Pole position per l’inglese, che rifila 5 decimi alla Ferrari del monegasco. Un doppio 360° di Gasly ferma Oscar e Max
Lando Norris si prende di forza la Pole per il GP Austria 2025, con un tempo stellare (1:03.971) e un pizzico di fortuna che lo aiuta a tirare un sospiro di sollievo; il doppio 360° di Pierre Gasly all’ultima curva rovina il secondo giro del Q3 di Max Verstappen, che deve alzare il piede mentre si trova non lontano dalla McLaren e non permette ad Oscar Piastri di iniziare il suo, lasciando quindi entrambi con il tempo del primo tentativo.
Per Norris è la pole numero 12, la terza di quest’anno. Alle sue spalle approfitta della bandiera gialla Charles Leclerc, che piazza in prima fila la Ferrari ma con un distacco importante, oltre mezzo secondo, nonostante la pista corta di Spielberg. Piastri resta terzo con il tempo del primo tentativo, a quasi sei decimi da Norris. L’australiano sarà affiancato, in seconda fila, da Lewis Hamilton, quarto con la seconda Ferrari a 611 millesimi.
La terza fila vede una delusione di giornata, George Russell con la Mercedes a sette decimi, ed una sorpresa, Liam Lawson con la Racing Bulls. Finalmente un bel sabato per il neozelandese, con il compagno Hadjar fuori dal Q2. Verstappen resta piantato al settimo tempo con l’unico giro compiuto in Q3, e sarà affiancato da un’altra grande sorpresa di giornata, Gabriel Bortoleto. Con Hulkenberg fuori dal Q1, il brasiliano ha messo in scena una bellissima qualifica chiusa con il primo accesso in Q3, anche grazie ad una Sauber in ripresa.
La quinta fila vedrà partire Kimi Antonelli in nona posizione con la seconda Mercedes: qualifica non positiva anche per lui che, dalla sua, può recriminare per un timing sbagliato del team per il secondo giro. Pierre Gasly, autore del “720°” che ha creato un po’ di caos, partirà decimo.
—
La Q1 viene posticipata di cinque minuti dopo le varie interruzioni avute nel corso della Sprint Race di F2. Si parte con Aston, Williams, Alpine e Haas in pista. Ci vogliono quasi 10 minuti prima di vedere il primo tempo di uno dei big: Verstappen gira in 1:05.106, Norris toglie quasi mezzo secondo al tempo dell’olandese scendendo a 1:04.672. Hamilton si mette in terza posizione su Antonelli, Hadjar e Leclerc, con Russell 7°. Piastri sale in seconda posizione ma la pista dimostra di migliorare col passare del tempo, sopratrtutto quando Bortoleto con la Sauber sale in 5a posizione. Con Lawson terzo, alcuni piloti sono costretti a tornare in pista per un altro giro. A restare esclusi sono Stroll, Ocon, Tsunoda, Sainz e Hulkenberg. Per il giapponese continua l’incubo, mentre il distacco tra primo e ultimo è di 934 millesimi.
Si parte col Q2 con le Ferrari subito in pista con Hamilton e Leclerc. Il monegasco gira in 1:05.446, l’inglese è due decimi più lento. Albon gira a 6 decimi dalla Ferrari #16. A 10 dal termine si presentano in pista anche gli altri. Verstappen si mette in testa in 1:05.103 ma viene sorpassato in sequenza da Norris, Piastri, Leclerc e Hamilton. Norris si mette in testa in 1:04.410, Piastri è a un decimo e mezzo, Leclerc e Hamilton già vicini al mezzo secondo. Un piccolo principio di incendio, scatenato dal passaggio sull’erba del sette volte iridato fuori dall’ultima curva, sospende per qualche minuto le operazioni. Si torna in pista a 4 minuti dal termine. Bortoleto prima, con un gran giro, e Verstappen dopo si mettono in terza posizione, che poi viene reclamata da Leclerc. Poco male per il brasiliano della Sauber che chiude 5° e va in Q3, insieme a Ferrari, Mercedes, McLaren, Verstappen, Gasly, Lawson. Restano esclusi Alonso, Albon, Hadjar, Colapinto e Bearman.
Si inizia il Q3 con Piastri il primo a lanciarsi tra i big. L’australiano segna 1:04.554, Norris leva quasi tre decimi al tempo del compagno ma un ottimo Leclerc si mette tra le due McLaren! Hamilton è quarto su Russell e Verstappen, che scende in sesta posizione. I primi giri si chiudono quindi con Norris davanti a Leclerc, Piastri, Hamilton, Russell, Verstappen, Antonelli, Bortoleto. L’ultimo giro viene condizionato da una bandiera gialla per il doppio 360° di Pierre Gasly fuori dall’ultima curva, che costringe Verstappen a rallentare e Piastri ad abortire. Entrambi restano quindi senza secondo giro, con l’australiano che chiude 3° e l’olandese addirittura 7°.
Seguono i tempi delle qualifiche. A seguire interviste ed approfondimenti.
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
