Segue l’anteprima del GP Austria 2022 di P300.it
Dopo un Gran Premio di Gran Bretagna dai mille risolti e dalle mille paure, la Formula 1 non si ferma e sbarca subito a Spielberg per il GP Austria 2022, undicesima prova del campionato del mondo.
41° GP Austria
35a edizione valevole per il mondiale di F1
GP 11/23 – 8/10 luglio 2022
Gran Premio #1068
Si arriva in Austria dopo una Silverstone colma di argomenti. Lo storico circuito inglese ha visto la prima vittoria in carriera di Carlos Sainz, ma è bufera in Ferrari per la strategia che ha penalizzato fortemente la gara di Charles Leclerc, più veloce del compagno nonostante un danno all’ala anteriore dopo un contatto con Sergio Pérez.
F1 | GP Gran Bretagna 2022: 9.3 secondi tra Leclerc e Sainz poco dopo l’annuncio della Safety Car. La doppia sosta Ferrari era più che possibile
A proposito del messicano, grande gara di rimonta per lui, costretto a cambiare il muso e ripartito dal fondo fino alla seconda posizione, davanti ad un redivivo Lewis Hamilton insieme alla Mercedes. Giornata storta per Max Verstappen, azzoppato da un detrito perso dall’AlphaTauri di Gasly incastrato sotto il fondo della Red Bull, rimasto a sua volta danneggiato. Il campione in carica ha dovuto difendere con le unghie il settimo posto da Mick Schumacher, col tedesco che ha conquistato i suoi primi punti iridati della carriera giungendo ottavo.
F1 | GP Gran Bretagna 2022. Il detrito che ha rovinato la gara di Verstappen è dell’AlphaTauri di Gasly. La ricostruzione
Panico forte nei primi attimi di gara, con lo spaventoso incidente di Guanyu Zhou salvato dall’Halo dopo il cedimento del roll bar principale sulla sua Alfa Romeo.
F1 | GP Gran Bretagna 2022, il miracolo di Zhou. Halo ha protetto il pilota, ecco il roll bar strappato dal telaio al primo impatto con l’asfalto! [Galleria]
Quello d’Austria è il secondo dei quattro Gran Premi di questo rovente mese di luglio, che si chiuderà con l’appuntamento di Budapest prima delle vacanze estive. Qui tornerà anche la gara Sprint al sabato e Verstappen arriva a questo appuntamento con un bel vantaggio sulla concorrenza. Sergio Pérez, secondo in classifica, dista infatti 34 punti dal compagno, mentre Charles Leclerc con il mesto quarto posto di Silverstone ne ha rosicchiati solo 6 al campione in carica, restando fermo a quota 43. Anche in vista di un weekend ricco di punti, la strategia della Ferrari fa arrabbiare i tifosi. Carlos Sainz, ora, si trova a soli 11 punti da Leclerc e, in questa situazione, sarà maggiormente difficile gestire i due piloti.
Il Gran Premio d’Austria si disputa sul Red Bull Ring, ovvero il vecchio A1 Ring utilizzato fino al 2003, entrato in possesso del colosso austriaco e sottoposto a pesante restyling nelle sue strutture per poter tornare a far parte del calendario iridato a partire dal 2014. In origine i lavori di ristrutturazione dovevano coinvolgere anche la parte antica del tracciato, utilizzata fino al 1987. Il tracciato è costituito da diversi saliscendi dovuti alla conformazione del terreno e da due curve secche che corrispondono alle prime due del tracciato. Motivo in più per dover porre molta attenzione alla partenza, cosa che non fece ad esempio David Coulthard quando colpì al tornantino il compagno Mika Hakkinen nel 1999. Per il resto si tratta di curve a medio ed ampio raggio che rendono il circuito piuttosto veloce nel secondo e nel terzo settore.
Dopo una prima edizione non valevole per il Mondiale, il Gran Premio d’Austria ha fatto il suo debutto nel circus della Formula 1 nel 1964 sull’aerodromo di Zeltweg, un tracciato ricavato all’interno di un aeroporto militare, così come si era fatto per Silverstone. Il circus sarebbe ritornato in Austria solo sei anni dopo, nel 1970, questa volta ospite di un autodromo permanente a tutti gli effetti, l’Osterreichring, abbandonato poi nel 1987. Almeno tre le edizioni che maggiormente passeranno alla storia di questa gara: quella del 2002 col clamoroso ordine di scuderia con cui si intimò a Barrichello di lasciare strada a Michael Schumacher poco prima del traguardo, quella del 2003 caratterizzata dal principio di incendio ai box durante la sosta proprio di Michael Schumacher, che comunque riuscì ad aggiudicarsi la gara, e quella del 2016 con lo scontro tra Lewis Hamilton e il futuro campione Nico Rosberg nelle fasi finali di gara. Nel 2020 e 2021 la pista di Spielberg ha ospitato, per far fronte all’emergenza Covid, due eventi distinti, il Gran Premio d’Austria e quello di Stiria.
Per questo appuntamento Pirelli porterà in pista le gomme C3, C4 e C5, le tre più morbide a disposizione. Seguono tutti gli approfondimenti di anteprima del GP Austria 2022.
F1 | GP Austria 2022: anteprima Pirelli
F1 | GP Austria 2022: anteprima Brembo
F1 | GP Austria 2022: la mappa e le statistiche di Spielberg
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