Il campione del mondo precede per la prima volta Leclerc sul giro secco, dopo ben cinque bandiere rosse; Norris e Magnussen in seconda fila, ancora in crisi le Mercedes
In una Imola bagnata, Max Verstappen ha conquistato la sua prima pole position da campione del mondo e pertanto domani prenderà il via della sprint race del Gran Premio dell’Emilia Romagna davanti a tutti. In una Q3 che ha portato ben tre delle cinque bandiere rosse della qualifica, Verstappen ha segnato un tempo di 1:27.999 precedendo Charles Leclerc di ben 779 millesimi.
Un tempo stabilito nonostante una bandiera gialla, divenuta poi rossa, per lo stop di Valtteri Bottas tra la Variante Alta e la discesa che porta alla Rivazza. Il rallentamento del pilota Red Bull nel settore incriminato è stato però tangibile ed è bastato un semplice on-board per verificarlo al di là dei riferimenti cronometrici, pertanto il giro della vettura #1 è da considerarsi perfettamente regolare.
A mettere la parola fine alla qualifica è stata invece l’uscita di Lando Norris, comunque ottimo terzo sulla McLaren, alle Acque Minerali a poco meno di un minuto dallo scadere. Nello stesso punto, all’inizio della tranche decisiva della qualifica, era uscito anche Kevin Magnussen, poi capace di segnare un eccezionale quarto posto al volante della Haas. Per la squadra statunitense è il miglior risultato in qualifica dal debutto in F1 datato 2016: prima di oggi, il best rank in griglia era rappresentato da ben sette quinti posti.
Terza fila per Fernando Alonso, su una Alpine ancora non ottimale ma guidata fantasticamente dal pilota spagnolo sotto la pioggia, e per la seconda McLaren di Daniel Ricciardo. Solo settimo Sergio Pérez, che ha pagato addirittura un secondo e otto decimi da Verstappen, davanti al già citato Bottas e a Sebastian Vettel, che in condizioni difficili ha rispolverato le sue doti di “squalo” portando in nona posizione una Aston Martin parsa davvero inconcludente anche in riva al Santerno.
Decima posizione per Carlos Sainz jr, che in Q2 ha perso il controllo della sua Ferrari in uscita dalla doppia sinistra della Rivazza stampandosi contro le barriere esterne causando, naturalmente, una bandiera rossa. Per il pilota spagnolo, fresco di rinnovo con la Casa di Maranello, è il secondo errore consecutivo dopo l’incidente di Melbourne e domani sarà chiamato ad una grande rimonta per incassare qualche punto e soprattutto per mettersi in condizioni migliori per la gara di domenica.
In grave crisi, ancora una volta, il team Mercedes. Tra le Frecce d’Argento ha svettato ancora una volta George Russell, 11° e capace di rifilare quattro decimi a Lewis Hamilton in quello che di fatto è stato l’unico giro buono della Q2 prima che la pioggia iniziasse a cadere copiosa sul tracciato di Imola. Per il sette volte campione del mondo è arrivato il 13° tempo alle spalle anche di Mick Schumacher. A chiudere la classifica della Q3, l’Alfa Romeo Racing di Guanyu Zhou e l’Aston Martin di Lance Stroll.
Doppia, deludente esclusione in Q1 per le AlphaTauri al loro Gran Premio di casa. Yuki Tsunoda e Pierre Gasly hanno pagato un timing non ottimale per l’ultimo giro buono della prima frazione di qualifica e il giapponese è stato pure piuttosto sfortunato, restando alle spalle di Hamilton per appena quattro millesimi. 18° Nicholas Latifi con la migliore delle Williams, poi Esteban Ocon che ha perso gli ultimi minuti della Q1 per un problema al cambio.
A chiudere la griglia della sprint race di domani ci sarà Alexander Albon, la cui qualifica è durata appena un paio di giri di lancio prima dell’incendio scatenatosi sul suo freno posteriore destro. Il rogo ha causato il dechappamento della gomma e la rottura della copertura del freno stesso, pertanto il thailandese è stato costretto a fermarsi dopo pochi minuti per l’ennesimo problema di affidabilità della sua Williams. I detriti sparsi hanno causato la prima delle cinque interruzioni totali di giornata.
Classifica:
Immagine di copertina: Twitter – Red Bull Racing
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