F1 | GP Giappone 2024, Leclerc di nuovo presente in gara: una strategia alternativa per mantenere il 3° posto in Campionato

F1GP GiapponeGran Premi
Tempo di lettura: 4 minuti
di Simone Casadei
8 Aprile 2024 - 12:40
Home  »  F1GP GiapponeGran Premi

Ancora una volta, il monegasco ha confermato il buon feeling con la SF-24 nel giorno che conta, compiendo un recupero necessario a garantirgli ancora la top 3 nella classifica iridata

Se sono contento per un quarto posto, allora devo andare a casa“. Così Charles Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1 Italia, dopo aver concluso il GP del Giappone 2024 in quarta posizione. Parole che risuonano con un velo di disappunto considerando che, come in Bahrain, l’unica tuta rossa che spicca sul podio è quella del compagno Carlos Sainz. Lo spagnolo, se non consideriamo l’unica gara da lui non disputata in Arabia Saudita, è sempre riuscito a mettersi alle spalle il vicino di box, mantenendo per ora la sua presenza su uno dei primi tre gradini.

La corsa del monegasco è stata però di tutto rispetto. Ogni pilota ha sempre l’obiettivo di giungere al traguardo davanti a chi guida la medesima vettura, ma, in giornate come queste, si può accettare di buon grado anche un’onesta medaglia di legno. Il numero 16 lo ha dichiarato molto apertamente: il risultato è stato massimizzato ancora una volta e ciò che ha influito maggiormente sulla sua prestazione è stata una qualifica deludente, solitamente una delle qualità più spiccate del 26enne se non quella più esaltante del suo talento. Eppure, da due weekend, il sabato di Leclerc è stato incolore, privo del tocco magico con cui ha spesso deliziato i suoi tifosi.

Ma una cosa fin qui Charles l’ha sempre garantita, ovvero una domenica concreta e priva di sbavature (esclusa la leggera escursione prima del suo rientro ai box a Suzuka, alla fine ininfluente sul risultato finale), sempre all’attacco e mai sopra le righe. Ciò che spesso gli è stato rimproverato, specialmente agli inizi e in alcune occasioni dell’anno scorso. In un campo la sua prestazione è stata particolarmente brillante. Un campo ostico e delicato, come quello della gestione gomme.

Il primo stint sulle medie da parte del monegasco è stato praticamente perfetto, con i tempi sul giro che rimanevano costanti se non, addirittura, diminuivano man mano. Uno stint francamente impensabile solo sei mesi fa, quando si corse l’ultima volta a Suzuka. Con un andamento e un ritmo simile, non è stata una sorpresa vedere come Charles sia stato l’unico in grado di far funzionare la strategia ad una sola sosta, che gli ha permesso di guadagnare ben quattro posizioni rispetto a quella di partenza. Una decisione, quella della sosta singola, suggerita fortemente via radio dallo stesso Leclerc come si è scoperto ore dopo la gara. Il balzo dalla P8 alla P4 gli permette di non perdere eccessivo terreno da Sergio Pérez, tornato secondo in classifica, e di rimanere davanti a Sainz, anche se Carlos resta penalizzato dal buco dell’Arabia Saudita.

Sono calcoli da fare, quelli relativi alla graduatoria? Ovviamente no, ma sono interessanti se rapportati a quelli della passata stagione. Parliamo infatti di una differenza in positivo di più di trenta punti: 59 in questo 2024 contro gli appena 28 del 2023. E di quei 28, sette sono dovuti al secondo posto nella Sprint di Baku, mentre quest’anno la prima delle gare brevi l’avremo in Cina, tra due settimane.

Per Leclerc è un inizio di stagione che dipende molto dalle peculiarità della nuova Ferrari, meno sul pezzo in qualifica ma più concreta in gara. Sul sabato sarà quindi necessario lavorare, in modo da avere più possibilità della domenica. La Ferrari è seconda forza senza dubbi in gara, ma partire dietro significa perdere tempo (e passo), richiedendo quindi strategie alternative per risalire la china come quella di Suzuka.

A Maranello, in questo momento, possono contare su una coppia di piloti eccellente, pronta ad estrarre il massimo da una SF-24 generosa. Non più una fastidiosa gatta da pelare come la progenitrice, ma più docile e gentile con gli pneumatici. Sainz, nonostante la notizia ricevuta in chiave 2025, sembra nel momento migliore della carriera. Charles, forse, sta forse faticando più del previsto laddove è sempre stato, probabilmente, il migliore. Ma ha le possibilità (e il talento) per tornare là davanti come ha già dimostrato in passato.

Immagine di copertina: Media Ferrari

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

#6 | GP MIAMI
DATI E PREVIEWINFO SESSIONI E RISULTATI

3/5 maggio - Miami
Miami International Autodrome

57 Giri

#miamigp

LIBERE
FP1: Ven 18:30-19:30
SPRINT QUALI
SKY: Ven 22:30
SPRINT
SKY: Sab 18:00
(TV8: )
QUALIFICHE
SKY: Sab 22:00
(TV8: )
GARA
SKY: Dom 22:00
(TV8: )

Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)