F1 | GP Azerbaijan 2023, la cronaca delle qualifiche

F1GP AzerbaijanGran Premi
Tempo di lettura: 3 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
28 Aprile 2023 - 17:30
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Pole position per Leclerc a Baku

Segue la cronaca delle qualifiche del GP Azerbaijan 2023, con Charles Leclerc in Pole position per la gara di domenica davanti a Max Verstappen e Sergio Pérez.

Q1

Subito quasi tutti i piloti in pista al via del Q1, tutti con gomme soft. I primi tempi sono di Hulkenberg e Hamilton, che gira in 1:43.676. Albon si mette davanti all’inglese in attesa dei giri degli altri piloti. La classifica si aggiorna rapidamente man mano che i piloti tagliano il traguardo. Verstappen va in testa in 1:41.887 davanti a Leclerc, più lento di due decimi. Poi Norris e Piastri.

Il tempo di vedere Alonso in terza posizione e la sessione viene fermata con bandiera rossa. Nyck De Vries va a muro in curva 3, quando mancano 10 minuti alla fine della sessione. Un successivo team radio svela che sulla monoposto c’era un problema al brake by wire.

Bisogna aspettare 15 minuti prima di ripartire, con le monoposto rimaste ferme in pitlane diverso tempo. Passano tre minuti e seconda bandiera rossa. Pierre Gasly sbatte nella stessa curva di De Vries ma riesce a trascinarsi in via di fuga alla 4. In ogni caso la pista è da ripulire e la sessione deve essere fermata.

Passano altri 11 minuti prima che si possa tornare in pista, con 7 minuti ancora da percorrere di Q1. Le temperature sono in calo e sarà difficile far scaldare le gomme. Sainz, in tutto questo, non ha ancora fatto segnare un tempo. Magnussen viene invitato a tornare ai box per problemi tecnici.

Verstappen migliora in 1:41.398 davanti a Pérez ma sono tutti in pista con tempi strettissimi per far segnare un tempo buono. La classifica si stravolge ancora con Leclerc che si porta in testa davanti a Verstappen ed Alonso.

Restano esclusi Zhou, Hulkenberg, Magnussen, Gasly e De Vries.

Q2

Tutti in pista per il Q2 sin dal via tranne le Ferrari, Norris e Verstappen. Alonso si mette in testa in 1:41.400, seguito da Russell, Hamilton e Ocon. Arrivano poi le Red Bull che si portano in prima e seconda posizione con Pérez e Verstappen, lasciando Alonso a quasi tre decimi.

Arriva il turno delle Ferrari: Leclerc sale in terza posizione a 85 millesimi da Pérez, Sainz abortisce il giro. Stroll, intanto, si porta alle spalle di Alonso in quinta posizione, davanti a Russell, Tsunoda, Ocon e Hamilton. Sainz ci riprova e si inserisce in quinta posizione, tra le due Aston Martin.

Leclerc si porta in testa in 1:41.037, Hamilton e Russell sono a rischio in ottava e nona posizione. Gli ultimi giri sono decisivi per la top ten che andrà in Q3.

Verstappen va sotto l’1:41 in 1:40.822, Tsunoda si porta in settima posizione, Piastri entra in nona e mette fuori George Russell, mentre Hamilton resta nei 10 per appena 4 millesimi rispetto al compagno.

Restano esclusi Russell, Ocon, Albon, Bottas e Sargeant.

Q3

Tranne Tsunoda e Norris, che non ne hanno più, tutti in pista con gomma nuova. I primi tempi regalano una sorpresa: Max Verstappen e Charles Leclerc ottengono lo stesso tempo al millesimo, 1:40.445, ma la pole temporanea è dell’olandese perché ha ottenuto il tempo per primo. Seguono Pérez a 118 millesimi, Sainz a 571, Hamilton a 732.

L’ultimo giro vede una nuova sorpresa. Leclerc migliora il suo tempo di oltre due decimi, le Red Bull non fanno altrettanto ed è Pole per il monegasco in 1:40.203, con 188 millesimi su Verstappen e 292 su Pérez.

Immagine di copertina: Media Ferrari

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