F1 | GP Città del Messico 2021, Anteprima, Tsunoda: “Non ho mai guidato prima in queste condizioni”

Autore: Gaia Caimi
Pubblicato il 3 Novembre 2021 - 20:30
Tempo di lettura: 2 minuti
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F1 | GP Città del Messico 2021, Anteprima, Tsunoda: “Non ho mai guidato prima in queste condizioni”
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Seguono le dichiarazioni di Yuki Tsunoda per l’anteprima del GP Città del Messico 2021 di F1

Yuki Tsunoda: “Quello di Austin è stato un buon fine settimana, sono entrato di nuovo in Q3 e ho segnato punti. L’intero weekend mi è piaciuto: durante le prove libere, che sono state parecchio impegnative, sono riuscito comunque a migliorarmi costantemente. Sapevo che avevamo un buon ritmo e che avrei dovuto mettere tutto insieme per le qualifiche. È stato un buon passo avanti.

Adesso affronteremo tre gare in successione e sarà molto difficile: dovremo spostarci con lunghi voli e affrontare una complicata situazione di jet lag. Per me, queste tre piste saranno completamente nuove e sembrano anche abbastanza difficili. Inoltre, in Brasile affronteremo nuovamente il format della Sprint Qualifying, il che significa avere meno prove libere a disposizione. Ho intenzione di continuare a concentrarmi sul progredire tra una sessione e l’altra e attenermi al mio piano. Sono ansioso di vedere che effetti avrà su di me l’altitudine di Città del Messico, dato che non ho mai guidato prima in queste condizioni. Immagino che potrebbe essere abbastanza impegnativo per il collo e per le braccia, anche se apparentemente l’effetto principale pare sia quello sulla frequenza cardiaca. Normalmente non ho alcun problema con questo, ma negli allenamenti recenti – per prepararmi al Messico – mi sono concentrato più sulla resistenza tenendo questo a mente. Mi hanno detto che in Messico c’è una delle più grandi comunità giapponesi dell’America Latina e, quindi, forse potrò trovare qualche buon ristorante giapponese!

L’unica esperienza che ho sulle piste di questo triple-header è quella fatta al simulatore. Quello del Messico sembra un tracciato piuttosto diverso dagli altri, specialmente nel primo settore: è molto stretto e ha molte curve a 90 gradi, alcune molto lente da affrontare a 60-70 km/h. Con l’altitudine l’aria è più rarefatta e questo avrà un grande impatto sul carico aerodinamico, quindi tutti questi fattori non mi renderanno le cose facili”.



Fonte: AlphaTauri Media

Immagine di copertina: Twitter / Alphatauri





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