Ha creato qualche polemica il caso del giro cancellato e poi riassegnato a Norris nella Sprint Qualifying
Ha dato il là a più di una polemica il caso del giro cancellato e poi riassegnato a Lando Norris nel corso della Sprint Qualifying del GP Cina 2024.
L’inglese aveva visto il tempo della Pole cancellato per track limits e poi riconsegnato dopo qualche minuto, riportandolo in prima posizione davanti a Lewis Hamilton.
Dal punto di vista regolamentare l’errore è stato nel cancellare inizialmente il giro e non nel riassegnarlo al pilota della McLaren.
Per la precisione, i track limits non sono gestiti dal regolamento sportivo perché non sarebbe possibile definire una guida generale al di là del fattore “quattro ruote oltre la riga bianca”. Sono pertanto le Event Notes del singolo Gran Premio a definire regole specifiche del singolo tracciato.
Nel caso della Cina, le note del Direttore di Gara Wittich definiscono che, in caso di uscita di pista, il giro che viene cancellato è quello in cui l’infrazione viene commessa senza, però, inficiare il passaggio successivo. Dopo essere andato lungo all’ultima curva (e nella ghiaia) durante la qualifica, all’inglese è stato erroneamente cancellato il giro successivo (quello che gli avrebbe poi dato la Pole) ma questa opzione non era prevista dalle note.
L’esempio delle Event Notes dell’Austria nel 2023 calza a pennello. In questo caso si parla di cancellazione sia del giro appena completato che di quello successivo nel caso di uscita larga all’ultima curva.
Ecco quindi svelato il mistero, relativamente rapido da comprendere, del giro tolto (per sbaglio) e poi riassegnato a Norris.
Immagine di copertina: Media McLaren
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