Pole position per Verstappen davanti a Leclerc e Norris nel GP Emilia Romagna 2022
Segue la cronaca delle qualifiche del GP Emilia Romagna 2022, che definiscono la griglia di partenza per la Sprint race di domani, dalle ore 16:30. Max Verstappen con la Red Bull è in Pole davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e alla Mclaren di Lando Norris.
F1 | GP Emilia Romagna 2022, qualifiche: prima pole stagionale per Verstappen, Leclerc secondo, incidente in Q2 per Sainz
Q1
La sessione inizia con alcuni piloti in pista subito con gomme soft. Quelli in pista su Intermedie si rendono subito conto che la pista potrebbe essere abbastanza asciutta abbastanza per passare alle slick. Hamilton si mette in testa con le Inter in 1:27.214 ma le Alfa Romeo sono subito dietro con le soft. Stroll sempre con le soft si mette in testa in 1:23.419 ma poco dopo esce la bandiera rossa. Ancora problema ai freni Williams dopo i test in Bahrain, stavolta con Albon. Tanti detriti in pista lasciati dall’esplosione della gomma posteriore destra all’altezza della Variante Alta, esattamente com’era successo a Latifi a Sakhir.
Nel frattempo si è capito che si può andare in pista tranquillamente con le soft per il resto della Q1. Si riparte dopo diversi minuti per permettere ai commissari di ripulire la pista.
Stroll migliora in 1:22.556, poi Alonso scende a 1:21.363 mentre si aspettano i migliori team. I tempi scendono rapidamente con le Ferrari che si mettono in testa con Sainz davanti a Leclerc, prima che Verstappen divida le Rosse. A
ltro passaggio ed altro giro di miglioramenti con le Ferrari che tornano in testa con 1:19.545 per Leclerc e Sainz a 15 millesimi. La sessione finisce con l’incredibile Mercedes che passa il taglio per 4 millesimi con Hamilton, mentre Russell è 12°. Restano esclusi Tsunoda, Gasly, Latifi, Ocon e Albon.
Q2
La sessione inizia con i piloti che corrono in fretta in pista perché sta per arrivare la pioggia. Arrivano i primi giri con Verstappen che si mette in testa in 1:18.793 su Sainz e Norris, ma poco dopo arriva la bandiera rossa per il botto di Sainz alla Rivazza.
Lo spagnolo perde il posteriore della sua Ferrari alla seconda curva e picchia con il lato sinistro, danneggiando soprattutto l’anteriore.
Intanto si riaprono gli ombrelli perché la pioggia torna davvero e questo potrebbe significare la fine della sessione per chi è già fuori dai 10: Russell, Schumacher, Hamilton, Zhou e Stroll.
La sessione riparte ma la pista ora è bagnata e nessuno scende in pista.
Vettel, Leclerc, Alonso, Perez e Bottas scendono in pista con le intermedie non tanto per migliorare i tempi quanto per “prepararsi” alla Q3, alla quale accedono insieme a Sainz (che non potrà girare), Verstappen, Magnussen, Ricciardo e Norris.
Alla fine restano esclusi Russell, Schumacher, Hamilton, Zhou e Stroll.
Q3
La pista è umida e tutti i piloti devono uscire con le intermedie. Poco dopo arriva però la bandiera rossa con Magnussen fuori alle Acque Minerali. Il danese riesce a non picchiare e ad uscire dalla via di fuga senza danni per tornare ai box.
Al momento nessuno ha fatto segnare un tempo quando mancano ancora 9 minuti alla fine della sessione. Si riparte dopo qualche minuto.
Il primo tempo è di Magnussen in 1:30.035, poi Norris migliora in 1:29.968 e Ricciardo fa ancora meglio in 1:29.742. Ma è Leclerc che va in pole con 1:28.778 davanti a Verstappen per 20 millesimi! I due continuano ma mentre Leclerc alza il piede l’olandese riesce a prendersi la pole in 1:27.999 nonostante la fermata di Bottas in pista, con Max che passa alzando il piede.
Il replay del passaggio dell’olandese fa sentire chiaramente come il campione in carica abbia rallentato con le bandiere gialle. Si attende il restart quando mancano 3 minuti. In questo momento Verstappen comanda su Leclerc, Norris, Magnussen, Alonso, Ricciardo, Perez, Bottas e Vettel.
Si torna in pista con tutti i piloti fuori subito per sfruttare almeno un giro veloce.
Ma non c’è niente da fare perché Norris va fuori alle Acque Minerali consegnando definitivamente la Pole nelle mani di Max Verstappen.
Immagine di copertina: Media Red Bull
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