Non mancheranno le polemiche dopo questo Gran Premio del Canada. Sebastian Vettel taglia il traguardo per primo davanti a Lewis Hamilton ma a vincere è l’inglese della Mercedes. L’episodio che decide la gara avviene nel corso del 48° giro, quando il tedesco va lungo sull’erba nella chicane 3-4: il rientro in pista costringe Hamilton a rallentare e gli steward, nonostante non ci sia alcun contatto, penalizzano il tedesco con cinque secondi di penalità per non essere rientrato in pista in modo sicuro. La decisione arriva dopo dieci giri dall’episodio con Vettel arrabbiatissimo. Il finale di gara è thriller con il tedesco che non partecipa alle interviste post gara e deve essere convinto a forza dagli uomini della Ferrari ad andare sul podio.
Proprio sul podio va anche Charles Leclerc dopo una gara regolare, mentre Valtteri Bottas resta già dal podio davanti a Max Verstappen, autore di una buona rimonta dalla nona posizione iniziale. Bene le due Renault di Ricciardo e Hulkenberg, che chiudono in sesta e settima posizione sebbene doppiate. A punti anche Gasly, Stroll e Kvyat.
CRONACA
Le Mercedes e le Ferrari partono su gomme medie. Max Verstappen è su dure con la sua Red Bull. Hamilton lamenta problemi con l’antistallo dopo i problemi riscontrati dalla Mercedes al suo impianto idraulico. Dalla dodicesima posizione in poi nessuno è su gomme soft.
Partenza regolare nelle prime posizioni mentre a centrogruppo Albon passa senza ala anteriore per una toccata con Antonio Giovinazzi. Bottas perde una posizione da Hulkenberg.
Sebastian Vettel scappa via nei primi giri mettendo tra sé e Hamilton un paio di secondi. All’inizio del quarto giro abbiamo già la sosta di Sainz che passa da soft a dure, con il team che apre le prese dei freni. Albon si era fermato alla fine del primo giro per sostituire il muso danneggiato.
Mentre Vettel mantiene un paio di secondi su Hamilton, dietro seguono Leclerc, Ricciardo, Gasly, Hulkenberg, Bottas, Norris e Verstappen. Questi ultimi due sono protagonisti di una bella lotta: l’olandese passa alla fine del sesto giro salendo in ottava posizione, che diventa settima un giro dopo quando Pierre Gasly entra ai box per il suo pit. Dure anche per il francese.
Gomma dura anche per Ricciardo all’inizio del nono giro ma il colpo di scena arriva appena dietro le sue spalle, quando Lando Norris arriva con la posteriore destra danneggiata sul rettilineo principale e prosegue fino a fermare la sua McLaren a lato dell’uscita della pitlane.
Si prosegue con Vettel che dopo 13 giri comanda su Hamilton, Leclerc, Hulkenberg, Bottas, Verstappen, Ricciardo, Stroll, Gasly, Giovinazzi. I primi sei si devono ancora fermare, oltre a Stroll e Giovinazzi. Proprio l’italiano bacia il muro all’inizio del 17° passaggio.
Hamilton guadagna sei decimi nel corso del 18° passaggio su Vettel. Le soste per i primi si stanno avvicinando e l’inglese deve forzare per tentare magari un undercut. Arriva però un bloccaggio al tornantino per il campione in carica.
I distacchi dopo 19 giri: Vettel comanda con 2.4 su Hamilton, 6.2 su Leclerc, 22 secondi su Bottas seguito da Verstappen. Il monegasco della Ferrari accelera con il giro più veloce nel 21° passaggio e continua a recuperare terreno sull’inglese della Mercedes.
Il pit per Sebastian Vettel arriva all’inizio del 27° giro con il tedesco che riparte su gomme dure restando davanti ad alcuni doppiati e a Valtteri Bottas. Hamilton resta due giri in pista per tentare di scavalcare il tedesco ma non c’è nulla da fare. Hamilton rientra davanti al suo compagno che ancora si deve fermare.
Con Leclerc in testa senza sosta, Vettel ha ora quasi 5 secondi di vantaggio su Lewis Hamilton. Dopo la toccata al 17° giro arriva anche un testacoda per Antonio Giovinazzi all’inizio del 30°.
Valtteri Bottas entra ai box all’inizio del 31° giro montando le medie. Il finlandese torna in pista alle spalle di Daniel Ricciardo.
Il turno di Charles Leclerc arriva all’inizio del 34° giro. Il monegasco rientra di pochissimo alle spalle di Max Verstappen in quarta posizione. Il passo gara Mercedes su gomme dure è di un altro livello: Lewis Hamilton guadagna giro su giro su Sebastian Vettel, trovandosi a 3 secondi all’inizio del 35° passaggio.
Bella la lotta tra Ricciardo e Bottas con l’australiano che resiste sul rettilineo di ritorno nel 34°, nel 35° e nel 36° giro. Hamilton intanto vola con Vettel al quale la Ferrari ha chiesto di risparmiare benzina. L’inglese è a 1.7 dopo 38 giri e vede ormai davanti a se la Ferrari del tedesco.
Mentre Bottas riesce finalmente a passare Ricciardo, Hamilton si trova a tiro di DRS sulla Ferrari grazie al doppiaggio di Kimi Raikkonen. Ora la situazione si fa critica per il tedesco. Nonostante questo arriva il giro più veloce nel 41° passaggio.
Dopo 44 giri Vettel comanda con Lewis Hamilton minaccioso alle sue spalle. Charles Leclerc è terzo a 13 secondi, Verstappen è quarto a 25 ma si deve ancora fermare, Bottas è quinto a suon di giri veloci.
La lotta tra Vettel e Hamilton è ormai nel vivo, con l’inglese velocissimo nei primi due settori e alla ricerca del guizzo per stare vicino sull’ultimo rettilineo.
Si va vicini all’impatto nel 48° passaggio con Vettel che va lungo nella chicane 3/4 e Hamilton costretto ad alzare il piede per non centrare la Ferrari al rientro in pista. Intanto Verstappen torna ai box e monta gomme medie per l’ultima parte di gara.
Vettel viene investigato per il ritorno in pista mentre Verstappen si libera di Hulkenberg. Ora l’olandese ha davanti Ricciardo per la quinta posizione, mentre davanti i duellanti per la vittoria si liberano dopo diversi giri di Stroll e Kvyat.
Verstappen passa agilmente anche Ricciardo e dopo 53 passaggi è quinto.
Davanti continua l’investigazione per l’episodio tra Vettel e Hamilton. Intanto botta e risposta via radio con Magnussen che si lamenta della Haas e Guenther Steiner che gli risponde per le rime. Inusuale durante un GP.
L’investigazione tra i primi due è ancora attiva quando mancano 13 dei 70 giri, ma arriva la mazzata sulla Ferrari: 5 secondi di penalità per Sebastian Vettel.
Il tedesco si lamenta via radio ma ormai è deciso così. Nei giri successivi perde tempo da Hamilton con l’inglese che si riavvicina negli ultimi giri.
La gara finisce con Sebastian Vettel che taglia il traguardo da primo ma giunge secondo alle spalle del vincitore Lewis Hamilton. Charles Leclerc è terzo davanti a Valtteri Bottas che si prende il giro più veloce. Max Verstappen è quinto con la Red Bull davanti al suo Renault Ricciardo-Hulkenberg. Gasly è ottavo con la Toro Rosso davanti a Lance Stroll, a punti sulla pista di casa, e Daniil Kvyat che chiude la top ten con la Toro Rosso.
Segue il risultato di gara.
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