato storto e cambiare un po’ il modo di lavorare. È una moltitudine di fattori che si sommano e il margine che abbiamo preso non era abbastanza grande”.
È stato un inizio di stagione complesso. Quanto è difficile estrarre la performance da questa vettura?
“È sempre difficile, è sempre complicato estrarre il massimo. Non penso sia più complesso quest’anno, è solo che la performance della vettura comparata a quella della McLaren non è abbastanza. Non è una questione di estrarre il potenziale, è che quello che c’è al momento non è abbastanza per ora. Ma passo dopo passo, sono sicuro e fiducioso che potremo chiudere il gap, spero già da questo weekend”.
Abbiamo visto un grosso passo in avanti dall’Australia alla Cina. Ti aspetti altri passi in avanti qui?
“Abbiamo visto un grande step al sabato, specialmente nella Sprint Race con Lewis. La domenica, penso che siamo tornati alla normalità. Mi aspetto quindi che saremo più o meno in linea con quello che abbiamo fatto in Cina durante la domenica e a Melbourne”.
[Domanda di Craig Slater, Sky Sports UK] Visto quanto il team ha fatto lo scorso anno, la speranza era di lottare per entrambi i titoli quest’anno. Dato l’inizio di stagione che avete avuto, c’è la paura in Ferrari che ciò non sia un’ambizione realistica?
“Non ancora. Se torniamo allo scorso anno e guardiamo alle primissime gare, la situazione in termini di performance era leggermente peggiore del punto in cui ci troviamo ora. Ci aspettavamo che Red Bull dominasse l’intera stagione e prendendo i punti che era possibile archiviare a inizio anno, con la performance che avevamo, siamo arrivati a lottare per il campionato, il che era nettamente al di sopra delle nostre aspettative. Non c’è quindi quella sensazione con il team al momento. Comunque, ci sentiamo di non aver massimizzato tutto ciò che potevamo nelle prime due gare e ciò è frustrante. Ciò non significa che non possiamo recuperare. La stagione è davvero lunga. Piccoli passi alla volta possiamo ancora avere una stagione fantastica”.
Immagine di copertina: Media Ferrari
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