George Russell vince davanti a Lewis Hamilton e Oscar Piastri
EDIT: George Russell è stato squalificato dal GP del Belgio
A seguire la cronaca del GP del Belgio 2024, quattordicesima tappa del Mondiale di Formula 1, conquistata da Russell davanti al compagno Hamilton e a Piastri.
Giro 1 | All’interno della top 10, tutti con gomma media nuova ad eccezione di Carlos Sainz, che opta per le dure. Alla partenza, Leclerc riesce a mantenere la leadership dvavanti ad Hamilton e Pérez. Male Norris, che scende alle spalle di Sainz.
Giro 2 | Verstappen si sbarazza anche di Alonso e Albon, issandosi ottavo.
Giro 3 | Hamilton svernicia Leclerc sul Kemmel e si prende il comando della gara. Più indietro, problemi all’idraulica per Zhou.
Giro 4 | Leclerc cerca di rimanere all’interno della zona DRS nei confronti del suo futuro compagno di squadra, al contempo tentando di ricacciare quanto più indietro possibile Pérez.
Giro 5 | Primo accenno di Piastri nei confronti del messicano a Le Combes, che però resiste al terzo posto.
Giro 6 | Hamilton riesce a mettere poco più di un secondo tra sé e il monegasco, a sua volta con 1.6 di margine sulla prima Red Bull.
Giro 7 | Non ce la fa intanto il cinese della Sauber, costretto al ritiro.
Giro 8 | Hulkenberg è il primo a fermarsi ai box, per passare su gomma dura.
Giro 9 | Rientrano anche le due Williams e Ricciardo, mentre là davanti la situazione dei primi otto rimane invariata.
Giro 10 | I tre sono seguiti anche da Gasly, permettendo a chi è davanti di avere una finestra ottimale per effettuare la propria sosta senza rientrare nel traffico.
Giro 11 | Russell e Verstappen tentano l’undercut sui diretti rivali, passando entrambi su gomma bianca.
Giro 12 | Richiamati anche Hamilton, Piastri e Pérez, quest’ultimo di nuovo su gomma media. L’australiano è costretto a risuperare Russell, che all’uscita box gli era transitato davanti. I tre sono però alle spalle di Stroll.
Giro 13 | Sosta per Leclerc, che riesce a mantenere la posizione sul terzetto alle sue spalle. Piastri non vuole perdere tempo e sorpassa agilmente Pérez.
Giro 14 | 1:47.565 per l’australiano, ora il più veloce in pista. Là davanti, sono rimasti fuori Sainz e Norris.
Giro 15 | Richiamato ora l’inglese della McLaren, che rientra alle spalle del gruppone dei diretti avversari, a 6 secondi da Verstappen.
Giro 17 | Hamilton e Leclerc spingono forte e cercano di allontanarsi da Piastri, per ora non veloce come ci si aspettava. Norris è invece indiavolato sulla sua hard, avendo già dimezzato il gap dal Campione del Mondo.
Giro 20 | Russell tenta di avvicinarsi a Pérez, ma al momento il messicano riesce a difendersi.
Giro 21 | Sosta per Sainz, per passare su gomma media nuova. Hamilton torna quindi ad essere leader del Gran Premio.
Giro 22 | Stavolta nulla può fare “Checo” nei confronti del classe ’98, sorpassato alla fine del Kemmel dalla Mercedes numero 63. Rientra immediatamente il messicano, che ora causerà un effetto domino importante in tutte le altre strategie.
Giro 23 | Norris è ormai negli scarichi di Verstappen, che fa fatica a tenere il passo di Russell. Piastri comincia invece a guadagnare sulla coppia di testa, scendendo a due secondi e mezzo da Leclerc. Pérez firma intanto un 1:47.223, giro più veloce in gara.
Giro 24 | Come accaduto nel finale del primo stint, Hamilton riesce a mettere più margine tra sé e il monegasco.
Giro 25 | Dentro Leclerc per la seconda e ultima sosta. Non velocissimo il pit stop della Ferrari, effettuato in 3.4.
Giro 26 | Risponde subito la Mercedes con Hamilton, che guadagna un secondo solo grazie al lavoro dei propri meccanici. Russell intanto suggerisce di spostarsi su una strategia ad una sola sosta.
Giro 27 | Piastri è ora leader e stampa il giro più veloce in 1:47.024, dimostrando il grande passo evidenziato da McLaren venerdì. Ora si può decidere l’esito del Gran Premio del Belgio.
Giro 28 | Rientra anche Sainz, dopo soli sette giri sulla media. Davanti a lui, dentro anche Verstappen, per tornare su gomma gialla. Dura nuova invece per lo spagnolo.
Giro 30 | Richiamato Norris, per continuare su un’altra dura nuova. Lando è davanti a Sainz ma alle spalle delle due Red Bull di Pérez e Verstappen. I due si scambiano subito le posizioni.
Giro 31 | Errore per Piastri in entrata di piazzola, con l’australiano che arriva troppo lungo e perde almeno un paio di secondi.
Giro 32 | Russell ci vuole provare, restando fuori davanti al compagno e a Leclerc. 1:45.563 intanto per Norris, pronto ad ingaggiarsi con Verstappen.
Giro 33 | Hamilton guadagna sei decimi al leader della gara. La stessa operazione la fa Piastri nei confronti della Ferrari numero 16.
Giro 34 | Piastri ha DRS su Leclerc, che ora fatica tremendamente nei confronti dei rivali.
Giro 35 | Il monegasco respinge il primo attacco a Le Combes, costringendo l’australiano sulla corsia più esterna.
Giro 36 | Stavolta Piastri affonda il colpo, e ora ha strada libera per tentare di riprendere almeno Hamilton per la seconda posizione.
Giro 38 | Hamilton scende a due secondi da Russell, mentre alle sue spalle Piastri si accontenta della medaglia di bronzo.
Giro 39 | Sainz scavalca Pérez e si riprende la settima posizione.
Giro 40 | Le due Mercedes sono ormai vicinissime, la lotta per la vittoria è pronta ad infiammarsi negli ultimi cinque giri.
Giro 41 | Nonostante il DRS, Hamilton guadagna poco sul compagno di squadra. Alle loro spalle, Piastri sembra volerci credere per questo finale, nonostante il distacco sia ancora superiore ai tre secondi.
Giro 42 | Di nuovo, Russell riesce a mantenere un piccolo margine sul sette volte iridato. A questo punto, Piastri potrebbe davvero avere una chance.
Giro 43 | Sta facendo una magia il numero 63, ancora davanti ad Hamilton. L’ultimo giro sarà decisivo.
Giro 44 | Gara da applausi per George Russell, che trionfa magistralmente nel GP del Belgio 2024! Una super Mercedes porta a casa la doppietta grazie al secondo posto di Lewis Hamilton, mentre Oscar Piastri conquista il terzo posto. Alle spalle del terzetto, giungono Leclerc, Verstappen, Norris, Sainz, Pérez, autore del giro veloce grazie alla soft montata nel finale, Alonso e Ocon.

Immagine di copertina: Media Mercedes
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