Pole position numero 26 per Leclerc, la quarta di fila a Baku. Il monegasco non ha rivali in Azerbaijan
A Baku, praticamente, si potrebbe evitare di disputare le qualifiche. Charles Leclerc si prende la quarta pole di fila su queste strade e partirà in pole nel GP Azerbaijan 2024. Il pilota monegasco non ha avuto ancora una volta rivali sul giro secco, girando in 1:41.365 e rifilando tre decimi abbondanti al primo avversario, Oscar Piastri con l’unica McLaren in top ten. L’altra, quella di Lando Norris, partirà infatti 17a dopo che l’inglese ha commesso un errore e trovato una bandiera gialla che l’ha rallentato, escludendolo dal Q1.
Per la Ferrari è un’ottima giornata con Carlos Sainz che, sebbene a 440 millesimi dal compagno, è terzo in griglia di partenza affiancato dalla prima Red Bull, ad appena 8 millesimi di ritardo; non è quella di Max Verstappen bensì quella di Sergio Pérez. Il messicano è un altro che a Baku spinge e, per la prima volta dopo tantissimo tempo, si concede il lusso di mettersi alle spalle il compagno di squadra Max Verstappen. L’olandese è sesto, con un errore grosso nel primo tentativo del Q3 e un secondo giro non brillante. Il campione in carica chiude anche alle spalle della prima Mercedes, quella di George Russell, precedendo l’altra di Lewis Hamilton, settimo e distante dai primi.
Ottima la qualifica di Fernando Alonso, ottavo con l’Aston Martin con Lance Stroll 15°. Incredibile quella di Franco Colapinto. L’argentino è nono con la Williams davanti al compagno di squadra Alex Albon ed è il primo pilota del suo paese a qualificarsi in top ten da Carlos Reutemann nel 1982. Sfortuna, comunque, per il thailandese, mandato in pista nel finale con la presa d’aria dell’airbox ancora attaccata, nonostante fosse ben visibile…
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Il Q1 vede la classifica cambiare molto rapidamente, ma con la bella eccezione di Franco Colapinto che con la Williams si trova ampiamente in top ten a tre minuti dal termine. Leclerc appare imprendibile: l’evoluzione della pista porta a miglioramenti dei tempi importanti negli ultimi minuti e anche a colpi di scena. Lando Norris sbaglia all’ultimo giro e resta escluso con il 17° tempo, insieme a Ricciardo, Ocon (che ha picchiato) e le due Sauber. Leclerc precede Albon e Piastri in classifica.
In Q2 le Red Bull si mettono inizialmente davanti con gomma nuova in attesa dell’arrivo di tutti gli altri. Leclerc è vicinissimo con un errore nell’ultimo settore, ma sono poi gli ultimi girti a decidere gli accessi alla Q3. Fernando Alonso agguanta la Q3 all’ultimo giro mettendo fuori un buon Oliver Bearman, ma il colpo è delle due Williams che entrano in top ten con Franco Colapinto addirittura sesto.
In Q3 accedono Red Bull, Ferrari, Mercedes, Williams, Piastri ed Alonso. Il primo tentativo vede Leclerc davanti a Sainz, Piastri, Russell, Pérez e Verstappen che però miracolosamente resta in pista dopo un errore alla curva 16. Momento assurdo quando Albon viene mandato in pista con ancora la presa d’aria attaccata all’airbox. L’ultimo giro vede Leclerc migliorare ancora, con Piastri prendersi la prima fila sullo spagnolo. Pérez è quarto su Russell, Verstappen e Hamilton.
Seguono i tempi delle qualifiche. A seguire cronaca e dichiarazioni.
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