Pole position per l’inglese che sorprende tutti all’ultimo giro. Leclerc sbaglia un secondo giro in linea per la Pole
Dalla roulette di Montréal esce il numero 63. Il dilemma gomme soft / gomme medie si risolve in favore di queste ultime, con George Russell che si prende la Pole del GP Canada 2025 a sorpresa nel finale, all’ultimo passaggio sotto il traguardo, proprio con la mescola gialla. Per l’inglese della Mercedes è la prima pole dell’anno e la sesta in carriera in una qualifica che sembrava, nel finale, destinata ad un duello tra le McLaren e Max Verstappen.
Russell ha sorpreso tutti, ottenendo la pole anche con un certo vantaggio, 160 millesimi sull’olandese della Red Bull, capace nel primo giro del Q3 di sorprendere Piastri per 25 millesimi, mentre Norris aveva tagliato l’ultima chicane perdendo il primo tentativo. Da notare che, nel finale, in quattro hanno migliorato i loro tempi con la gomma media, che ha creato un po’ confusione così come successo ad Imola. I primi due, Kimi Antonelli e Fernando Alonso hanno optato per la mescola in teoria più dura, ma dimostratasi più veloce sul giro singolo.
Piastri è terzo e partirà in seconda fila, a 221 millesimi da Russell con le gomme soft. Sarà affiancato dal nostro giovane italiano, bravo ad approfittare a sua volta delle medie per recuperare posizioni nel finale. Arriviamo alla prima Ferrari, quella di Lewis Hamilton. Il sette volte iridato partirà in quinta posizione, ma la Rossa rimedia più di sei decimi dalla Pole con la gomma soft. Alle sue spalle un altro vecchio volpone, Fernando Alonso con l’Aston Martin equipaggiata a sua volta con la gomma gialla.
Il primo deluso di giornata è Lando Norris: dopo aver sbagliato il primo tentativo del Q3, l’inglese non è stato capace di migliorare nel secondo tentativo crollando in settima posizione. Il secondo deluso è Charles Leclerc. Il monegasco ha iniziato il secondo tentativo a tutta, passando al T1 davanti a tutti ma poi, nella successiva chicane, è andato largo leggermente disturbato dalla Racing Bulls di Hadjar, dovendo abbandonare un giro che avrebbe potuto regalare un grande risultato. Leclerc scatterà a fianco a Norris, in quarta fila.
La quinta fila è composta proprio dal francese della Racing Bulls e da Alex Albon con la Williams. Sfortunato Sainz, vittima di impeding per colpa di Hadjar (che sarà probabilmente penalizzato) ed escluso dal Q1. Male ancora Tsunoda, 11° ed escluso dal Q2 ma con una penalità di 10 posizioni, per una violazione in bandiera rossa durante la FP3.
—
In Q1 subito in pista Williams, Haas e Alpine, seguite comunque a breve distanza dalle altre monoposto. Le Alpine iniziano subito con una strategia diversa, uscendo con le gomme medie. Gasly gira in 1:13.787, Tsunoda leva mezzo secondo mentre arrivano tutti gli altri. Russell migliora il tempo del giapponese di sette decimi, Antonelli si mette a 60 millesimi con le medie. Piastri si porta in testa con quasi due decimi e mezzo, ma la pista migliora giro dopo giro. Dietro l’australiano si mettono Leclerc e le due Aston Martin. Manca all’appello Verstappen, che si porta in testa superato, poco dopo, da Alonso. La sessione viene sospesa a 5 minuti e mezzo dal termine con il cofano della Williams di Albon che letteralmente salta in aria sul rettilineo di ritorno. Si torna in pista e non mancano le sorprese, con Sainz, bloccato da Hadjar (investigato) che viene eliminato dalla Q1 insieme a Bortoleto, Stroll, Lawson e un altro insospettabile, Gasly. Davanti, Norris e Piastri chiudono in testa davanti alle Ferrari e a Verstappen, con Alonso sesto con le medie.
La Q2 inizia con Verstappen che tenta il primo giro con le medie. L’olandese gira in 1:11.638, mettendosi alle spalle le due McLaren di Norris e Piastri e le due Ferrari di Leclerc e Hamilton, tutti con le soft. Ad essere a rischio esclusione ci sono Colapinto, Hadjar, Ocon, Hulkenberg e Albon. A 5 minuti dalla fine arriva lo squillo di Leclerc, che si porta davanti per 12 millesimi su Verstappen, con un treno di gomma nuova. Anche l’olandese monta finalmente la rossa ma non riesce a migliorare il suo tempo. Ci riesce però Russell con le medie, il quale migliora di 56 millesimi il tempo di Leclerc. Restano esclusi Tsunoda, Colapinto, Hulkenberg, Bearman e Ocon. Russell, Alonso. Albon e Antonelli in top ten hanno ottenuto il loro tempo con la gomma media.
Vanno in Q3 McLaren, Ferrari, Mercedes, Alonso, Albon, Hadjar e Verstappen. I primi tentativi vengono effettuati con la gomma soft. Leclerc gira in 1:11.729, Norris sbaglia la chicane e abbandona il giro, Piastri va in testa con quattro decimi e mezzo di vantaggio sulla Ferrari ma arriva Verstappen che si mette incredibilmente davanti con 25 millesimi di vantaggio. Russell è lento e si ferma a 268 millesimi in terza posizione, Antonelli lo segue mettendosi quarto. Norris, con un secondo giro, si mette in quinta posizione. Arrivano gli ultimi giri. Alonso con la media sale in quarta posizione, Hamilton gliela soffia e si attendono gli altri. Leclerc fa un primo settore incredibile ma poi rischia di murarla e deve rallentare. Verstappen, Russell, Antonelli tornano in pista con le medie. Piastri con le soft va in testa con 127 millesimi su Max, Norris è indietro di otto decimi, Verstappen sale in Pole ma Russell sorprende tutti e si porta in testa. Finisce con l’inglese in pole su Verstappen, Piastri, Antonelli, Hamilton, Alonso, Norris, Leclerc, Hadjar e Albon.
Segue il risultato delle qualifiche.

Immagine di copertina: Media Mercedes
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.