Lavori molto differenziati tra Mercedes e Ferrari nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio della Cina. Valtteri Bottas ha primeggiato nella simulazione di qualifica in 1:33.330, rispondendo alla miglior prestazione segnata da Sebastian Vettel nell’ora e mezza mattutina; 27 millesimi di ritardo per il tedesco della Ferrari, preludio di un’altra qualifica davvero combattuta.
Dopo il primo attacco al tempo del weekend, le squadre si sono concentrate sui long run e qui sono emerse differenti strategie. Se Bottas e Vettel hanno girato con gomme morbide e dure, Lewis Hamilton ha invece provato il passo gara sulla copertura media, in vista forse di una partenza su questo tipo di pneumatico. Il campione del mondo non ha cercato la prestazione pura, restando a sette decimi dal compagno di squadra in quarta posizione, complice anche un testacoda alla curva 3 nei primi minuti del turno.
Terzo crono per Max Verstappen sulla Red Bull, a 221 millesimi dal primato di Bottas. Non senza inconvenienti la sessione dell’olandese, alle prese con qualche piccolo problema al cambio (specie nelle scalate) e alla frizione durante le prove di partenza.
Peggio è andata a Charles Leclerc, che a 20 minuti dal termine è sceso della macchina a causa di un problema al sistema di raffreddamento della sua Ferrari. Settimo tempo per il monegasco, che non ha avuto la possibilità di provare il passo di gara.
Per quanto concerne la lotta degli “altri”, Nico Hülkenberg ha messo tutti in riga con la Renault #27. 1:34.096 il tempo del tedesco, più veloce di cinque centesimi rispetto alla McLaren di Carlos Sainz jr. Bene anche Lando Norris con la seconda vettura di Woking, autore dell’ottavo tempo. Daniel Ricciardo e Pierre Gasly hanno chiuso la top ten, con il francese ancora molto distante dal compagno di squadra Verstappen.
11° Kimi Räikkönen con la Sauber-Alfa Romeo, davanti alle Toro Rosso di Alexander Albon e Daniil Kvyat. Il russo ha completato solo 19 giri dopo che sulla sua vettura è stato sostituito precauzionalmente il motore. Seguono, in tandem, le Racing Point di Lance Stroll e Sérgio Perez e le Haas guidate da Kevin Magnussen e Romain Grosjean. 18° Antonio Giovinazzi, sceso per la prima volta in pista dopo i problemi di montaggio della power unit nella FP1, quindi le Williams con Robert Kubica davanti a George Russell. Le vetture di Grove hanno accusato un ritardo di due secondi e otto decimi, dato un poco più incoraggiante rispetto alle due precedenti uscite.
L’azione riprenderà domani, alle ore 5:00 italiane, con la terza sessione di prove libere.
Classifica:
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