Pole position per Leclerc davanti a Piastri e Sainz
Segue la cronaca delle qualifiche del GP Azerbaijan 2024, diciassettesima prova del mondiale di F1 2024. Charles Leclerc è in pole position davanti a Oscar Piastri e Carlos Sainz.
Dopo tre sessioni di libere in cui si sono alternati in testa tre piloti di tre scuderie diverse si arriva ad una qualifica serratissima: per la pole tutti i piloti dei 4 top team sono in lizza ma i favoriti potrebbero essere Charles Leclerc, sempre velocissimo sul tracciato azero, e Max Verstappen, alla ricerca di riscossa dopo il brutto weekend brianzolo. Sergio Perez non è da escludere dalla battaglia visto il suo storico feeling con i tracciati cittadini, mentre le McLaren hanno dimostrato di essere molto competitive nonostante Norris abbia palesato perplessità nelle interviste del venerdì. Le Mercedes sono lì vicine mentre Sainz è rimasto finora leggermente più nell’ombra. Le due Williams di Albon e Colapinto sono state molto veloci sin da ieri e possono ambire alle posizioni della top ten.
Q1
Iniziano le qualifiche e tutti i piloti scendono subito in pista, con le Mercedes che montano pneumatici medium. Il primo crono interessante è quello di Perez che si prende la testa in 1.43.436, davanti a Leclerc e Verstappen, poi le due McLaren mentre Sainz si rilancia. Bene Alonso in P6 davanti alle due Williams mentre Sainz si inserisce in seconda posizione a pochi millesimi dal messicano. Gran giro di Colapinto che si porta in terza posizione mentre le due Mercedes sono in zona rischio esclusione avendo optato per pneumatici medium per il primo tentativo. Spingono ancora Perez e Leclerc con il messicano che si migliora in 1.43.213 mentre Charles si porta in testa in 1.42.775. Arrivano le Mercedes su soft nuove con Russell che si inserisce in P2 mentre Hamilton si porta in quarta.
Scendono in pista nuovamente, con un set di soft usate, Max Verstappen e le due McLaren, visti gli enormi miglioramenti delle condizioni della pista. Tsunoda si porta in quarta posizione mentre Verstappen prima di lanciarsi per il suo tentativo scende in dodicesima posizione. Super Albon. Hulkenberg e Colapinto che salgono rispettivamente in seconda, terza e quarta posizione. Anche Gasly fa un tempone e sale in terza prima di essere battuto da Piastri. Hamilton e Verstappen risalgono in quinta e sesta mentre Sainz, utilizzando ancora il primo set di soft, si porta in dodicesima dopo essere stato molto a rischio. Toccata con il muro e posteriore sinistra forata per Ocon. Primo enorme colpo di scena: bandiera gialla nell’ultimo settore quando si stava migliorando e tentativo abortito per Lando Norris che resta così escluso.
L’ordine degli eliminati: Ricciardo, Norris, Bottas, Zhou, Ocon.
Q2
Si scende in pista per il Q2 e di nuovo tutti i big dentro sin da subito. Le Ferrari optano per pneumatici soft usati mentre Piastri, le Mercedes e le Red Bull vanno su soft nuove. Russell si prende la testa ma dopo Piastri lo batte in 1.42.598. Poi però arrivano le Red Bull a spazzare via la concorrenza con Verstappen che vola in testa in 1.42.042 davanti a Perez di due decimi. Bene Bearman in quinta posizione e Albon in settima, Hulkenberg decimo davanti a Colapinto.
Le due Ferrari montano pneumatici soft nuovi e rientrano in pista.: ottimi intertempi per entrambi con Sainz che si mette in terza posizione ma scala poi in quarta dopo che Leclerc si porta in seconda a 14 millesimi da Verstappen.
Secondo run per tutti adesso, mentre le due Ferrari effettuano un doppio cool down lap: si migliorano in molti ma non enormemente come nel Q1. Russell risale in quarta davanti a Fernando Alonso e un super Colapinto. Ottimo Bearman che batte il più esperto compagno di squadra Hulkenberg ma resta comunque fuori, in P11.
L’ordine degli esclusi: Bearman, Tsunoda, Gasly, Hulkenberg e Stroll.
Q3
Ultima sessione delle qualifiche e l’ordine del primo run è: Russell, Hamilton, Piastri, Leclerc, Sainz, Alonso, Verstappen, Albon, Colapinto, Perez. Dai primi intertempi si vedono primeggiare le Ferrari: Leclerc va in testa in 1.41.610 davanti a Sainz di 205 millesimi e a Piastri di 217. Dietro di loro Russell, Perez, Verstappen e Hamilton. Albon batte rispettivamente Colapinto e Alonso. Il giro di Verstappen è “viziato” da un enorme sovrasterzo in curva 16 che gli fa perdere diversi decimi.
Secondo run e l’ordine è: Russell, Hamilton, Piastri, Sainz, Leclerc, Alonso, Colapinto, Verstappen, Perez e Albon – per quest’ultimo grave errore del team che lascia sul suo airscope attrezzatura di raffreddamento da box, poi il pilota anglo tailandese riesce a rimuoverlo manualmente in autonomia. Vola ancora Leclerc ma questa volta il principale rivale è Piastri.
Charles Leclerc si prende la pole position in 1.41.365, terza in stagione, quarta consecutiva a Baku e ventiseiesima in carriera. Charles domina la qualifica dimostrando di essere il più veloce sin dal primo giro sublimando la prestazione nell’ultimo tentativo del Q3 . Oscar Piastri si piazza ancora una volta in seconda posizione, a più di tre decimi dalla pole, ma può essere soddisfatto di essere in prima fila davanti all’altra Ferrari di Carlos Sainz, giunto terzo e un po’ deluso dal suo ultimo tentativo. Sergio Perez chiude quarto battendo per la prima volta in stagione in qualifica il compagno di squadra ma lontano dalla pole position quasi mezzo secondo. George Russell si piazza quinto davanti ad un Max Verstappen, sesto, a più di sei decimi dalla pole di Leclerc e, stavolta, anche dietro a Perez. Lewis Hamilton chiude in settima posizione – a quasi un secondo dalla pole, seguito da un buon Fernando Alonso, ottavo , e da un grandissimo Franco Colapinto in nona posizione. Chiude la top ten uno sfortunato Alexander Albon.
Immagine di copertina: Media Ferrari
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